Stagione sciistica 2024-2025 in Emilia-Romagna

Sull’Appennino dell’Emilia-Romagna è scattato il conto alla rovescia per l’avvio della stagione neve 2024-2025: meteo permettendo si torna a sciare da sabato 7 dicembre.

Tutto è pronto per la nuova stagione della neve nelle 15 località invernali e sui 300 km di piste dell’Appennino dell’Emilia-Romagna.
Diverse stazioni hanno deciso di non ritoccare i prezzi, dappertutto c’è molta attenzione alla sicurezza e molte località offrono la possibilità di acquistare gli skipass online.

Le basse temperature della settimana scorsa hanno già permesso di mettere in azione gli impianti di innevamento al Cimone, sull’Appennino Modenese. La data ufficiale per l’avvio della stagione è il weekend dell’Immacolata, ma il meteo come sempre comanda e le aperture si potranno confermare solo all’ultimo momento.

Da Piacenza alla Romagna gli appassionati possono rilassarsi e divertirsi nelle tre stazioni cosiddette “regine” dell’Appennino: il Comprensorio del Cimone (Mo), Corno alle Scale (Bo) e Cerreto Laghi (Re).

Non meno importanti sono le località più piccole e raccolte, dove sciare, scendere con lo slittino o anche semplicemente ciaspolare nei boschi. Da Piacenza alla Romagna, in ordine geografico: Passo Penice, fra i comuni di Bobbio e Monsonico (Pc), Schia sull’Appennino Parmense, Ventasso Laghi, Alpe di Cusna (Febbio), Fiumalbo, Piane di Mocogno, Sant’Anna Pelago, Frassinoro-Piandelagotti nel modenese e infine le stazioni dell’Appennino Romagnolo: Campigna, Monte Fumaiolo-Balze, Eremo di Carpegna, Villagrande di Montecopiolo.

Ecco le principali novità della stagione 2024-25

Comprensorio del Cimone (Mo)
innevamento più veloce con nuovi impianti

Sul Comprensorio del Cimone (Mo), le basse temperature della settimana scorsa ha permesso di realizzare un primo strato di neve programmata sulle piste. In particolare, si è lavorato al lago della Ninfa e al Passo del Lupo (Sestola), al Cimoncino (Fanano) e alle Polle (Riolunato). Gli operatori sono fiduciosi che si possa aprire nel week end 7 e 8 dicembre, ma l’ultima parola spetterà alle condizioni del tempo.

Le principali novità sulle quali ha investito in questi mesi il Comprensorio del Cimone sono: nuovi impianti di innevamento che impiegano la metà del tempo per creare un manto nevoso di 40 cm, una serie di battipista tecnologici e ulteriori sistemi di sicurezza sulle piste. Grazie a questa dotazione, l’obiettivo è di aprire le piste in tempi sempre più rapidi, tre giorni al posto di cinque, non appena si presentano le condizioni.

Le nuove tecnologie consumano inoltre il 30% di energia in meno e si produce il 30% di neve in più. L’importante investimento affrontato permetterà anche di imbiancare i raccordi che collegano tra loro le 4 stazioni del Comprensorio, Cimoncino con Lago della Ninfa e Passo del Lupo con le Polle. In questo modo si raggiungerà fino all’80% di sciabilità sulle piste e di avere tutti gli impianti in funzione.
Passando agli skipass, acquistabili anche online, il giornaliero festivo costa 52 euro (44 euro junior e senior). Il feriale costa da 33 (junior e senior) a 37 euro. Il ridotto festivo (dalle 11.30) da 38 a 45 euro.
INFO: cimonesci.it

Corno alle Scale (Bo)
prezzi bloccati, è fra le stazioni più economiche in Italia

Apertura prevista il 7 dicembre anche a Corno alle Scale, stazione invernale a un’ora da Bologna, 2000 metri di altitudine, 36 km di discese. Per gli appassionati la buona notizia è che per il terzo anno consecutivo la società di gestione degli impianti ha stabilito di mantenere invariati per la stagione 2024/205 i prezzi degli skipass e degli abbonamenti stagionali, rendendo così Corno alle Scale una delle stazioni fra le più economiche d’Italia.
Lo skipass giornaliero festivo continuerà così a costare 37 euro (junior e senior 31 euro). Pomeridiano (dalle 12.30) da 25 a 28 euro. Due giorni consecutivi da 52 a 64 euro.
INFO: cornoalescale.org

Cerreto Laghi (Re)
piste affacciate sul lago ed escursioni sulle fat-bike da neve

Anche a Cerreto Laghi (Re) si prepara a mettere in funzione gli impianti di risalita il 7 e 8 dicembre. La stazione invernale affacciata su un lago glaciale, nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano conta 28 km di piste che partono dal lungolago nel centro del paese.

