La Lombardia domina l’evento dell’anno! Ecco le 50 stelle pronte a prendersi la Kings League Italia

Adesso è tutto vero: il calcio dilettantistico lombardo sarà l’assoluto protagonista della Kings League Italia. Lo dicono i numeri, quelli che parlano di più di 50 calciatori o ex del territorio selezionati tra i 120 giocatori che prenderanno parte alla competizione più attesa dell’anno, ma lo testimoniano soprattutto i sogni, quelli di decine e decine di ragazzi pronti a mettersi in gioco al fianco di chi il calcio lo ha vissuto su quei palcoscenici che puoi solo immaginare al parchetto. Per due di loro sarà una seconda volta da vivere indossando i colori di un’altra squadra, per tutti gli altri è l’inizio di un’avventura che si preannuncia speciale.

NAVA, IL PRIMO DRAFT DELLA STORIA

Un titolo che a Riccardo Nava nessuno potrà mai togliere. È infatti lui il primo giocatore dilettantistico scelto tra i provinanti a far parte della Kings League Italia, il torneo di calcio a 7 ideato in Spagna da Piqué nel 2022 e pronto a esordire nel nostro paese nel 2025. Una competizione rivoluzionaria (da scoprire cliccando qui), capace di unire tutti quei ragazzi che nutrono la propria passione per il calcio sui campi di provincia ed ex professionisti di ogni tipo: da giocatori del calibro di Emiliano Viviano e Radja Nainggolan, che torneranno ufficialmente in campo, a leggende come Luca Toni, che sarà invece co-presidente di una delle squadre, senza dimenticare tutti gli ex calciatori che potrebbero indossare nuovamente gli scarpini.

Un mix arricchito dalla presenza di alcune delle principali figure del mondo social italiano, fondamentali per aumentare la luce dei riflettori che attendono i veri protagonisti di questa competizione: i 120 calciatori dilettanti selezionati per formare le 12 squadre del torneo. Un numero importante, ma mai come quello di Nava, scelto come primo draft della storia della Kings League Italia. Il difensore classe 2004, attualmente in forza al Chiasso, giocherà nei Punchers dei presidenti Pirlasv, tornando in quella Lombardia che l’ha visto formarsi tra Renate, Inter e Como, prima di esordire nel mondo dei grandi il 29 gennaio 2023. Era Caronnese-Alcione, 21esima giornata di Serie D, una delle due presenze con i varesotti, lasciati poi per difendere i colori dell’Arconatese e dell’AltaBrianza prima di spostarsi in Svizzera.

Insieme a lui, in maglia Punchers ci saranno anche Stefano Romanò, classe 2006 nato e cresciuto con addosso i colori dell’Iris, condotto finora al secondo posto in classifica nel Girone A di Under 19 Provinciale, e Luca Stemmi, centrocampista classe 2001 ex Calcio Cinisello, Afforese, Palazzolo Milanese e Meda.

TALENTI DA TOP 12: SBERNA E BENEDETTI CAMBIANO MAGLIA

La macchia lombarda si estende a vista d’occhio una volta scesi dal podio, perché per la loro prima scelta ben altri 8 presidenti optano per un volto noto nel territorio, due, in particolare, notissimi già anche al resto del paese. Chi non può mancare nella prima edizione della Kings League Italia sono infatti Stefano Sberna e Andrea Benedetti, già protagonisti con la maglia degli Stallions del Mondiale in Messico disputatosi a fine maggio. Entrambi, però, lasciano la squadra di Gianmarco Tocco, aka Blur, per difendere dei nuovi colori.

Sberna è infatti il primo colpo ufficiale dei Boomers di Fedez e Luciano Moggi, che decidono di puntare non solo sulla recente esperienza del classe 2003, ma anche su quella guadagnata battagliando sui campi della Lombardia. Dagli inizi nei settori giovanili di Inter, Pro Sesto, Aldini e Lecco, alle prime stagioni con i grandi tra Varesina, Verbano e, ora, Legnano. Oltre all’ex Stallions, il club allenato da Dario Marcolin (ex Lazio, Sampdoria e Napoli) si affida anche ad altri tre volti noti in regione: primo su tutti Alex Bonasso, centrocampista classe 2004 dell’Universal (ex Rhodense, Aldini e Arconatese), poi Alessandro Ferreri, difensore classe 2001 del Victor Rho (ex Mazzo e Universal), e infine Vlad Caprianu, portiere classe 2003 Orsa Iseo, Paratico e CazzagoBornato.

