Concluso a Brindisi ciclo formativo regionale dedicato al Building Information Modeling (BIM), organizzato da ANCI Puglia e SI&A. Illustrate le novità normative e metodologiche del BIM per gli appalti pubblici
Si è tenuto oggi a Brindisi, nel Palazzo Granafei-Nervegna, l’ultimo incontro del percorso formativo dedicato al Building Information Modeling (BIM) nella Pubblica Amministrazione, promosso da ANCI Puglia in collaborazione con SI&A – La Scuola di Ingegneria & Architettura. L’evento, dopo le giornate di Andria e Foggia, ha coinvolto amministratori, tecnici comunali e professionisti del territorio, consolidando l’importanza della digitalizzazione per una gestione efficace degli appalti pubblici.
L’obbligo di utilizzo del BIM per appalti pubblici superiori ai due milioni di euro, introdotto dal DM 560/2017 e confermato dal nuovo codice appalti (d.lgs. 36/2023), entrerà pienamente in vigore dal 1° gennaio 2025. Le Pubbliche Amministrazioni e gli enti concedenti dovranno dotarsi di strumenti digitali per ottimizzare la progettazione, l’esecuzione e la gestione delle opere pubbliche.
L’evento, introdotto da Silvana Errico, Vicepresidente ANCI Puglia, Giuseppe Marchionna, Sindaco di Brindisi, e Saverio Cormio Responsabile Formazione SI&A in rappresentanza di Roberto Lorusso, Presidente SI&A, ha visto l’intervento dell’esperto Mariano Dileo, BIM Manager e Autodesk Certified Instructor.
Tra gli argomenti trattati:
- Quadro normativo e obblighi per le Pubbliche Amministrazioni;
- Metodologia BIM: figure professionali, certificazioni e strumenti digitali;
- Interoperabilità e approccio Open BIM;
- Redazione di capitolati, piani di gestione informativa e offerte;
- Formazione e competenze per la transizione digitale.
L’iniziativa, rivolta a professionisti tecnici, si è svolta esclusivamente in presenza e ha garantito il riconoscimento di crediti formativi professionali per ingegneri, architetti e geometri, con il supporto della SI&A, provider accreditato CNI.
Dopo le tappe di Andria e Foggia, l’incontro di Brindisi conclude un percorso che ha già riscosso grande partecipazione e interesse. L’evento ha rappresentato un’importante occasione per approfondire gli strumenti e le competenze necessarie per l’adozione del BIM. L’obiettivo è supportare le amministrazioni locali nella transizione digitale, contribuendo a migliorare trasparenza ed efficienza nella gestione delle opere pubbliche.
ANCI Puglia e SI&A confermano il loro impegno nell’accompagnare gli enti pubblici e i professionisti del territorio verso un futuro sempre più digitale e sostenibile.
Concluso a Brindisi ciclo formativo regionale dedicato al Building Information Modeling (BIM), organizzato da ANCI Puglia e SI&A. Illustrate le novità normative e metodologiche del BIM per gli appalti pubblici
Si è tenuto oggi a Brindisi, nel Palazzo Granafei-Nervegna, l’ultimo incontro del percorso formativo dedicato al Building Information Modeling (BIM) nella Pubblica Amministrazione, promosso da ANCI Puglia in collaborazione con SI&A – La Scuola di Ingegneria & Architettura. L’evento, dopo le giornate di Andria e Foggia, ha coinvolto amministratori, tecnici comunali e professionisti del territorio, consolidando l’importanza della digitalizzazione per una gestione efficace degli appalti pubblici.
L’obbligo di utilizzo del BIM per appalti pubblici superiori ai due milioni di euro, introdotto dal DM 560/2017 e confermato dal nuovo codice appalti (d.lgs. 36/2023), entrerà pienamente in vigore dal 1° gennaio 2025. Le Pubbliche Amministrazioni e gli enti concedenti dovranno dotarsi di strumenti digitali per ottimizzare la progettazione, l’esecuzione e la gestione delle opere pubbliche.
L’evento, introdotto da Silvana Errico, Vicepresidente ANCI Puglia, Giuseppe Marchionna, Sindaco di Brindisi, e Saverio Cormio Responsabile Formazione SI&A in rappresentanza di Roberto Lorusso, Presidente SI&A, ha visto l’intervento dell’esperto Mariano Dileo, BIM Manager e Autodesk Certified Instructor.
Tra gli argomenti trattati:
- Quadro normativo e obblighi per le Pubbliche Amministrazioni;
- Metodologia BIM: figure professionali, certificazioni e strumenti digitali;
- Interoperabilità e approccio Open BIM;
- Redazione di capitolati, piani di gestione informativa e offerte;
- Formazione e competenze per la transizione digitale.
L’iniziativa, rivolta a professionisti tecnici, si è svolta esclusivamente in presenza e ha garantito il riconoscimento di crediti formativi professionali per ingegneri, architetti e geometri, con il supporto della SI&A, provider accreditato CNI.
Dopo le tappe di Andria e Foggia, l’incontro di Brindisi conclude un percorso che ha già riscosso grande partecipazione e interesse. L’evento ha rappresentato un’importante occasione per approfondire gli strumenti e le competenze necessarie per l’adozione del BIM. L’obiettivo è supportare le amministrazioni locali nella transizione digitale, contribuendo a migliorare trasparenza ed efficienza nella gestione delle opere pubbliche.
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