Quest’anno gli skipass non saranno ritoccati e sono acquistabili online.
Lo skipass giornaliero festivo continuerà a costare 35 euro (25 euro nei giorni feriali), lo skipass pomeridiano (dopo le 12.30) 26 euro (18 euro nei giorni feriali).

Oltre allo sci, ci si può divertire noleggiando una Fat Bike, le bici da neve con le ruote molto larghe, perfetta per divertirti sui terreni innevati. Il comprensorio offre bellissime escursioni invernali con le ciaspole (anche in notturna), costeggiando i vari laghi, come il percorso sulla riva del Lago Pranda.
INFO: cerretolaghi.info

Passo Penice (Pc)
apre il 7 dicembre e conferma lo sci in notturna ogni giovedì

A Passo Penice (Pc), piccola stazione invernale composta da due piste e un campo scuola a 15 km da Bobbio, l’apertura della nuova stagione sciistica è prevista per il week end del 7 e 8 dicembre, se le temperature si manterranno rigide, permettendo così di azionare sistema di innevamento artificiale.
Una delle rilevanti novità di quest’anno riguarda proprio l’impianto di neve programmata: è stato potenziato per permettere una maggiore copertura delle piste.
Anche sul fronte impianti la stazione sciistica ha sostenuto importanti investimenti per un ampliamento: si è aggiunta una tappetovia per la risalita al campo scuola e alle piste da bob e un sottopassaggio per accedere al campo scuola.
Confermata l’apertura delle piste in notturna il giovedi sera, dalle 19 alle 21.30.
Non é prevista la vendita di skipass online. I prezzi sono: giornaliero festivo 20, euro, feriale 18 euro, pomeridiano 14 euro.
Ci sono poi varie formule di skipass, in abbinamento al bob e ai gonfiabili per i bambini.
INFO: passopenice.it

Schia Monte Caio (Pr)
a un’ora da Parma si apre un carosello per lo sci

Tutto è pronto per la riapertura degli impianti anche a Schia Monte Caio, località sciistica a meno di un’ora da Parma, con un moderno impianto di innevamento programmato. Gli impianti di risalita sono tre: uno skilift, un tapis roulant (Campo Scuola) ed una seggiovia biposto (Pian delle Guide) che può portare 1.200 persone all’ora.
Ci sono oltre 6 km di discese, numerosi punti di ristoro e la possibilità di divertirsi anche con lo snowboard, lo sci di fondo, il bob e le ciaspole.
Lo skipass giornaliero costa 22 euro. Tutta l’area è servitissima con bar, ristoranti, baite, residence, negozio di articoli sportivi e noleggio.
INFO: schiamontecaio.it

Ventasso Laghi (Re)
sciare nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano

Immersa nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, la località sciistica di Ventasso Laghi mantiene le tariffe invariate anche nella stagione 2024-205. Lo skipass giornaliero festivo costa sempre 25 euro, il pomeridiano 20 euro.
L’apertura è prevista a dicembre, così come l’azionamento dell’impianto di innevamento artificiale, meteo permettendo.
Le piste sono adatte alle varie esigenze e perfette per le famiglie: un campo scuola e tre piste per sciatori più esperti e snowboard. Confermati tutti i servizi: negozio, noleggio attrezzature, ristorante, residence e campeggio.
INFO: stazione-sciistica-ventasso-laghi

Alpe di Cusna Febbio (Re)
ampliato il Bike Park con tanti percorsi Mtb nel bosco

Riapre l’8 dicembre anche la piccola stazione sciistica dell’Alpe di Cusna Febbio, 5 km di piste, neve permettendo.
Nella località sono presenti un ristorante, noleggio attrezzature e maestri di sci. Se non ci sarà neve (o temperature troppo alte per produrre quella programmata), la seggiovia (omologata per trasporto bici) sarà in tutti i casi aperta per servire il bike park, la vasta area in mezzo al bosco per gli appassionati di MTB.
Il bike park, con vari percorsi di discesa, è stato ampliato e riapre il 20 dicembre. Skipass giornaliero festivo 30 euro. Feriale 25 euro.
INFO: alpedicusna.com

Le altre stazioni nel Modenese
Piane di Mocogno, Piandelagotti, S.Annapelago

Sull’Appennino Modenese non c’è solo il Cimone, ma anche altre stazioni più piccoline e a misura di famiglia.