Benedetti, invece, è l’uomo di punta degli AlpaK, squadra presieduta dallo streamer Alessandro Pagliari, in arte KFrenezy. Dopo l’esperienza sudamericana, il centrocampista classe 2003 scuola Como, Renate e Inter sta diventando un leader dell’Ardor Lazzate ancor di più rispetto alla scorsa stagione, chiusa con 7 gol in 25 presenze in campionato e una semifinale di Coppa Lombardia. Quest’anno, infatti, Benedetti vanta già 6 reti in 14 partite nel Girone A di Eccellenza, che vede ancora una volta i gialloblù candidati a un posto nei playoff. Prestazioni che hanno convinto gli AlpaK a giocarsi il primo slot su di lui, pescando poi sempre dall’Eccellenza lombarda altri due giocatori: Matteo Bruzzone, difensore classe 2005 del Tribiano (ex Bresso, Rhodense, Casatese e Saronno), e Davide Bragadina, difensore classe 2005 della Soncinese (ex Lumezzane).

TALENTI DA TOP 12: SOFIA-FOLLA-BERRA I BIG

Se si voleva puntare su un attaccante, l’occhio doveva cascare per forza di cose su uno di loro, e qualcuno ha piazzato più di un semplice sguardo. Sì perché Nicolò Sofia, Gabriele Folla e Lorenzo Berra si prendono la quinta, la sesta e l’ottava chiamata dei draft della Kings League Italia, rientrando nella ristrettissima élite di giocatori scelti nel primo giro di selezione da parte dei presidenti.

Sofia, che aveva iniziato la stagione alla Nuova Sondrio in Serie D, è infatti l’eletto dei Ceaser di Damiano Er Faina e Andrea Pirrera (noto come En3rix). Classe 2000, vanta uno dei curriculum più ricchi di tutta la competizione, con esperienze che comprendono Varese, Renate, Pergolettese, Tritium, RG Ticino, Club Milano, Verbania, Vergiatese, Vis Nova e Castanese, arricchito inoltre dalla Semifinale Scudetto giocata con la Berretti delle Pantere nella stagione 2017/2018. Punta di diamante di una squadra che vedrà ufficialmente la partecipazione di Viviano e Nainggolan, al fianco di Sofia e dei due ex Serie A ci saranno anche Mattia Redaelli, centrocampista classe 2005 del Mariano (ex Casatese e GrentArcadia), Stefano Broggini, centrocampista classe 2000 ex Villa Cassano e Jeraghese, e Riccardo Orsi, attaccante classe 2004 del Villa Cassano (ex Varesina).

A proposito di punte di diamante, uno dei colpi a effetto è sicuramente quello targato Gear 7. Il club dello streamer Emanuele Nucera (Manuuxo), si assicura infatti Gabriele Folla, uno dei principali fautori dell’incredibile biennio vissuto dall’Accademia BMV in Promozione. Dopo i 7 gol in 27 partite dell’anno scorso, che hanno permesso ai varesotti di contendere la vittoria del campionato alla Lentatese fino alla penultima giornata – chiudendo poi al secondo posto e uscendo al primo turno dei playoff -, il classe 2003 è già a quota 5 reti in 11 presenze e sta aiutando l’Accademia a confermarsi nei piani altissimi della classifica.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Le statistiche complete di Folla, disponibili solo sull’app di Sprint e Sport: clicca l’immagine per scaricarla!

L’ex Academy Legnano, Monza, Caronnese, Castellanzese e Saronno, si presenta dunque come il riferimento offensivo ideale per la squadra di Manuuxo, che punta forte sulla Lombardia con altri cinque volti più o meno noti: i portieri Andrea Vicini, classe 2000 ex Biassono (prima ancora ex La Dominante, Folgore Caratese, San Fruttuoso, Meda, Lecco, Pontelambrese, Cologno, Football Leon e Sovico), e Bernardo Leka, classe 2003 della Ternatese (ex Sestese, Taino, Vergiatese, Villa Cassano, Angerese, Sommese e Mercallo), il difensore Andrea Belsito, classe 2000 della Frog Milano (ex San Biagio Casarile e Real Trezzano), il centrocampista Davide Donzelli, classe 2005 ex Lecco (prima ancora ex Bollatese, Accademia Inter e Atalanta), e l’attaccante Tommaso Cogi, classe 2003 ex Albano, Adrese e Telgate.

