Innovazione sostenibile, Vincenzo Nibali illumina il terzo evento Let’s Experience

La leggenda del ciclismo mondiale Vincenzo Nibali è stato il protagonista d’eccezione del terzo appuntamento Let’s Experience, svoltosi ieri nella suggestiva cornice del Museo di Santa Caterina a Treviso. L’evento, dedicato all’innovazione sostenibile e al futuro del territorio, ha visto la partecipazione di più di 140 persone tra imprenditori e professionisti locali, in una location resa ancora più suggestiva dal bellissimo chiostro illuminato da candele. Presentato da Fausto Pinarello, simbolo dell’eccellenza trevigiana nel mondo, Nibali ha condiviso la sua visione sul futuro della mobilità sostenibile, sottolineando come la tecnologia possa darne un supporto concreto allo sviluppo, facendo anche riferimento al mondo delle e-bike, come alternativa alla mobilità nelle nostre città. Sul palco è stata esposta una storica bicicletta Pinarello con cui il campione aveva gareggiato in gioventù, momento che ha suscitato particolare emozione tra i presenti.

Nibali ha poi parlato del ciclismo come sport che per sua natura è sostenibile e promuove la salute e il contatto con la natura. Una serie di interventi di alto profilo ha caratterizzato l’evento, offrendo una panoramica completa sull’innovazione sostenibile. Marco Guazzoni, global sustainability director di Vibram, ha presentato un caso concreto di economia circolare attraverso una campagna innovativa che incoraggia i consumatori a prolungare la vita delle proprie calzature attraverso riutilizzo e personalizzazione, sottolineando come anche i piccoli gesti individuali possano fare la differenza nell’impatto ambientale.

Arianna Colombari, responsabile marketing e comunicazione di Tecnica Group, ha approfondito il tema della leadership inclusiva, parlando di percorsi di formazione aziendale sostenibili sia per manager che dipendenti, con particolare attenzione alla creazione di un ambiente di lavoro psicologicamente sicuro e attrattivo per i nuovi talenti.

Alessandro Angelon, CEO di Sammontana Italia, ha evidenziato come l’adozione di pratiche sostenibili sia fondamentale non solo per l’accesso ai fondi di private equity, ma anche per la creazione di un ambiente di lavoro positivo e produttivo. Il suo intervento ha sottolineato come il benessere aziendale sia una risorsa strategica per il successo dell’impresa.

L’innovazione tecnologica è stata al centro dell’intervento di Mattia Zara, head of sales e marketing di Veos Digital, che ha illustrato come l’intelligenza artificiale possa ottimizzare i consumi energetici, sottolineando l’importanza di sviluppare una cultura del risparmio a partire dalle persone.

Bruno Cerella, ex cestista professionista ora imprenditore edile, ha portato una prospettiva unica unendo sport e sostenibilità. Ha presentato suoi progetti concreti che spaziano dalle academy di basket per l’integrazione sociale in quattro continenti fino alla riqualificazione urbanistica sostenibile, dimostrando come la sostenibilità debba essere contemporaneamente finanziaria, sociale e ambientale.

Luigi Mazzola, forte della sua esperienza in Ferrari F1, ha evidenziato il ruolo pionieristico della Formula 1 nell’innovazione sostenibile, portando poi esempi concreti di innovazioni in ambito e-fuel e micromobilità elettrica. Il tema della mobilità sostenibile è stato approfondito da Livio Suppo, project leader e co-founder di Thok Bikes, che ha delineato le prospettive future del settore e-bike.

«La sostenibilità non è più solo una scelta, è l’unica via per il futuro» ha dichiarato Elisa Giacon, ideatrice e organizzatrice dell’evento assieme a Sara Lopedote. «Oggi non parliamo di costi o vincoli, ma di opportunità. L’economia circolare, l’intelligenza artificiale e la transizione energetica stanno già trasformando il nostro territorio in un laboratorio di innovazione e crescita sostenibile». Sara Lopedote, ha sottolineato invece il successo della serie di eventi nel creare una vivace community di imprenditori del territorio.

L’evento ha dimostrato come l’innovazione sostenibile stia trasformando il tessuto imprenditoriale trevigiano, combinando tradizione e futuro in un dialogo costruttivo tra sport, tecnologia e impresa. L’evento è stato possibile grazie ai partner della manifestazione: EnergiaPuntoZero,  Mazda Automarca, GLab Luxury Watch, Monica Bordi Fideuram Private Banker, Cupply clean, B-for, Da Pino, Cimba, VilleVenete, Via dei Birrai, Progetti Divini, Bortolomiol, Distilleria Dissegna, Solo Treviso, La casearia e molti altri.