Natale in Trentino-Alto Adige, tutti gli eventi: dal paese degli gnomi ai Krampus

Il Natale in Trentino-Alto Adige inizia già a fine novembre con le prime iniziative che seguono il calendario dell’Avvento. Si moltiplicano gli eventi, dai più tradizionali mercatini alle esperienze dedicate al gusto, alla cultura e alla storia. A Trento e in altre località le luci si sono già accese, tra le prime bancarelle natalizie, il mercatino di Pergine Valsugana, dove fino al 6 gennaio si può visitare Gnomoland, il paese degli gnomi dedicato ai bambini con giochi in legno, spettacoli e iniziative dedicate, oltre ai tradizionali laboratori. Già aperti anche i mercatini di Trento e di Rovereto. 

Mercatini e piste da pattinaggio sul ghiaccio

A Trento ci si può divertire sulla pista da pattinaggio in ghiaccio, allestita in piazza Battisti o sulla grande ruota panoramica di Piazza Dante e poi visitare le oltre 70 casette allestite tra piazza Fiera e piazza Mostra (tutti i giorni fino al 6 gennaio). A Rovereto, alle casette già aperte in Largo Foibe, in via Roma e nel Cortile Urbano si aggiunge anche la «Bolla di Sapore», spazio dedicato ai prodotti del territorio e l’omaggio alla storia dell’arte con il Presepe Plastico Futurista in via Don Rossaro (inaugurazione oggi ore 17.30, mercatino ed eventi tutti i giorni fino al 6 gennaio ). Fino al 22 dicembre 2024 il borgo di Ala torna a vestirsi di magia con il «Natale nei Palazzi Barocchi», evento quest’anno ispirato al tema del «Bosco Incantato». Tra le atmosfere fiabesche del bosco, gli antichi palazzi barocchi si animeranno di luci, suoni e profumi natalizi. Accanto al mercatino artigianale, ogni weekend prima di Natale concerti e spettacoli itineranti, fiabe attorno al fuoco, allestimenti luminosi animati, appuntamenti per i più piccoli, mostre e attività per tutta la famiglia. 

Il bosco incantato

Il centro storico di Ala si trasforma in un bosco incantato con piccole foreste nelle piazze. In collaborazione con il Castello del Buonconsiglio per la realizzazione del Museo del Tessuto, riaprono le sale rinnovate del Piano nobile di Palazzo Taddei, dove sorgerà il museo, partecipazione di Katia Ricciarelli l’8 dicembre. Il Natale arriva anche a Canale di Tenno, incluso nei «Borghi medievali più belli d’Italia», che apre i portoni dei cortili e le porte delle cantine per un mercatino di Natale (tutti i fine settimana fino a metà dicembre). E Rango con le sue scalinate in pietra e le arcate accoglie i visitatori con le molte iniziative legate ai tempi lenti di una volta, come il Museo della Scuola. A Levico Terme il mercatino nel parco degli Asburgo, tra un simposio di scultura del legno e uno di scultura del ghiaccio, si potranno ammirare le sfilate in costume della Corte Asburgo e quella dei temibili Krampus (mercatino aperto 29, 30 novembre, 1, 6, 7, 8, 13, 14, 15, 20, 21, 22, 23, 24 dicembre e dal 26 dicembre al 6 gennaio, sfilata 30 novembre, 14-21-28 dicembre ore 14.30, Krampus 7 dicembre ore 16).

Le sfilate dei Krampus

Ma è l’Alto Adige il luogo per eccellenza delle sfilate dei Krampus, a Dobbiaco più di 600 krampus sudtirolesi, svizzeri, austriaci e tedeschi si radunano attraversando il paese (7 dicembre dalle 18). A Castelrotto i diavoli antagonisti di San Nicolò arrivano solo una volta ogni due anni, e nel 2024 faranno tappa il 13 dicembre. A Sesto, dove accanto ai krampus sfilano i perchten, divinità pagane strettamente legate al cambio dell’anno e ai rituali della fertilità (14 dicembre). In molte città dell’Alto Adige le tradizioni più antiche si mescolano a quelle moderne: a Bolzano i krampus sfileranno tre le casette del mercatino originale più antico dell’Alto Adige (krampus 8 dicembre, mercatino fino al 6 gennaio), così come a Bressanone, tra gli aromi di cannella e vin brulè ai piedi della Hofburg (sfilata 5 dicembre, mercatino fino al 6 gennaio).

A Merano oltre alle casette del mercatino, anche le installazioni luminose «Silent lights», che trasformano il parco termale serale in un paesaggio di meraviglia (fino al 6 gennaio).

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