Netafim Italia, branch italiana di Netafim (Orbia) leader dell’irrigazione di precisione, acquisisce l’intera Tecnir, società di Faenza attiva nel medesimo settore

Simmons & Simmons ha assistito Netafim Italia. I venditori sono stati assistiti dall’avvocato Damiano Carroli dello studio legale associato Albonetti Carroli e da Filippo Fabbri dello studio Dati.

Le due aziende manterranno le rispettive sedi legali, garantendo una collaborazione efficace e vantaggiosa per entrambe le parti. Con questa acquisizione, Netafim Italia, che oggi conta una sede commerciale, due sedi produttive, tre marchi e 71 dipendenti, consolida la propria struttura e amplia ulteriormente la propria offerta nel campo della produzione e commercializzazione di soluzioni di irrigazione avanzate. La società ha chiuso il 2023 con 25 milioni di euro, 1,5 milioni di ebitda e 719 mila euro di liquidità netta (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).

Stefano Ballerini, country manager di Netafim Italia, Bragaglia e Tecnir, ha commentato: “Siamo orgogliosi di poter sostenere la crescita di Tecnir, proseguendo e valorizzando l’importante lavoro intrapreso dalla famiglia Ricci. Questa integrazione con Tecnir è una perfetta espressione della nostra strategia di mercato, che pone al centro il ruolo fondamentale del rivenditore come partner strategico per rispondere alle esigenze degli agricoltori italiani e dei professionisti del settore verde”. Ha aggiunto: “Guardando al futuro, vediamo un percorso ricco di opportunità. Sono convinto che, insieme a Tecnir, saremo al fianco dei principali attori dell’agribusiness italiano, pronti ad affrontare e superare insieme le sfide del mercato, con un impegno costante verso un utilizzo sempre più efficiente e sostenibile dell’acqua”.

“La decennale partnership con Netafim Italia ci ha permesso di progettare e realizzare impianti di irrigazione in Emilia-Romagna e zone limitrofe. La nostra struttura e il nostro know-how da impiantista unite al marchio e all’organizzazione di Netafim Italia renderanno la nostra realtà il punto di riferimento per la realizzazione di progetti di irrigazione innovativi. Tutta la nostra clientela storica potrà contare sulla continuità delle forniture e dei servizi dell’Azienda Tecnir che prosegue con la tenacia di sempre il suo percorso operativo”, ha concluso Angelo Ricci, Business Manager di Tecnir.

La controllante di Netafim Italia, Netafim è la più grande azienda di irrigazione al mondo ed è leader globale nelle soluzioni di agricoltura di precisione. Fondata nel 1965, Orbia Netafim è stata pioniera della rivoluzione della goccia. Oggi, specializzandosi in soluzioni end-to-end, dalla sorgente d’acqua alla zona radicale, fornisce progetti di irrigazione e serre e soluzioni di irrigazione paesaggistica e mineraria, supportate da servizi di ingegneria, project management e finanziamento. È anche all’avanguardia nel campo del digital farming, dell’irrigazione e della fertirrigazione, grazie all’integrazione del monitoraggio in tempo reale, dell’analisi e del controllo automatizzato in un unico sistema. Ha 33 filiali, 19 stabilimenti produttivi, 2 impianti di riciclaggio e 4.500 dipendenti in tutto il mondo.

La controllante di Netafim, Orbia Advance Corporation, ha il suo headquarter a Città del Messico e, oltre che nel settore dell’Agricoltura di Precisione (Netafim), opera nei settori delle Soluzioni Polimeriche (Vestolit e Alphagary), Costruzioni e Infrastrutture (Wavin), Soluzioni di Connettività (Dura-Line) e Fluoro e Materiali Energetici (Koura). Orbia ha un team globale di oltre 24 mila dipendenti, attività commerciali in più di 100 paesi e operazioni in oltre 50, con sedi globali a Boston, Città del Messico, Amsterdam e Tel Aviv. L’azienda ha generato un fatturato di 8,2 miliardi di dollari nel 2023.