Crotone – Hanno avuto inizio i nuovi lavori per la struttura giodetica vicino il settore B nel quartiere 300 alloggi. L’intervento ha l’obiettivo di aumentare la fruibilità dell’impianto per pratiche agonistiche, soprattutto all’interno della struttura geodetica che necessità di importanti interventi di riqualificazione. Anche gli spogliatoi saranno ampliati per ospitare più atleti così come sono previsti interventi di efficientamento energetico. Per quanto riguarda invece l’ impianto dedicato al mondo della ginnastica e delle discipline quali Judo, Karate e arti marziali l’auspicio dell’assessore allo Sport e al Pnrr del Comune di Crotone Luca Bossi, è che il progetto esecutivo venga approvato entro fine anno in modo da iniziare i lavori a cavallo tra il 2024 e il 2025. Insomma, lo sport crotonese è pronto a vivere un nuovo fermento che ha avuto inizio con i tanti interventi effettuati negli ultimi mesi.
Una vivacità che è arrivata anche al Festival della Rigenerazione Urbana “Città in scena” che si è tenuta a Roma dal 4 al 6 dicembre.
Oltre 12 milioni di euro di finanziamenti, 14 impianti sportivi, e molteplici discipline sportive, sono numeri importanti che rendono davvero Crotone una città dello sport.
Crotone si è confrontata con altre realtà italiane proponendo principalmente, ma non solo, il modello di “Città dello sport” nel quartiere Tufolo come elemento di rinascita urbana concentrando in particolare l’esposizione sugli interventi già realizzati o in corso di realizzazione rispetto ai progetti presentati l’anno scorso. Tutti a costo zero per i cittadini. Particolare attenzione è stata data al rinato Settore B, alla palestra Outdoor, alla struttura Geodetica, alla ristrutturazione del campo di Tufolo e all’adiacente playground per Basket e Pallavolo, alla piscina Ex Coni, agli interventi negli impianti sportivi di periferia.
Con l’obiettivo principale di migliorare la qualità della vita dei cittadini e attraverso un processo partecipativo, interpretando i bisogni della comunità, si è proceduto alla
riqualificazione urbana di aree degradante, anche attraverso il potenziamento dei servizi e connettendo le aree periferiche con quelle centrali.
Interventi che piano piano stanno prendendo forma e dando la possibilità a migliaia di atleti di praticare Sport in strutture di eccellenza. è stata inoltre aggiudicata la gara per gli interventi di rigenerazione urbana che attengono ad importanti aree della città: Vescovatello e 300 alloggi (con collegamento stradale tra i due quartieri) oltre al Parco Pitagora. Attraverso un investimento di 2.844.500 euro, rivenienti da fondi PNRR, l’amministrazione realizzerà una serie di attività nell’ambito della programmazione in corso per la riqualificazione e rifunzionalizzazione dei quartieri Nello specifico per quanto attiene il quartiere Vescovatello l’area oggetto dell’intervento è rappresentata dalla zona circostante il complesso ERP.
L’attività riguarderà la riorganizzazione del quartiere e dei marciapiedi, la riqualificazione dello spazio mediante la creazione di aree verdi attrezzate e parcheggi, la creazione di un campo polivalente e un nuovo impianto di illuminazione. Per quanto attiene il quartiere 300 alloggi, che è già oggetto di altri interventi realizzati o in itinere, anche in questo caso l’intervento consisterà nella riorganizzazione del quartiere con la riqualificazione degli spazi liberi, nuova illuminazione, creazione di orti urbani, aree verdi attrezzate, un campo di bocce e un percorso pedonale. Tra le migliorie proposte una strada tra via Gullo e via Giovanni Paolo II, in modo da creare un anello di collegamento tra i due quartieri.
La terza area oggetto dell’intervento è quella dove sorge il Museo di Pitagora.
L’intervento consisterà nel rifacimento dell’illuminazione interna e dell’impianto di videosorveglianza, della riqualificazione delle aree interne, il rifacimento dei servizi oltre alla riqualificazione del percorso pedonale che da via Falcone porta al Museo.
Un intervento importante soprattutto considerando che il Parco è l’unico grande polmone verde della città, oltretutto molto frequentato durante tutto l’anno.
Lo stesso è spesso visitato anche dagli studenti provenienti da diverse parti d’Italia che, approfittando della valenza culturale e didattica del luogo, arrivano a Crotone anche per visitare le varie mostre che vengono allestite all’interno del Museo. Proprio in queste settimane ne sono in corso due.
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