Natale in canoa sul Tevere: un evento unico nel suo genere in Italia, il primo, che da oltre 40 anni si ripete puntuale il pomeriggio del 25 Dicembre. Storia, sport, tradizione e tanta solidarietà che lo rendono ancora più originale. Accanto ad oltre 20 atleti del Canoa club Città di Castello (gloriosa società fondata nel 1969, che annovera nel ricco palmares campioni del mondo e italiani), vestiti di rosso con la divisa d’ordinanza di babbo Natale e la barba bianca, che illuminati da torce, solcheranno le acque del fiume, per circa 800 metri dalla frazione di Piosina al ponte del Tevere ci saranno le “farfalle”, dieci donne operate al seno dell’Associazione Altotevere contro il Cancro, che praticano canottaggio per il recupero psicofisico dopo l’intervento. Anche loro scenderanno in acqua con il cappellino rosso a bordo della “dragon boat”, una maxi-canoa da venti posti, della lunghezza di oltre 12 metri e larghezza oltre un metro, che deve il suo nome alla testa di drago sulla punta dell’imbarcazione, e che è particolarmente indicata per la riabilitazione. Il progetto “Dragon boat” ideato da Rossella Cestini, scomparsa nell’agosto del 2023 (a lungo amministratore pubblico locale e regionale, particolarmente attiva nel sociale e nella scuola) è nato nel 2016 dalla collaborazione tra Associazione Altotevere Contro il Cancro, Gruppo di auto mutuo aiuto “Farfalle”, Regione, Federazione Italiana Canoa-Kayak, Canoa Club Città di Castello ed Usl Umbria 1, insieme a Comune e CONI Umbria. L’evento rappresenta il modo scelto dagli organizzatori del Canoa Club, affiancati dal comune di Città di Castello, dalla Regione Umbria, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello, per porgere gli auguri per le festività ai propri soci, ai cittadini e numerosi turisti presenti città con uno sguardo alla solidarietà. Una straordinaria occasione per trascorrere in maniera originale e solidale alcune ore del pomeriggio di Natale immersi in una atmosfera magica a contatto con la natura sulle sponde del fiume tevere a poca distanza dalle bellezze storico-artistiche della Pinacoteca Comunale, culla del Rinascimento, di Raffaello e Signorelli, degli Ex Seccatoi, Musei Alberto Burri con le opere di uno dei più grandi maestri contemporanei e della Mostra Internazionale di Arte Presepiale (fino al 6 gennaio 2025) che nella cripta del Duomo propone una vetrina esclusiva di circa 200 opere provenienti da tutta Italia e dal mondo. I Babbo Natale che sbucheranno dall’oscurità a nord del Ponte sul Tevere (pezzo di storia della città) saranno accolti da una cascata di luci e colori di fuochi d’artificio e spettacolo pirotecnico di rara bellezza e suggestione, dalla musica dei Paguro Bernardo (nota band tifernate) da sorprese e regalini per i più piccoli e le loro famiglie grazie al supporto di istituzioni e soprattutto sponsor. A rendere ancora più magica e ricca di significati la manifestazione ormai inserita a pieno titolo negli eventi più esclusivi del Natale in Italia, il presepe pensile appeso ad un filo trasparente da un capo all’altro sulle sponde del tevere: uno spettacolare gioco di luci e riflessi sull’acqua che si ripete da tanti anni e rende ancora più originale il periodo che precede il Natale. Quell’’immagine della natività che culla le acque impetuose del fiume sotto il ponte che collega il Rione Prato con il resto della città si è arricchita di due “angioletti” che ai lati del presepe lo osservano. Un omaggio del Canoa Club Città di Castello che apre la settimana di preparazione dell’evento clou del 25 Dicembre, la discesa dei Babbo Natale in canoa sul fiume tevere. “E’ ormai da oltre 40 anni uno dei simboli delle festività, che continua a fare bella figura di sè” – ha dichiarato il Presidente