Una squadra dunque ricca di influenze biancoverdi, così come il club che vede in Lorenzo Berra la sua prima scelta: la Zebras. «Mi ha convinto al primo pallone toccato», le parole del presidente Luca Campolunghi, che si affida per il suo attacco al classe 2003 del Sedriano, cresciuto tra Masseroni, Lecco, Città di Varese, Arconatese e Club Milano. Un numero 10 che farà da traino a un team composto anche da Mattia Maggioni, centrocampista classe 2004 dello Sporting Valentino Mazzola (ex AlbinoLeffe), Emanuele Sergio Serra, centrocampista classe 2005 dell’Arcellasco (ex Lombardia Uno, Cimiano, Segrate, Accademia Inter e Casatese), Gabriele Pelli, centrocampista classe 1999 del Garlasco (ex Vigevano, Alcione e Ferrera), Alessandro Pecis, difensore classe 2004 ex Fiorente Colognola (prima ancora ex Trealbe e Città di Dalmine) e Andrea Travaini, portiere classe 2000 della Folgore Legnano (ex Marnate, Solbiatese, Legnano, Club Milano, Morazzone, Gorla Minore e Vila Cassano).

TALENTI DA TOP 12: LE SORPRESE CIOAZA-FROSIO

Non tanto per la valutazione data dagli esaminatori dei provini, una da 79 e l’altra addirittura da 83, ma quanto per il percorso fin qui fatto nel calcio a 11. Se infatti i cinque giocatori sopracitati si stanno ancora cimentando tra Serie D, Eccellenza e Promozione, Marco Cioaza e Riccardo Frosio si stanno confrontando con la Terza Categoria. Tuttavia, si sa, non è la serie a fare il calciatore, soprattutto quando si parla di un mondo completamente diverso da quello della Kings, dove il primo avrà il compito di proteggere una delle squadre più a marca lombarda e il secondo riceve la maglia più pesante di tutte.

Partendo da Cioaza, il classe 2003 della Logex Milano ed ex Rondinella, Real Milano, Vis Nova, Cinisello e Biassono, sarà il perno della difesa dei Black Lotus dell’accoppiata Sergio Cruz–OffSamuel. Dietro di lui, tra i pali il duo di calciatori content creator opta per Samuele Grazi, portiere classe 2000 della Speranza Agrate (ex Cavenago), mentre a centrocampo è già pronto il trio formato da Kevin Bradu, classe 2004 del Cellatica (ex Mario Rigamonti), Marco Baioni, classe 2004 ex Renate (prima ancora ex Inter e AlbinoLeffe), e Badr Manaf, classe 2004 ex Bovisio, Limbiate e Caronnese. Davanti, infine, il nome scelto è quello di Nicola Antonucci, attaccante classe 1998 ex Cimiano, Folgore Caratese, Sondrio, Dro Alto Garda, Club Milano, Verbano e Cinisello.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Frosio, invece, è la prima scelta della squadra più importante di tutta la competizione: gli Stallions di Blur. Lo streamer più seguito d’Italia, infatti, non si lascia scappare il centrocampista classe 2004 maturato tra Renate, Seregno, Biassono e Leon, prima di scendere in Terza Categoria per sposare la causa del Sovico. In mezzo al campo ecco anche il coetaneo Pietro Brusadelli dell’Ars Rovagnate (ex Manara), mentre la retroguardia è affidata a Gianluca Bressan, portiere classe 2003 del Tradate Abbiate (ex Varesina, Sestese, Vergiatese, Ispra e Victoria S.F.), e Filippo Adamo, difensore sempre del 2003 ex Costamasnaga e Nibionno. A completare l’influenza lombarda ci pensa infine Simone Soldà, attaccante del 1994 in forza al Molinello (ex Meda, Mariano, Cabiate, Paderno Dugnano, Rovellasca, DB Cesano e Limbiate).

