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La bellezza di Gorizia, dalla maestosa cattedrale al castello storico, fino alla iconica piazza Transalpina e al ponte sull’Isonzo, troverà spazio sulle oltre 650 mila tessere associative che l’Unione Nazionale tra le Pro Loco d’Italia distribuirà nel 2024. Questa iniziativa rappresenta un sincero tributo all’anno “Go!2025 Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura“. L’evento di presentazione ha avuto luogo oggi presso il Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, dove il presidente Mauro Bordin e l’assessore Sergio Emidio Bini hanno ricevuto simbolicamente la tessera dal presidente nazionale dell’UNPLI, Antonino La Spina, insieme a rappresentanti locali del settore.
Celebrazione della cultura locale
La cerimonia di donazione della tessera è stata parte di un importante incontro che ha visto la partecipazione di diverse figure emblematiche del territorio, tra cui il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, e il presidente della Pro Loco Gorizia, Giorgio Lorenzoni. Le tessere, una sorta di passaporto culturale, non solo rappresentano l’UNPLI, ma anche un forte messaggio di impegno verso la promozione delle bellezze e delle tradizioni goriziane. In questo contesto, Antonino La Spina ha sottolineato come l’atto di distribuzione delle tessere simboleggi un legame fondamentale tra il Friuli Venezia Giulia, le sue Pro Loco e la valorizzazione di un patrimonio culturale che si estende su scala europea.
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Bordin, durante la manifestazione, ha voluto donare un omaggio a La Spina e De Marchi, evidenziando così il senso di comunità che caratterizza le Pro Loco e l’importanza di rafforzare i legami con il territorio. Questo evento non è solo un momento simbolico, ma segna l’inizio di un itinerario di sviluppo culturale e turistico che Gorizia è pronta a intraprendere, sottolineando la sua identità unica e distintiva.
La mostra “Presepi Fvg a Trieste”
Nel corso dell’incontro, è stata avviata anche la mostra “Presepi Fvg a Trieste“, un evento che espone una trentina di opere presepiali provenienti da artisti e appassionati di tutta la regione. Questo evento è stato realizzato nelle istituzioni del Consiglio Regionale e della Giunta Regionale di Trieste e rappresenta un’importante occasione per celebrare tradizioni artistiche e religiose del Friuli Venezia Giulia. Situata nella Sala dei Passi Perduti, la mostra rientra nel programma “Presepi FVG – La Tradizione che Prende Forma“, un progetto del comitato regionale dell’UNPLI per il periodo natalizio.
La scelta di includere una mostra di presepi in correlazione con la distribuzione delle tessere è un chiaro segnale della volontà di unire cultura e comunità. Attraverso questi eventi, si desidera valorizzare l’artigianato locale e le tradizioni, creando un contesto di partecipazione attiva da parte dei cittadini e dei turisti, ma anche promuovendo un messaggio di unità e condivisione.
Dedicati al futuro del Friuli Venezia Giulia
Il presidente dell’UNPLI Fvg, De Marchi, ha espresso la sua gratitudine verso le istituzioni regionali per il costante supporto alle attività delle Pro Loco. Ha messo in evidenza come gli eventi presepiali, giunti alla loro ventesima edizione, non siano solo un semplice richiamo alla tradizione, ma una vera opportunità per scoprire il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia. Queste iniziative stimolano il coinvolgimento locale, rafforzando il senso di identità e appartenenza tra i residenti e i visitatori della regione.
Contemporaneamente, il sindaco Ziberna ha ribadito l’importanza di lanciare un messaggio positivo attraverso ogni tessera associativa, ritenendo che ognuna rappresenti non solo un simbolo di appartenenza a una comunità, ma anche un invito a esplorare e apprezzare le bellezze di Gorizia e del Friuli Venezia Giulia. Queste azioni non solo celebrano la cultura, ma creano anche un forte collegamento tra passato e futuro, accogliendo nuovi visitatori e sostenendo lo sviluppo locale.
Preso atto del grande potenziale turistico e culturale della regione, l’impegno delle Pro Loco si conferma come un pilastro fondamentale per la crescita di Gorizia e del Friuli Venezia Giulia, un territorio da esplorare in tutte le sue sfaccettature.
Ultimo aggiornamento il 11 Dicembre 2024 da Sara Gatti
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