La Commissione Europea ha stanziato oggi 166 milioni di euro per il Corpo Europeo di Solidarietà, un programma di volontariato giovanile per il 2025. Questo aumento significativo rispetto agli anni precedenti è dovuto al recupero di fondi non utilizzati durante la pandemia di COVID-19, quando molte attività di volontariato non hanno potuto svolgersi. Il programma mira a coinvolgere giovani dai 18 ai 35 anni in attività di volontariato in tutta Europa e nei Paesi terzi, rispondendo alle principali sfide del nostro tempo come la sostenibilità ambientale, l’inclusione sociale, l’alfabetizzazione digitale e l’aiuto umanitario.
“Mettere i giovani nelle condizioni di fare la differenza nelle loro comunità e oltre è il fulcro del Corpo Europeo di Solidarietà“, ha dichiarato Iliana Ivanova, Commissaria per l’Innovazione. “Il budget di 166 milioni di euro per il 2025 aprirà ulteriori opportunità per i giovani europei“, ha specificato, “permettendo loro di contribuire a una società più verde, inclusiva e digitalmente avanzata, supportando nel contempo le persone bisognose, comprese quelle colpite dalla guerra in Ucraina.”
Progettato per affrontare le principali sfide contemporanee
Il Corpo Europeo di Solidarietà è molto più di un semplice programma di volontariato: è uno strumento concreto per trasformare problemi globali in opportunità di crescita e cambiamento. I progetti finanziati rispondono a esigenze specifiche, come:
- Sostenibilità ambientale: iniziative per ridurre l’impatto climatico, promuovere energie rinnovabili e migliorare la gestione delle risorse naturali.
- Inclusione sociale: progetti per sostenere i gruppi più vulnerabili, promuovendo pari opportunità e coesione sociale.
- Alfabetizzazione digitale: azioni mirate a colmare il divario tecnologico, offrendo a tutti l’accesso alle competenze digitali indispensabili per il futuro.
- Aiuto umanitario: un supporto tangibile per comunità colpite da disastri naturali, conflitti e crisi umanitarie.
Tipologie di progetti e opportunità
Il Corpo Europeo di Solidarietà offre una vasta gamma di progetti che consentono ai giovani di trovare l’esperienza più adatta alle loro aspirazioni:
- Progetti di volontariato Individuale: i partecipanti, di età compresa tra i 18 e i 30 anni (fino a 35 anni per attività di aiuto umanitario), possono contribuire a iniziative promosse da organizzazioni accreditate in Europa e in Paesi terzi. Le attività spaziano dalla protezione ambientale al sostegno educativo, garantendo un impatto concreto.
- Gruppi di volontariato in aree prioritarie: questi progetti mirano ad affrontare le sfide più urgenti, come il cambiamento climatico, la giustizia sociale e l’accoglienza di migranti. I giovani lavorano in team per generare soluzioni innovative e rapide.
- Progetti di solidarietà autogestiti: i gruppi di giovani possono creare progetti per rispondere ai bisogni delle loro comunità locali, ricevendo supporto finanziario per realizzare le loro idee.
- Marchio di qualità per il volontariato umanitario: pensato per chi desidera operare in contesti umanitari, con una certificazione che garantisce la sicurezza e l’efficacia delle attività.
Come Partecipare?
Partecipare al Corpo Europeo di Solidarietà è semplice e accessibile, grazie a un processo chiaro e ben strutturato. Ecco i passi principali:
- Registrati sul portale ufficiale: accedi al Portale del Corpo Europeo di Solidarietà e crea il tuo profilo. Questo è il primo passo per esplorare i progetti disponibili e connetterti con le organizzazioni accreditate.
- Consulta la guida del 2025: scarica e leggi la guida ufficiale per scoprire i requisiti, i dettagli sui finanziamenti e le modalità di candidatura.
- Seleziona un progetto e presenta la domanda: scegli tra le opportunità che più ti ispirano e prepara la tua candidatura. Le principali scadenze per il 2025 sono:
- 20 febbraio 2025 per i progetti di volontariato.
- 7 maggio 2025 per i progetti di solidarietà autogestiti.
- Le domande per il Marchio di Qualità possono essere inviate in qualsiasi momento.
- Ricevi Supporto: in Italia, l’Agenzia Nazionale per i Giovani offre consulenza e assistenza per tutta la procedura di candidatura. Per ulteriori informazioni, visita il sito dell’Agenzia Nazionale per i Giovani.
Perché Partecipare al progetto Europeo di solidarietà?
I benefici del Corpo Europeo di Solidarietà sono molteplici:
- Sviluppo di competenze personali e professionali, come leadership, problem solving e capacità di lavorare in team.
- Esperienze interculturali, che ampliano gli orizzonti e arricchiscono il curriculum.
- Supporto completo, con copertura dei costi di viaggio, alloggio e assicurazione.
- Impatto concreto sulla comunità e sulla società, contribuendo a un futuro più sostenibile e inclusivo.
Un’occasione speciale per i giovani siciliani
La Sicilia, con il suo enorme potenziale, può trarre un grande vantaggio dalla partecipazione attiva degli under 35 al Corpo Europeo di Solidarietà. E’ un’opportunità concreta per accedere a risorse e competenze che possono trasformare non solo il futuro individuale, ma anche quello delle comunità locali.
Per i giovani siciliani, spesso esclusi da esperienze di mobilità, questo programma rappresenta una chiave per uscire dall’isolamento geografico e culturale, portando nuove idee e connessioni internazionali.
Opportunità di partecipazione per i piovani europei
“Il Corpo Europeo di Solidarietà non è solo un programma – ha concluso Ivanova – ma un’opportunità per ogni giovane europeo di diventare protagonista del cambiamento. Insieme, stiamo costruendo un futuro plasmato dalla solidarietà, dall’innovazione e dalla speranza.” E se ben sfruttato, con un budget di 166 milioni di euro approvato per il 2025, il futuro potrebbe essere più accessibile.
Brigida Raso
Fonte: https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_24_6142
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