“Rosalia 400 anni di LUSTRU”, il racconto dell’omaggio alla Santuzza e il bilancio delle istituzioni

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Si è svolto oggi, 5 dicembre 2024, al Marina Convention Center di Palermo l’evento conclusivo del progetto “Rosalia 400 anni di LUSTRU”, promosso nell’ambito del “400° Festino di Santa Rosalia – Valorizzazione delle eccellenze del territorio siciliano”. Un’iniziativa realizzata grazie alla collaborazione tra il Comune di Palermo e l’Assessorato Regionale alle Attività Produttive, che ha messo in luce le eccellenze di dieci imprese locali attraverso un percorso iniziato lo scorso 11 luglio.

LUSTRU, un omaggio a Santa Rosalia e alla Sicilia

L’evento ha rappresentato un ultimo, significativo tributo alla Santuzza, coinvolgendo istituzioni, stampa, stakeholders e il pubblico, in una celebrazione della cultura siciliana e delle sue tradizioni. A introdurre l’appuntamento è stato l’attore e narratore Salvo Piparo, mentre la presentazione è stata curata da Licia Raimondi. La mattinata si è conclusa con l’esibizione della Cantoria della Fondazione Teatro Massimo di Palermo, diretta dal Maestro Giuseppe Ricotta.

I numeri conclusivi

Grande riscontro in termini di partecipazione alla mostra “Rosalia 400 anni di LUSTRU”, grazie ai flussi turistici, crocieristici e congressuali in visita, in questi mesi, al Molo Trapezoidale. Più di 50 tra congressi ed eventi ospitati nel periodo dell’esposizione (tra questi La Targa Florio, il Powerboating World Championship, l’evento della Peroni e l’evento Unicredit). Più di 3.500 visitatori dal turismo congressuale, più di 1.000 i visitatori occasionali. Le opere sono state visionate anche dalle delegazioni internazionali presenti a Palermo in occasione delle celebrazioni del 400° Rosaliano, che rappresentavano città gemellate con Palermo e con le quali la città trattiene rapporti culturali ed economici, tra queste Chengdu (Cina), Düsseldorf (Germania), Montepellier (Francia), Timisoara (Romania), Vilnius (Lituania). Sono state apprezzate inoltre dal Direttore dell’Istituto di cultura Italiana a Londra e dai rappresentanti della National Gallery di Londra.

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Le dichiarazioni delle istituzioni

Tra i presenti all’evento conclusivo di “Rosalia 400 anni di LUSTRU”, l’Assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, e il Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, i quali hanno sottolineato l’importanza del progetto per la promozione del territorio siciliano.

“Oggi ci riuniamo — ha affermato Roberto Lagalla — per tirare le somme di un lavoro che abbiamo portato avanti grazie all’impegno delle amministrazioni, dell’Assessore Tamajo e del governo regionale, in un evento, quello del 400° festino di Santa Rosalia, che ha posto la città all’attenzione e alla ribalta, in ambito nazionale ed internazionale. Un anno di impegno, con un coinvolgimento diffuso di tutte le componenti attive della nostra Palermo. L’amministrazione comunale sta provando a cambiare i paradigmi di questa città senza dimenticare il passato ma dobbiamo guardare al futuro e ai giovani”.

“Il cuore pulsante della Sicilia — ha aggiunto Edy Tamajo — sono le nostre attività produttive, ogni prodotto per noi è un messaggio d’amore per la nostra storia. Questo evento finale non è solo una celebrazione ma è anche un’occasione per ribadire il valore della sinergia che si attua tra le istituzioni, le imprese e la comunità. Una visione di una Sicilia che sta attaccata alle proprie radici e che ricerca innovazione guardando al futuro mi auguro che questo progetto sia il principio per altre iniziative che possano unire il nostro patrimonio culturale alla produzione sociale ed economica del territorio”.

A commentare l’iniziativa anche Gabriella Iannolino, dirigente del servizio di internazionalizzazione, attività promozionale e print dell’Assessorato attività produttive: “Siamo stati coinvolti dal sindaco Lagalla in questa esperienza bellissima con la quale alcune aziende siciliane, non solo palermitane, hanno voluto omaggiare la nostra Santuzza. È un’esperienza che non si conclude oggi perché nel 2024 è stato il 400 anno del ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia, ma il 2025 sarà il quattrocentesimo anno del Festino; quindi, diciamo che “l’anno rosaliano” si concluderà il 31 dicembre del 2025”, ha affermato.

“Sono molto soddisfatto — queste invece le parole di Fabio Corsini, dirigente dell’ufficio del cerimoniale e delle relazioni internazionali del Comune di Palermo — della sinergia tra l’amministrazione comunale e l’Assessorato Attività Produttive perché è sempre più importante lavorare indirizzando le forze comuni verso obbiettivi che producono una crescita complessiva della Sicilia, e una visione comune di sviluppo che deriva dalle idee e dalla creatività dei siciliani. L’idea a cui auspichiamo per le prossime edizioni è quella di portare avanti il progetto, mantenendo la stessa struttura organizzativa e le stesse modalità del bando, magari cambiando la tematica di anno in anno, portando avanti questo progetto che ha dato grande lustro alla Sicilia e a Palermo”.

Le fasi del progetto “Rosalia 400 anni LUSTRU”

Il progetto “Rosalia 400 anni di LUSTRU” ha avuto l’obiettivo di valorizzare la figura di Santa Rosalia attraverso la creazione di prodotti esclusivi che unissero arte, cultura e innovazione.

Tra i momenti salienti la mostra interattiva permanente al Marina Convention Center, che ha accolto prodotti e innovazioni delle aziende partecipanti, offrendo un’esperienza immersiva grazie a strumenti tecnologici come l’Oculus, e l’esposizione temporanea al Teatro Massimo, in coincidenza con la rappresentazione dell’opera Turandot (21-29 settembre), che ha mostrato i manufatti e le creazioni delle dieci imprese selezionate.

Le imprese partecipanti

Dieci le realtà siciliane coinvolte, che hanno interpretato la figura della Santuzza attraverso creazioni originali:

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  1. Coccadoro: bijoux tessili sostenibili “Rosa d’amore”.
  2. Colori del Sole: arazzo in lino “Santa Rosalia e il ciclo della continuità”.
  3. Consorzio Razza Bovina Cinisara: formaggi tradizionali nel progetto “Petit Cadeaux”.
  4. Dolci Peluso: “Il cioccolato della Santuzza”.
  5. Elenka: kit “Rosalia – il gusto della festa” con gusti ispirati al Festino.
  6. Gemme sul Filo: gioielli artigianali “Sul filo del Sacro”.
  7. Magma Luxury: gioielli in pietra lavica “Rosalia: Forza della Terra, Grazia del Cielo”.
  8. Nuova Leone srl: street food dolce “Rosaliae da Passeggio”.
  9. Ottica Vogue: montatura 3D “Le rose di Santa Rosalia”.
  10. Roberto Intorre Gioielleria Contemporanea: monile “Rosa – Lilium”.
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Il progetto “Rosalia 400 anni di LUSTRU” ha combinato devozione, innovazione e valorizzazione territoriale, contribuendo a rafforzare l’immagine di Palermo e della Sicilia come culla di creatività e tradizioni senza tempo. Grazie a questa iniziativa, Santa Rosalia è diventata non solo simbolo di fede, ma anche di rinascita e condivisione culturale.



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