La novità più importante riguarda Sant’Annapelago, stazione a 25 minuti dal Cimone: dopo cinque anni di stop, tornerà in attività invernale la seggiovia sul Poggio Scorzatello. La seggiovia è stata riaperta la scorsa estate e ora è pronta alla inaugurazione ufficiale sulla neve. Offre 2,5 km di discese e un paesaggio di boschi di conifere e latifoglie.
Al centro del paese si snoda una pista da fondo, lunga 2,5 km che si può percorrere anche in notturna.
INFO: sannapelago.it

Ai nastri di partenza c’è anche Piane di Mocogno con tre impianti di risalita (due tapis roulant e uno skilift) è la località perfetta per le famiglie con bambini. Qui il giornaliero festivo costa dai 21 ai 25 euro.
Un’altra attrazione è l’Oasi degli animali. Basta percorrere anche l’anello di 2,8 km all’interno del centro fondo per incontrare tanti animali che vivono nel bosco: pony, alpaca, somarini, mucche scozzesi, caprette.
INFO: pianedimocogno.it

Nel comune di Frassinoro la stazione di Piandelagotti punterà ancora di più sullo sci di fondo, grazie ai suoi 40 km di tracciati fra bellissimi boschi, che diventano oltre 100 km grazie ai raccordi con la Toscana e l’Appennino Reggiano.
A Piandelagotti sorge il Centro Fondo Boscoreale: è tra i più importanti in Italia per questa disciplina. Ci sono poi anelli omologati per appassionati diversamente abili e anche un tracciato per percorsi in notturna.
INFO: emiliaromagnaturismo.it/piandelagotti

Campigna (FC)
apre a Natale, offerte di 2 giorni fra sci e uscite nel Parco Unesco

Meteo permettendo, aprirà per Natale la piccola stazione di Campigna (FC), nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna. A una quota di 1680 metri si diramano, 4 km di discese, due piste da sci e uno snowpark, impianti per sci di fondo, bob e snowboard, tutte innevate anche grazie a un impianto di innevamento artificiale.
La filosofia di quest’anno sarà quella di proporre la stazione come una piccola realtà dove gli ospiti possono godere di un pacchetto di due giorni: una giornata di escursione nel bellissimo parco patrimonio UNESCO e un altro giorno dedicato agli sci di discesa, o anche di fondo o a un’escursione con gli sci dall’alpinismo.
Per quanto riguarda la stazione sciistica i prezzi degli skipass rimarranno invariati; quindi, si parte da un giornaliero 25 euro e il mattiniero o pomeridiano a 20 euro.
INFO: emiliaromagnaturismo.it/campigna

Eremo Monte Carpegna (Rn)
saranno aperti il campo scuola e la pista da bob

Per questa stagione invernale 2024-25 all’Eremo di Monte Carpegna, nel comune di Montecopiolo (Rn), saranno aperti il tappeto per bob e campo scuola. La località invernale non riuscirà ad aprire la seggiovia e lo skilift perché, per problemi tecnici, non è stato possibile completare la manutenzione straordinaria.
Saranno comunque aperti il punto ristoro con vendita di bevande fredde e calde, panini e piadine, allestito nel parcheggio, in modo da garantire a tutti, comunque, di godersi una giornata di relax in mezzo alla natura.
INFO: eremomontecarpegna.it

Fumaiolo-Balze (FC)
chiusa, ma tante escursioni con un panorama inarrivabile

Il panorama che si vede dalla piccola stazione invernale del Monte Fumaiolo – Balze, nel comune di Verghereto (FC), nelle giornate più limpide, è spettacolare: lo sguardo va dalla Riviera Romagnola fino al Monte Amiata e alla catena di cime dei Monti Sibillini e del Gran Sasso.
Quest’anno la stazione sciistica non aprirà, ma si possono ugualmente fare escursioni a piedi, in mountain bike e ciaspolate, come per esempio quella che arriva al Monte Falco e alle sorgenti dell’Arno.
INFO: emiliaromagnaturismo.it/fumaiolo-balze