Comunicato Stampa 1997/2024 Boom dei pagamenti alle imprese agricole per Domanda Unica e Sviluppo Rurale. Zaia e Caner: “Importante iniezione di liquidità da Avepa in chiusura della stagione”

(AGENPARL) – Roma, 4 Dicembre 2024

(AGENPARL) – mer 04 dicembre 2024 Come noto, il 30 novembre scorso sono scaduti i termini della programmazione comunitaria per
la liquidazione degli anticipi della Domanda Unica e delle misure a superficie dello Sviluppo Rurale,
che è possibile erogare dal 16 ottobre al 30 novembre. In totale, sono stati liquidati 156,6 milioni di
euro tra Domanda Unica e misure a superficie dello Sviluppo Rurale (sia della vecchia che della
nuova programmazione), interessando 58.722 domande.
Quanto alle Domande Uniche che ad oggi non hanno ricevuto alcuna liquidazione, occorre
specificare che le cause della mancata erogazione degli anticipi sono principalmente dovute al fatto
che l’ammontare dell’aiuto calcolato finora è inferiore ai 300 euro e pertanto non pagabile secondo
la normativa comunitaria (caso che coinvolge circa 8.500 aziende) o, tema che riguarda anche le
misure a superficie dello Sviluppo Rurale, alla presenza di anomalie amministrative che sono già in
gestione da parte dell’AVEPA anche tramite il supporto dei Centri di Assistenza Agricola (CAA)
mandatari.
Tutto ciò è stato possibile grazie al nuovo assetto organizzativo dell’Agenzia, definito dal mese
di maggio 2024, ed alla presenza capillare sul territorio con gli Sportelli unici agricoli, che garantisce
un’elevata prossimità agli utenti, facilitando le interlocuzioni e le soluzioni alle necessità
rappresentate dagli stessi. Tale elemento, unito all’esperienza ed alla professionalità del personale,
consente di raggiungere elevati standard di operatività.
Oltre a ciò, è stato applicato un nuovo concetto di gestione aziendale introducendo il Design
Thinking applicato alla Pubblica Amministrazione, a supporto dell’intero processo di erogazione
dei premi, aiuti e contributi, sia dal punto di vista tecnico che amministrativo.
In una prima fase sono stati individuati i bisogni delle aziende che si possono riassumere in: una
rapida erogazione dei contributi spettanti, una semplificazione delle procedure per risolvere le
diverse anomalie amministrative riscontrate durante le istruttorie delle domande, e una
comunicazione trasparente tra l’AVEPA e i suoi interlocutori. Questa analisi ha permesso di
migliorare le prestazioni dell’Agenzia, sviluppando servizi più efficaci e user-friendly, grazie anche
al coinvolgimento del personale ed alle innovazioni tecnologiche che hanno consentito di definire le
possibili soluzioni e determinare le somme da erogare.
Ad esempio, l’uso sistematico di foto georeferenziate sicure ha permesso di raccogliere feedback
importanti – sia quantitativi che qualitativi – ottimizzando i tempi di controllo e la precisione degli esiti,
riducendo i relativi costi.
Tale approccio rappresenta quindi un modo innovativo per affrontare le difficoltà che
l’amministrazione può incontrare, soprattutto in un periodo di importanti riforme normative e
innovazioni tecnologiche (sistemi di monitoraggio satellitare), trasformando le sfide in opportunità di
miglioramento continuo. Così facendo, l’AVEPA sta rispondendo in modo significativo alle esigenze
dell’intero settore agricolo del Veneto, diventando più reattiva, efficiente e centrata sui bisogni dei
suoi stakeholder.
Tutto ciò ha permesso quindi una rapida ripresa dei pagamenti relativi all’annualità precedente.
Al 15 aprile 2024, infatti, l’incidenza dell’importo liquidato sul richiesto era del 56%; da maggio, sono
stati pagati 98,9 milioni di euro, raggiungendo un totale di 260 milioni al 15 ottobre 2024, facendo sì
che la percentuale si assestasse al 98,6% alla fine del periodo di rendicontazione.
Ufficio Controllo strategico e integrità – dicembre 2024
Nuovo assetto AVEPA
Per l’annualità 2024, già dal 16 ottobre l’AVEPA ha iniziato a emettere gli ordini di pagamento per
gli anticipi, che al 30 novembre hanno interessato circa 47 mila Domande Uniche e quasi 12 mila
domande di superficie dello Sviluppo Rurale.
In particolare, per la Domanda Unica 2024, al 30 novembre sono stati liquidati
complessivamente 116,9 milioni di euro come anticipo. Rispetto allo stesso periodo del 2023,
l’AVEPA ha liquidato premi con un incremento del 63%, passando dai 71,6 milioni di euro del 2023
ai 116,9 milioni di euro del 2024. Con largo anticipo rispetto al 2023 le aziende agricole del Veneto
hanno iniziato a ricevere liquidità già dal 16 ottobre.
Ufficio Controllo strategico e integrità – dicembre 2024
Finita la fase della liquidazione degli anticipi, l’AVEPA da subito ha iniziato la fase di
liquidazione dei saldi; già dal 2 dicembre l’Agenzia sta procedendo alla liquidazione dei saldi della
Domanda Unica. In particolare, questa prima settimana del mese la liquidazione interessa le aziende
che con l’anticipazione non raggiungevano la soglia minima di premio pari a 300 euro (più di 1.300
aziende già liquidate). Per le altre, il versamento del saldo verrà effettuato ad avvenuta risoluzione,
anche parziale, delle anomalie, nella misura che si renderà via via disponibile. I premi zootecnici
(accoppiato zootecnia) vedranno le prime liquidazioni a partire dal 2025, una volta definiti i controlli
amministrativi e ricevuti gli importi unitari nazionali.
Facendo riferimento alle domande di superficie dello Sviluppo Rurale, i pagamenti sono distinti
tra quelli della vecchia programmazione (Agroambiente, Biologico e Indennità compensativa del
PSR 2014-2020, prorogata fino al 2022) e quelli dell’attuale programmazione (Infrastrutture verdi –
siepi e boschetti, Biologico, Prati e pascoli del CSR 2023-2027).
Per quanto riguarda il PSR 2014-2020, dal 16 ottobre al 30 novembre 2024, l’AVEPA ha liquidato,
a titolo di anticipo, un importo complessivo di 17,9 milioni di euro.
Il grafico seguente mostra il confronto dei pagamenti del 2024 con quelli del 2023 effettuati nello
stesso periodo, evidenziando che ad oggi l’AVEPA ha già liquidato somme per un importo più che
triplo (+221%) rispetto a quello raggiunto a fine novembre 2023, termine della finestra disponibile
per gli anticipi.
Per gli analoghi interventi previsti dal CSR Veneto 2023-2027 (nuova programmazione), dal
16 ottobre al 30 novembre 2024 sono state liquidate oltre 8.200 domande, per un totale di 21,8
milioni di euro.
Ufficio Controllo strategico e integrità – dicembre 2024
Quanto sopra rappresenta un’importante iniezione di liquidità garantita dall’AVEPA, che incontra
le esigenze operative delle aziende agricole che in questo periodo dell’anno devono affrontare il
rinnovo dei contratti di conduzione nonché gli adempimenti amministrativi e i pagamenti a chiusura
della campagna agricola.
Padova, 3 dicembre 2024
Ufficio Controllo strategico e integrità – dicembre 2024