FANO – La Giornata delle Marche 2024 torna a celebrare l’identità e il talento marchigiano. Quest’anno è il Teatro della Fortuna di Fano a ospitare la cerimonia dedicata a “Le Marche Protagoniste”. La ventesima edizione del format, nato per celebrare l’identità e l’eccellenza della comunità marchigiana in Italia e nel mondo, ha avuto come tema “Le Marche protagoniste”, sottolineando il saper fare, l’attaccamento alla tradizione, la creatività, la resilienza e l’orgoglio che caratterizzano gli abitanti di questa regione.
Il video
Il Picchio d’oro è andato a Benedetta Rossi, la food blogger più famosa e amata d’Italia. «Sono molto emozionata – ha detto Benedetta Rossi – spero di continuare a rappresentare al meglio la mia regione, facendo vedere la bellezza, la sincerità e tutte le cose belle che fanno parte della nostra regione. Io tramando ciò che ho visto da piccolina e cerco di trasmetterlo agli altri. Faccio conoscere le Marche attraverso i miei occhi, dunque in modo sincero di mostrarle». Poi parlando di piatti, tradizione e di Natale, le sue ricette ideali per questo periodo sono «i vincisgrassi, le olive all’Ascolana, la pizza ripiena, il fistringo…».
Il Premio del Presidente è stato invece assegnato all’allenatore Simone Vagnozzi che negli ultimi anni ha contribuito alla fenomenale ascesa del tennista Jannik Sinner attualmente numero uno al mondo e alla giovanissima e talentuosa tennista Elisabetta Cocciaretto, già Prima Ambasciatrice della diplomazia dello Sport.
«Sono molto legato alle Marche – ha detto Vagnozzi, in collegamento da Dubai – e tornare qui nel 2015 è stata una scelta felice: è una terra splendida, dove si vive bene e in tranquillità. Abbiamo luoghi straordinari, un’ospitalità unica e una mentalità pratica che ci porta a eccellere in tanti ambiti. Io dico sempre: dobbiamo essere orgogliosi della nostra marchigianità e continuare a fare quello che sappiamo fare così bene».
«Sono una marchigiana doc – ha raccontato Cocciaretto – Mi alleno qui, sono cresciuta qui, la mia famiglia è marchigiana, e persino il mio allenatore ha scelto di prendere la residenza nelle Marche. Inoltre, è qui che sto frequentando l’università. Tornare a casa e sentire tutto l’affetto e il sostegno delle persone che hanno seguito le mie partite, anzi, le nostre partite, è un motivo di orgoglio immenso. La caratteristica più importante dei marchigiani è la cocciutaggine. Credo sia fondamentale offrire ai giovani nuovi modelli di ispirazione. Anch’io, da bambina, guardavo in TV altre giocatrici, traendo forza e motivazione dai loro successi. Avere un esempio, un punto di riferimento, è importantissimo per crescere e sognare in grande. In questo momento mi sto preparando per l’Australian Open e per un altro torneo prima di affrontare l’intera stagione 2025».
In sala anche una rappresentanza della delegazione marchigiana Coni e Cip (Comitato italiano Paralimpico) che ha partecipato ai Giochi Olimpici di Parigi, la più numerosa di sempre. In sala erano presenti: Milena Baldassarri, Sofia Raffaeli, Assunta Legnante, Claudia Mancinelli, Lorenzo Casali, Mario Macchiati, Carlo Macchini, Giorgio Farroni, Michele Massa, Michele Ragni, Maurizio Zamponi. Tutti i componenti, atleti, tecnici e accompagnatori hanno ricevuto un riconoscimento speciale per il loro impegno sportivo. Un saluto video è arrivato anche da Gianmarco Tamberi e da Tommaso Marini che nonostante gli impegni hanno voluto essere presenti.
Dopo i saluti del sindaco di Fano Luca Serfilippi, del presidente del Consiglio regionale Dino Latini e l’intervento di un rappresentante delle Associazioni dei Marchigiani nel mondo Franco Nicoletti è stato proiettato il video “Un anno di Marche” che ha ripercorso i traguardi raggiunti dalla Regione in questi ultimi 12 mesi.
Poi a salire sul palco per un’intervista con la giornalista Silvia Sacchi è stato il presidente della Regione Francesco Acquaroli che ha approfondito e commentato i temi del video: dai riconoscimenti per i nostri ospedali che hanno portato Ancona ad essere sede del G7 Salute, ai passi in avanti fatti in tema di edilizia ospedaliera e di infrastrutture, senza dimenticare i numeri in forte crescita del turismo straniero grazie ai nuovi collegamenti aerei, ferroviari, alla continuità territoriale e alla promozione del nostro territorio e della nostra enogastronomia.
«Oggi è una giornata importante – ha detto Acquaroli – che vuole ricostruire un senso di appartenenza a questa comunità, riscoprirne l’orgoglio, celebrare i successi e allo stesso tempo dare delle prospettive di sviluppo, attraverso le sfide che ci riserva il futuro, accompagnati dalla consapevolezza che con il lavoro e l’impegno tanti risultati possono essere raggiunti. Un premio carico di significati, non solo di identità». Il presidente ha rivolto un pensiero anche ai lavoratori della Beko. «Un pensiero in questa giornata va anche ai lavoratori marchigiani che sono impegnati in difficili vertenze e stanno strenuamente difendendo la loro occupazione e ai quali la Regione non farà mancare il proprio sostegno».
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