TRASPORTI ALLA FRUTTA: 80 AUTOBUS NUOVI FERMI FUORI REGIONE DA DUE ANNI – Talenti Lucani

Il servizio pubblico su gomma è fermo al secolo scorso in  Basilicata .Servizi replicati da oltre 30 anni con il sistema del copia-incolla di orari e tratte  con molti autobus che dal primo gennaio prossimo  non potranno circolare a norma di legge.

DELIBERA N 202400734 DEL 6/12/2024

Assegnazione autobus extraurbani lunghi di proprietà della Regione Basilicata – autobus a gasolio (risorse PSC-MIT) e autobus a metano CNG (risorse PNC) e completamento attrezzaggi.

omissis

Ad unanimità dei voti
DELIBERA

1) di confermare il criterio dell’anzianità dei mezzi circolanti da sostituire con classe di emissione Euro 2 e di lunghezza 12 metri, inseriti nell’elenco di cui al Decreto MIT n.4 del 31.01.2024, per l’assegnazione degli autobus extraurbani lunghi a gasolio modello IVECO “Crossway 12 mt low entry” e degli autobus a metano CNG modello IVECO “Crossway 12 mt a metano CNG” acquistati dalla Regione Basilicata su Consip SpA;
2) di procedere con l’assegnazione dei nuovi autobus di cui al punto 1) alle Imprese esercenti servizi extraurbani di TPL di competenza della Regione Basilicata di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, in sostituzione degli autobus circolanti Euro 2 riportati nel medesimo allegato;
3) di stabilire che le Imprese assegnatarie procedano al ritiro degli autobus dal deposito dell’officina autorizzata IVECO Russo Service in Sala Consilina (SA) e al trasferimento presso le proprie rimesse entro e non oltre il 31.12.2024, e compatibilmente con le tempistiche relative alle procedure amministrative necessarie presso i competenti Uffici, all’immatricolazione degli stessi autobus entro il medesimo termine del 31.12.2024;
4) di confermare l’obbligo, in capo alle Imprese assegnatarie:
– della costituzione di polizza fidejussoria a garanzia e tutela del corretto impiego dei mezzi, sulla base dello schema contrattuale per la costituzione del diritto di usufrutto approvato con DGR n.357 del 09.05.2024;
– degli oneri di immatricolazione e delle spese notarili relative alla sottoscrizione dell’atto di costituzione del diritto di usufrutto;
5) di assegnare al Co.Tr.A.B. un contributo pari all’importo di € 322.600,00 IVA esclusa disponibile sul Capitolo U35221, Missione 10, Programma 02, dell’es. fin. 2024 per attrezzare:
a) i n.63 autobus a metano CNG con i dispositivi per la localizzazione non inclusi nel lotto Consip e richiesti dall’art.4, co.2, del D.M. n.315/2021;
b) tutti gli autobus (n.17 a gasolio e n.63 a metano CNG) con nuove validatrici elettroniche dotate di tecnologia NFC, da collegare ai sistemi gestionali software già in uso in modo da garantire una migliore interoperabilità dei dispositivi di bordo già presenti;
6) di stabilire che i dispositivi di attrezzaggio che le Imprese sono tenute ad installare sui mezzi debbano avere le caratteristiche tecniche minime riportate nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
7) di effettuare prenotazione di impegno, per quanto riportato al precedente punto, dell’importo di € 322.600,00 IVA esclusa sul Capitolo U35221, Missione 10, Programma 02, dell’esercizio finanziario 2024;
8) di stabilire che la liquidazione del contributo di cui al punto 5) è subordinata alla presentazione da parte del Co.Tr.A.B. di apposita istanza in bollo con allegata la seguente documentazione:
– dati identificativi degli ordini di acquisto dei dispositivi di attrezzaggio;
– fatture relative all’acquisto, effettuato secondo le vigenti disposizioni normative, dei dispositivi di attrezzaggio in originale o copia autentica a norma di legge, debitamente quietanzate;  – certificazioni tecniche di conformità dei dispositivi installati e certificati sostitutivi di atto di notorietà, resi ai sensi DPR n.445/2000 e s.m.i., da parte delle ditte fornitrici dei dispositivi di attrezzaggio, attestanti che il costo delle forniture sono al netto di sconti e ribassi e che i dispositivi sono nuovi di fabbrica.
L’istruttoria della richiesta di contributo si riterrà completata a seguito della verifica tecnicoamministrativa da parte dell’Ufficio regionale Trasporti e Mobilità Sostenibile in contraddittorio con le Imprese del Co.Tr.A.B. per accertare l’avvenuta installazione dei dispositivi sugli autobus.
In caso di mancata trasmissione di tutta la documentazione e/o di mancato rispetto degli obblighi stabiliti, non si procederà all’erogazione del contributo e/o di parte di esso ed inoltre, ove si accertasse che le dichiarazioni presentate non fossero veritiere, si procederà alla revoca del contributo concesso, fermi restando ulteriori profili di responsabilità;
9) di stabilire che l’atto di costituzione del diritto di usufrutto dei mezzi sarà sottoscritto con ciascuna Impresa assegnataria dal Dirigente dell’Ufficio regionale Provveditorato e Patrimonio:
– per gli autobus modello IVECO “Crossway 12 mt low entry” a gasolio di proprietà della Regione Basilicata di cui all’Allegato 1, sulla base dello schema di atto di usufrutto gratuito già approvato con DGR n.357 del 09.05.2024;
– per gli autobus modello IVECO “Crossway 12 mt a metano CNG” di proprietà della Regione Basilicata di cui all’Allegato 1, sulla base dello schema di atto di usufrutto gratuito che la Giunta regionale procede ad approvare con provvedimento deliberativo predisposto dal competente Ufficio Provveditorato e Patrimonio;
10) di incaricare l’Ufficio Trasporti e Mobilità Sostenibile e l’Ufficio Patrimonio e Provveditorato di porre in essere gli atti di rispettiva competenza;
11) trasmettere il presente provvedimento al Co.Tr.A.B. e all’Ufficio regionale Patrimonio e Provveditorato per gli adempimenti di competenza;
12) di disporre la pubblicazione integrale del presente provvedimento nel BUR Basilicata.

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