Esperienze autentiche e sostenibili conquistano i viaggiatori asiatici. Lo rivela Trip.com Group. L’Italia si conferma tra le mete preferite dei viaggiatori di tutto il mondo, oggi, però, c’è un nuovo fenomeno: sempre più viaggiatori asiatici, storicamente attratti dalle grandi città d’arte e dello shopping, scelgono di esplorare mete meno note, contribuendo alla crescita di queste aree.
I dati di Trip.com Group
Secondo i dati di Trip.com Group, alcune delle regioni italiane meno conosciute dai turisti asiatici hanno registrato notevoli aumenti nelle prenotazioni nel 2024 rispetto all’anno precedente. Tra le mete più dinamiche spiccano il Trentino-Alto Adige (+271%), la Liguria (+230%) e il Piemonte (+162%), mentre destinazioni come Puglia e Sicilia mostrano un significativo aumento della durata media dei soggiorni, segno di un interesse sempre maggiore per forme di turismo più autentiche e rispettose del territorio.
Trip.com Group, già leader consolidato nel mercato asiatico, continua a rafforzare la sua presenza a livello internazionale ed è oggi attivo nei principali mercati europei, inclusa l’Italia, grazie a collaborazioni strategiche e soluzioni tecnologiche innovative. Fondata a Shanghai nel 1999, l’azienda è cresciuta fino a diventare una realtà globale, con oltre 30mila dipendenti e milioni di viaggiatori serviti in tutto il mondo.
Negli ultimi sette anni, Trip.com Group ha intensificato il suo impegno verso i mercati europei, registrando una crescita significativa. Dal 2017, anno in cui ha assunto il suo primo dipendente nel Regno Unito, il gruppo ha ampliato la sua presenza aprendo uffici nei principali hub del continente, tra cui Roma, inaugurato lo scorso giugno. Il percorso di espansione è stato affiancato da collaborazioni con partner chiave del settore turistico, inclusi compagnie aeree, hotel, fornitori di trasporti, tour e attrazioni.
La piattaforma Trip.com, disponibile in 24 lingue, tra cui l’italiano, connette milioni di utenti globali a una rete che comprende oltre 1,7 milioni di hotel, voli operati da 600 compagnie aeree e una rete di trasporto ferroviario in Europa, offrendo opzioni di mobilità a basso impatto ambientale.
Il ritorno del turismo asiatico
“I turisti asiatici rappresentano una grande opportunità per il settore turistico italiano, contribuendo alla valorizzazione di itinerari meno battuti e promuovendo un turismo più responsabile. I nostri dati mostrano un crescente interesse per regioni come il Trentino-Alto Adige e la Liguria, a conferma di una tendenza verso esperienze autentiche e distanti dalle mete più tradizionali. Inoltre, stiamo osservando un aumento delle prenotazioni durante la bassa stagione, in particolare nei mesi di gennaio e febbraio, una dinamica che favorisce una migliore distribuzione dei flussi turistici nel corso dell’anno e riduce la pressione nei periodi di maggiore affluenza”, dichiara Amanda Wang, vice presidente, global destinations Emea di Trip.com Group.
Soddisfazione espressa da Alessandra Priante, presidente di Enit SpA, per “accogliere nuovamente i turisti asiatici nel nostro Paese. Il ritorno del turismo asiatico rappresenta una grande opportunità per rafforzare le nostre strategie di destagionalizzazione e delocalizzazione. Siamo certi che i visitatori asiatici, soprattutto le nuove generazioni di viaggiatori emergenti, sapranno apprezzare l’unicità delle destinazioni meno conosciute del nostro Paese, veri gioielli di autenticità e raffinatezza. L’Italia offre un’esperienza senza pari, dai servizi di alta qualità allo shopping dei brand più esclusivi, passando per le prelibatezze della nostra tradizione enogastronomica e il patrimonio culturale unico al mondo. Con Trip.com, vogliamo accompagnare i turisti asiatici alla scoperta di questi luoghi straordinari, promuovendo un modello di turismo sostenibile che valorizza tutto il territorio italiano”.
Le nuove preferenze di viaggio
Nel 2024, il trasporto ferroviario si è affermato come una scelta sempre più popolare tra i viaggiatori asiatici, con un notevole incremento delle prenotazioni per esplorare le diverse regioni italiane. Oltre a rappresentare un’alternativa a basso impatto ambientale, viaggiare in treno permette di raggiungere destinazioni poco frequentate, offrendo ai turisti un punto di vista nuovo e autentico sull’Italia.
Anche la durata media dei soggiorni è in aumento: in regioni come la Puglia si è passati da 7 a 9 giorni, mentre in Sicilia da 5 a 7 giorni. Questo trend evidenzia un crescente interesse per esperienze locali, sostenuto da Trip.com attraverso tecnologie avanzate come TripGenie, il suo assistente di viaggio basato su intelligenza artificiale.
Tra sostenibilità e destagionalizzazione
I viaggiatori asiatici si distinguono per una forte sensibilità verso viaggi sostenibili e responsabili. Nel 2024, le prenotazioni durante la bassa stagione sono cresciute significativamente, con aumenti del +341% a febbraio e del +216% a gennaio. Questa tendenza contribuisce a distribuire i flussi turistici durante tutto l’anno e a stimolare l’economia turistica nei mesi meno frequentati.
“I nostri dati evidenziano che i viaggiatori asiatici sono disposti a pagare un sovrapprezzo per opzioni sostenibili, dimostrando un forte impegno verso viaggi responsabili – afferma Jane McFadzean, global sustainability and Esg senior director di Trip.com Group -. Con il 54,7% dei viaggiatori che cerca attivamente opzioni di viaggio sostenibili, collaboriamo con partner globali e locali per promuovere pratiche innovative che valorizzino le comunità locali e riducano l’impatto ambientale”.
Le mete emergenti del 2024
Nella classifica delle regioni più visitate nel 2024, che vede in testa grandi hotspot turistici come Lazio, Lombardia, Toscana e Veneto, spiccano alcune regioni tradizionalmente meno battute dal turismo asiatico, ma che stanno crescendo a un ritmo sostenuto: tra queste, oltre alle già citate Liguria e Piemonte, anche Campania (+116%) ed Emilia-Romagna (+100%), che raddoppiano le prenotazioni rispetto al 2023.
In un contesto generale di ripresa dopo gli anni pandemici, i dati indicano come i viaggiatori asiatici stiano ampliando la loro visione dell’Italia, andando a scoprire le bellezze sparse in tutto il territorio.
Tra le città italiane, Napoli conquista il quinto posto tra le destinazioni con più prenotazioni, subito dopo Roma, Milano, Firenze e Venezia. Bene anche Pisa (6°) e Bologna (7°), a cui seguono due città siciliane, Catania e Palermo, mentre Torino si colloca al decimo posto.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link