Inaugurata oggi a Roma, la nuova sede dell”Accademia Costume & Moda’ negli storici locali degli Ex Magazzini allo Statuto (Mas), affacciati su piazza Vittorio, in Via Pellegrino 10/12. La struttura, di proprietà del Fondo Infrastrutture per la Crescita – Esg di Azimut Libera Impresa Sgr, è stata oggetto di una profonda riqualificazione con impatti positivi sulla rigenerazione urbana dello storico quartiere di Roma. Con un’importante operazione di restauro conservativo iniziata a fine 2022, è stato restituito al rione Esquilino uno spazio simbolo della rigenerazione urbana e culturale che, con la riapertura dell’edificio umbertino di fine Ottocento, è la dimostrazione di come il patrimonio storico possa essere riqualificato per soddisfare le esigenze contemporanee di valorizzazione e digitalizzazione.
Il progetto di rifunzionalizzazione dell’edificio ex Mas si distingue come un esempio di profondo rispetto e valorizzazione del genius loci. Gli elementi storici sono stati recuperati e valorizzati, con un’attenzione particolare alla loro consistenza materica ed estetica, resa evidente attraverso un’esposizione a vista delle strutture esistenti. La fase iniziale del progetto ha permesso di riportare alla luce l’ossatura originaria dell’edificio restituendo al fabbricato la sua essenza autentica. “Siamo davvero felici di poter inaugurare la nuova sede dell’Accademia Costume e Moda – ha dichiarato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri – che prende il posto di uno storico magazzino chiuso da anni che aveva fatto la storia di Roma e che era purtroppo diventato luogo di degrado. Un innovativo spazio di 6mila metri quadrati, distribuiti su sei piani nel rispetto dell’integrità architettonica dell’edificio, che risponde a tutte le esigenze che un’Accademia di moda dinamica e innovativa deve avere, con laboratori, spazi aperti e aule digitalizzate. Sarà un luogo che lascerà un segno tangibile su un territorio, l’Esquilino, che vuole fortemente imboccare un percorso di rigenerazione e riqualificazione urbana”.
“Siamo custodi di un luogo unico parte integrante del tessuto culturale, creativo, popolare di Roma – ha dichiarato il presidente dell’Accademia Lupo Lanzara -. E grazie anche al contributo di tutti gli attori coinvolti abbiamo cercato di dar vita non solo a uno spazio di studio, ma ad una community inclusiva e vibrante aperta alle molteplici espressioni creative, dove la vivacità e l’internazionalità dei percorsi formativi degli studenti si intrecciano con la colorata vita culturale e sociale del quartiere. La nostra è una storia di famiglia: due donne, madre e figlia, due figli e nipoti, fratelli, a servizio della comunità”. Si incontrano tradizione e innovazione nel nuovo Campus di Accademia Costume & Moda, pensato per accogliere oltre 600 studenti e offrire loro un ambiente dinamico, dove dialogano tecnologia e alta artigianalità. La trasformazione degli Ex Magazzini allo Statuto (Mas) ha restituito nuova vita a un immobile iconico mantenendo intatta l’identità architettonica e storica e riportando alla luce elementi originari che erano stati celati dai numerosi interventi del passato.
Il Campus si sviluppa su una superficie di 6mila metri quadrati ed è stato concepito per integrare spazi dedicati alla formazione, a luoghi di incontro e socializzazione. La palazzina si sviluppa su sei piani, un seminterrato e cinque fuori terra. La parte Umbertina (piano terra ed interrato) risalente a fine ‘800, è stata restaurata mantenendo lo stile originale del periodo di costruzione, prediligendo materiali e design che rievocano quell’epoca storica. Ad accogliere gli studenti e la community di Acm un Led-Wall, che convive con pareti verdi che uniscono l’informatizzazione della struttura a un design biofilico dall’impronta naturista che ricorda gli orti botanici ottocenteschi. La nuova Accademia Costume & Moda è uno spazio fluido, con aule completamente digitalizzate e un progetto ispirato al Dna di Acm per mettere al centro la socializzazione degli studenti. Così la nuova sede ospita la sua community nei suoi 1100 mq di aule interamente informatizzate, 1000 mq di laboratori di Moda, Accessori, di Costume, Sartoria, Prototipia e Modellisitica, di Fotografia e Styling, e nei nuovi spazi dedicati alla biblioteca e alla tessuteca.
Continuando, 250 mq di terrazze e il rooftop che potranno essere utilizzate come spazi ricreativi, di condivisione e di apprendimento. È all’interno di questa rinnovata struttura che si radunano gli studenti iscritti ai Diplomi Accademici di Primo Livello (corsi triennali) in Costume e Moda, Comunicazione di Moda: Fashion Editor, Styling & Communication, Fashion Management: Sistema del Prodotto Moda, Modellistica, Sartoria, Prototipia per la Moda e il Costume, e gli studenti iscritti al Master Accademico di Primo Livello (corso annuale) in Design degli Accessori. Nella sede storica di via della Rondinella proseguirà, invece, l’attività di didattica con l’offerta formativa dedicata ai Master Accademici di Primo Livello in Alta Moda, Fashion Design, Fabrics Innovation Design, L’Arte e il Mestiere del Costumista. Un parallelismo che vede nell’approfondimento degli studi l’importanza di non dimenticare gli insegnamenti del passato, custoditi tra le mura storiche dell’edificio che ha visto passare al suo interno creativi e professionisti di riferimento del fashion system internazionale.
Carlo Capasa, Presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana, ha così commentato l’apertura dell’Accademia: “Sono molto felice dell’ apertura della nuova sede dell’Accademia Costume & Moda, un polo formativo importante nel nostro panorama nazionale. Cnmi supporta Accademia Costume & Moda fin dalla sua fondazione, proprio per il suo grande valore formativo, aspetto oggi più che mai cruciale per il nostro settore. I miei migliori auguri per questo progetto ambizioso che contribuirà a formare i professionisti e i creativi di domani”. “Dopo il sopralluogo di due anni fa, vedere oggi quest’edificio rigenerato e pronto a ospitare 600 studenti di moda è un motivo di grande orgoglio – è intervenuto Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda – Noi siamo riusciti a rilanciare la moda a Roma, i grandi marchi stanno tornando a sfilare qui e le iscrizioni alle accademie della città aumentano sempre di più. C’è un clima positivo che dobbiamo supportare e alimentare. Riaprire questo palazzo abbandonato da anni, inoltre – ha proseguito Onorato – significa riqualificare l’intero quadrante dell’Esquilino, una zona che valorizzeremo anche con il progetto ‘Unexpected itineraries’, per offrire a residenti e visitatori nuovi percorsi turistici poco conosciuti ma che da soli varrebbero un viaggio a Roma”.
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