Disabilità, una giornata tra visite al museo e iniziative per superare le barriere

Superare le barriere fisiche, cognitive e sensoriali: questa la finalità della “Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità”, istituita dalle Nazioni Unite e che si svolge ogni anno il 3 dicembre. Diverse le iniziative organizzate in Toscana e in particolare a Firenze.

La Biblioteca nazionale centrale di Firenze è da sempre impegnata nell’opera di inclusione come testimonia lo slogan “Un giorno all’anno tutto l’anno”. Per la giornata dei diritti delle persone con disabilità ha organizzato due visite speciali alla mostra “Quando il mondo era la radio. Un secolo di storia nei libri e nelle riviste“: l’appuntamento è per il 3 dicembre e il 28 dicembre.

La Biblioteca Nazionale di Firenze

Nell’evento del 3 dicembre in mostra l’Orchestra Regionale Inclusiva della Toscana: è questo il primo di una serie di incontri che vedranno la Biblioteca quale sede del concerto di fine anno dell’Orchestra. La seconda visita del 28 dicembre, in collaborazione con Ente Nazionale Sordi – Sezione Provinciale di Firenze, porterà in mostra un gruppo accompagnato da un interprete Lis.

Il Museo archeologico nazionale di Firenze porta avanti il progetto “L’arte e-è il tempo dei sensi”, una serie di appuntamenti all’insegna di una valorizzazione multisensoriale della fruizione museale e dell’archeologia. Per la giornata dei diritti delle persone con disabilità ha organizzato due visite guidate.

Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze – © FB Maf

La Galleria dell’Accademia di Firenze ha organizzato dei percorsi speciali dedicati ad utenti con limitazioni alle funzionalità visive e uditive. L’iniziativa prevede due visite tattili per persone ipovedenti o non vedenti, e due visite tematiche nella lingua italiana dei segni (LIS) per persone non udenti.

Il Museo nazionale di San Matteo a Pisa espone, dal 3 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025,  il “polittico” realizzato dagli utenti dei centri diurni della Salute Mentale della zona pisana, durante il laboratorio artistico curato dalla dottoressa Viola Fiorentino.

L’opera collettiva è una rielaborazione in chiave contemporanea dei polittici medievali all’interno del museo. Sono rappresentati santi e martiri della società odierna: l’operaio edile, il rider, la madre tuttofare, l’infermiera e il migrante in balia del mare.

La consegna del premio Unifi include 2024

Il Premio Unifi Include 2024

L’università di Firenze ha invece assegnato all’Associazione Progetto Villa Lorenzi, alla Cooperativa Sociale Made in Sipario e alla Scuola di Musica di Fiesole il Premio Unifi Include 2024 per persone e organizzazioni impegnate nella promozione della solidarietà e dell’inclusione sociale.

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Il progetto Villa Lorenzi è stato premiato “per l’impegno ultratrentennale a fianco dei giovani e delle loro famiglie, nella valorizzazione della persona e nella prevenzione e riabilitazione del disagio giovanile, attraverso interventi educativi e culturali mirati, attività formative e azioni pedagogiche”.

Made in Sipario, cooperativa sociale nata nel 2011 a Firenze, ha ricevuto il premio “per la cura e il profondo rispetto nel valorizzare il potenziale creativo e immaginativo di giovani adulti con disabilità intellettive o in situazioni di fragilità, promuovendo percorsi di inclusione che ne sviluppano competenze e professionalità”.

Made in Sipario

La Scuola di Musica di Fiesole si è distinta “per l’impegno nel promuovere percorsi di inclusione e welfare culturale, innovando le pratiche tradizionali di insegnamento della tecnica corale negli istituti di alta formazione musicale”. Il riconoscimento è stato attribuito in particolare al progetto ManInCoro, che combina il canto corale con il linguaggio dei segni (LIS).

“Con il Premio Unifi Include 2024 – ha dichiarato la rettrice Alessandra Petrucci – l’Ateneo fiorentino sottolinea l’importanza di sostenere e valorizzare realtà che, con il loro impegno quotidiano, contribuiscono a costruire una società più inclusiva, solidale e attenta ai bisogni delle persone più vulnerabili”.

Audiocartoon 2

A Prato è stato presentato il progetto “Audiocartoon, Cartoni animati senza barriere“, audiodescrizione in italiano di serie di cartoni animati per non vedenti ed ipovedenti. Un’app gratuita fruibile in maniera autonoma da tutti: è questa la novità del progetto.

I Lions della Toscana promuovono lo spettacolo “Ho conosciuto il dolore” – in programma martedì 3 dicembre alle 20,30 al Teatro Cartiere Carrara di Firenze. L’ensemble “Ologramma” si esibirà come gesto d’amore verso i bambini affetti da patologie neuro degenerative che fanno capo all’Associazione Voa Voa Amici di Sofia Aps.

Empoli, disabilità e sport per tutti

“Lo sport deve essere per tutti, ogni barriera può essere superata e il mondo del calcio deve far di tutto per abbatterle. Nella Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità”, che cade il 3 dicembre, “ci tengo a sensibilizzare ancora una volta sui temi dell’inclusione e dell’abbattimento di ogni tipo di barriera” ha detto la vicepresidente e ad dell’Empoli, Rebecca Corsi, che fa anche parte, dal 2020, del Consiglio direttivo della divisione calcio paralimpico e sperimentale.

“Con la nostra società da alcuni anni stiamo portando avanti con orgoglio un camp estivo dedicato a ragazze e ragazzi diversamente abili, regalando loro una settimana di sport e divertimento nel nostro Centro Sportivo di Monteboro. Ma è solo un piccolo passo affinché, come ribadito anche sui campi nell’ultimo turno di Serie A, il calcio possa essere davvero di tutti e senza barriere” ha concluso Corsi.