ECCO CIRILLUS, NASCE IL TRM DI BERTONI

Fuori dai primi 12 selezionati, ma tra gli osservati speciali visto quanto fatto fin qui in campionato, anche Alessandro Cirillo parteciperà alla Kings League Italia. L’attaccante classe 2005 della Barona, ex Rozzano, Cimiano, Piacenza, Cittadella, Villa e tra i migliori dell’ultimo Torneo delle Regioni targato Lombardia Under 19, viene infatti scelto dallo streamer Grenbaud per unirsi alla Circus FC, che si assicura un altro giovane lombardo di prospettiva: Lorenzo Mantovani, cresciuto tra Atalanta, Como e Varesina e ora titolarissimo dell’Under 19 Nazionale del Città di Varese. Insieme a loro due ecco poi Filippo Gandossi, portiere classe 1998 legatissimo all’Oratorio Albino, Samuele Massironi, difensore classe 1998 ex Uboldese (prima ancora ex Vanzaghese, Alcione, Caronnese e Saronno), e Giulio Uras, attaccante classe 2002 della Doverese (ex Crema e Scannabuese).

Le statistiche complete di Cirillo, disponibili solo sull’app di Sprint e Sport: clicca l’immagine per scaricarla!

A impronta lombarda è anche la TRM di Francesco Marzano (TheRealMarzaa) e Matteo Colombo (Just Rohn), che attingono dai dilettanti sin dalla scelta dell’allenatore. In panchina, infatti, si siede Marco Bertoni, già tecnico dell’ottima Concorezzese nel Girone B di Promozione. Un tecnico che ben conosce il panorama di Eccellenza e Promo, e che proprio da lì va a pescare. Come primi due draft ecco dunque Andrés Cordova, attaccante classe 2005 ex Assago (prima ancora ex Barona, Club Milano e PalaUno), e Thomas Salvaterra, difensore classe 2001 della Governolese (ex Chievo e Castiglione). Con loro anche Matteo Rossoni, attaccante classe 2002 del Gallarate (ex Sestese, Vergiatese, Dormelletto, Pro Novara e Arona), Denis Andrei, attaccante classe 2004 della Vibe Ronchese (ex Monnet Xenia, Mariano, Brianza Olginatese e Muggiò), e Federico Turati, centrocampista classe 1995 del Lissone (avversario in campionato proprio della Concorezzese ed ex Monza, Mapello, Sondrio, Leon, Concorezzese, Lesmo e Missaglia).

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

ZETA-UNDERDOGS, SI VA CORTI

In chiusura, tra le meno lombarde chi in regione ha iniziato da quest’estate un progetto unico nel suo genere, ovvero una squadra nata direttamente sui social e che mira a portare con sé lo spettatore nel dietro le quinte: l’FC Zeta di ZW Jackson. Già annunciati Luca Toni come co-presidente e Christian Brocchi in veste di allenatore, la squadra in rosso puntella bene la difesa con Matteo Manzoni, classe 2003 della Luisiana (ex Tritium e Giana), Elmahdi Kanis, classe 1998 del Città di Cornate (ex Nuova Usmate, Leon, Speranza Agrate, Cavenago e Bellusco), e Nicolò Deda, classe 2005 del Gorla Minore (ex Castanese), mentre davanti si affida a Matteo Maddalena, classe 2005 dell’Olimpia Tresiana (ex Solbiatese, Varesina e Bulè Bellinzago).

Gli Underdogs, invece, chiudono il draft con appena tre lombardi: Andrei Ghiorghies, difensore classe 2004 della Nuova Trezzano (ex Alcione e Barona), Vincenzo Castelluccio, attaccante classe 1998 ex La Dominante, Lissone e Casatese, e Luca Corti, portiere classe 2002 del Valbasca Lipomo (ex Renate, Olginatese, Seregno, Pro Sesto, Folgore Caratese, Vis Nova, AltaBrianza e titolare del Calolziocorte dei miracoli, capace di conquistare l’Eccellenza raggiungendo da neopromosso i playoff).

Con il club presidenziato da Mirko Cisco si chiude così una serata storica per il mondo del web, dell’intrattenimento, dello sport e del calcio dilettantistico del nostro paese, che tra l’1 e il 12 gennaio ospiterà anche la prima World Cup Nations della Kings League. Un evento mondiale a cui parteciperà anche una ristrettissima cerchia dei 120 giocatori selezionati per la Kings League Italia, 51 dei quali hanno già dato prova del proprio valore sui campi della Lombardia, ma adesso sono pronti a dimostrarlo dinanzi a tutto il paese.