del Canoa Club Citta’ di Castello, Nicola Landi. “Il Canoa Club con il potenziamento delle luci sul ponte e un luogo unico a due passi dal centro della città e dai suoi musei vuol augurare a tutti buon Natale, all’insegna delle tradizioni, dello sport e della solidarietà”. Il conto alla rovescia con la 44esima edizione dell’allegra carovana acquatica degli atleti del canoa club con la barba bianca e divisa rossa d’ordinanza è virtualmente iniziato. Evento suggestivo ed unico in Italia che puntuale si ripete da 43 anni sulle acque del fiume tevere. Dalle renne alle canoe i babbi Natale arriveranno pagaiando, grazie a 20 atleti del Canoa club Città di Castello (gloriosa società fondata nel 1969, che annovera nel ricco palmares campioni del mondo e italiani) che illuminati da torce, solcheranno le acque del fiume, per circa 800 metri dalla frazione di Piosina al ponte del Tevere. Una tradizione che viene da lontano, era natale del 1980, unica e inimitabile, che si rinnoverà Mercoledi 25 Dicembre a partire dalle ore 16,30 sul ponte e sulle sponde del Tevere con tante famiglie, bambini e turisti pronti a condividere il pomeriggio più magico dell’anno fra tra tradizione e solidarietà.
Il programma Mercoledi 25 Dicembre alle ore 16,30 circa la partenza dei 20 Babbo Natale in Canoa dalla località Piosina verso il ponte sul Fiume Tevere e la sede nautica del canoa, il Circolo “Giancarlo Gildoni” dove alle 17 è previsto l’approdo nelle vicinanze del bellissimo presepe pensile con conseguente distribuzione di doni ai bambini. A seguire lo spettacolo pirotecnico con la classica cascata luminosa sulle acque gelide del fiume che renderà suggestiva ed emozionante la rappresentazione di un Natale davvero alternativo. I vari momenti del pomeriggio saranno allietati dalla musica della Band “Paguro Bernardo”, in un palcoscenico improvvisato e naturale a pochi metri dalle sponde del fiume. “Con rinnovato slancio abbiamo allestito anche per questo Natale con qualche novità un programma ereditato dai fondatori e dirigenti di questo glorioso Club, divenuto negli anni un appuntamento irrinunciabile e unico a livello nazionale”, ha dichiarato Nicola Landi, presidente del Canoa Club Città di Castello, nel ringraziare l’amministrazione comunale, che ha voluto inserire a pieno titolo questa nostra manifestazione negli eventi natalizi. “Con il Natale in canoa sarà ancora più Natale – hanno detto il sindaco, Luca Secondi e gli assessori, Riccardo Carletti, Letizia Guerri, Benedetta Calagreti e Michela Botteghi – un evento che si ripropone dopo oltre 40 anni con lo spettacolo di luci e torna a lanciare un messaggio di speranza al paese attraverso una manifestazione unica nel suo genere divenuta negli anni uno dei simboli di questa giornata, grazie anche alla presenza delle “farfalle” dell’Aacc, esempio per tutti. Per questo le ringraziamo attraverso il loro Presidente Italo Cesarotti e la vice-presidente, Daniela Belsoli, sempre in prima linea sul versante della solidarietà”. Anche il Presidente del Coni Umbria, Domenico Ignozza, e la Federazione Italiana Canoa-Kayak con il Presidente Luciano Buonfiglio, hanno rinnovato il loro sostegno ed incitamento ad una iniziativa che “onora lo sport, i suoi valori solidali e universali attraverso una disciplina come il canoa che a Città di Castello è un fiore all’occhiello grazie ad un glorioso passato di campioni ed un presente di giovani promettenti”. Per un giorno sostituiranno la slitta e le renne permettendo così ad un Babbo Natale veramente speciale di presentarsi ai bambini cavalcando le acque del fiume che ogni anno vede centinaia di atleti provenienti da ogni parte d’ Italia cimentarsi in uno sport meraviglioso.
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