Battuti al ballottaggio i candidati del centrodestra. Crollo dell’affluenza, fermatasi appena sopra il 30%
Il Pd strappa Anzio e Nettuno al centrodestra. I nuovi sindaci dei comuni laziali – sciolti per infiltrazioni mafiose nel 2022 – sono rispettivamente Aurelio Lo Fazio e Nicola Burrini. La due giorni di ballottaggio, dopo il primo turno finito senza risultati netti due settimane fa, si è conclusa con una netta vittoria dei candidati dem, appoggiati da un ampio campo largo. Sempre molto basso, al termine dello scrutinio, il dato dell’affluenza, ai minimi storici nelle due città marittime. Ad Anzio solo il 32,64% dei cittadini votanti si è recato alle urne (al primo turno si era registrato il 45,77%), mentre a Nettuno solo il 31,27% degli elettori è andato a votare, contro il 46,86% di quindici giorni fa.
Risultato storico
Un risultato anche storico del centro-sinistra nei due comuni del litoranei, governati fino al commissariamento da sindaci espressione in particolare di Lega e Fratelli d’Italia, Alessandro Coppola che era alla guida di Nettuno e Candido De Angelis, ex primo cittadino di Anzio, finito indagato nell’inchiesta Tritone per voto di scambio politico-mafioso e dichiarato incandidabile per due mandati dal Tribunale di Velletri. A Nettuno il candidato del Pd Nicola Burrini ha ottenuto il 57,66%, battendo così nettamente il candidato del centro-destra Daniele Enrico Maggiore, fermatosi al 42,34%.
Recupero dei dem
Al primo turno i due erano staccati da una manciata di voti, ma il dem ha incassato negli ultimi giorni l’appoggio delle liste civiche. Ad Anzio invece sembrava ampio il margine di Stefano Bertollini, candidato del centro-destra, che due settimane fa aveva ottenuto oltre il 47% dei voti. Notevole quindi la rimonta dell’avversario, il candidato Pd Aurelio Lo Fazio (che al primo turno si era fermato al 17%) al termine dello scrutinio invece il dem ha staccato Bertollini di quasi 10 punti – 55,25% contro 44,75% – aggiudicandosi così la vittoria.
Schlein: «L’unità paga»
«Complimenti ad Aurelio Lo Fazio e a Nicola Burrini per la loro elezione a sindaco di Anzio e Nettuno. Una bella vittoria che dimostra che l’unità paga e altri due importanti comuni vedono il centrosinistra vincente. – il plauso di Elly Schlein, segretaria PD – Voglio ringraziare il Pd di Anzio e Nettuno per il grande impegno che è stato premiato. L’alternativa a questa destra c’è e dai territori arriva il messaggio che le persone danno fiducia a chi si occupa con serietà e determinazione delle loro preoccupazioni e delle loro speranze».
Le reazioni
«Fantastiche vittorie. Aurelio Lo Fazio e Nicola Burrini sono i nuovi sindaci di Anzio e Nettuno. Complimenti a loro e a tutte tutti coloro che ci hanno creduto e si sono impegnati. Dopo tanti anni di destra, il centrosinistra unito torna a guidare i due Comuni. Un segnale di fiducia e rinnovamento: il Pd e il centrosinistra ci sono, siamo l’alternativa». Lo scrive Nicola Zingaretti sui social. «Un risultato storico che riporta il centrosinistra alla guida di due Comuni governati dalla destra per anni, rappresentando un segnale forte di rinnovamento e fiducia in un progetto politico alternativo. – le parole di Daniele Leodori, segretario Pd Lazio – Il Partito Democratico c’è e il centrosinistra, unito intorno a progetti concreti e candidature rappresentative del territorio, cresce nei Comuni e tra le persone. Siamo l’alternativa alla destra, sia nel Lazio che a livello nazionale». Una «svolta» dopo anni di malgoverno della destra segnati dalle infiltrazioni della malavita organizzata nel tessuto politico, sociale ed economico di questi territori» la dichiarazione del capogruppo Pd nel Consiglio regionale del Lazio Mario Ciarla. «Una vittoria storica per il centrosinistra attesa da molti anni. I cittadini hanno premiato il cambiamento dopo il commissariamento per mafia. – rilancia Alessio D’Amato, commissario regionale di Azione – Un augurio particolare al neoconsigliere Gabriele Federici, tra i più votati ad Anzio nella lista civica, giovane esponente di Azione e tra i primi sostenitori del sindaco Aurelio Lo Fazio».
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