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Convocazione dichiarata nulla per il ricorso di due consiglieri
ROMA, 14 DIC – Esprime “somma sorpresa” Novella
Calligaris a proposito della decisione (“comunicatami ieri sera,
ad uffici chiusi”) di dichiarare nulla la convocazione
dell’assemblea elettiva dell’Associazione Nazionale Atleti
Olimpici e Azzurri d’Italia (ANAOAI) che si sarebbe dovuta
tenere oggi, “a seguito di un ricorso presentato da due
consiglieri dell’Associazione, peraltro candidati al ruolo di
consiglieri”.
“In virtù del vincolo di giustizia, non posso che prendere
atto della decisione intervenuta e, pertanto, la prevista
Assemblea non si potrà svolgere, per ragioni che, evidentemente,
prescindono dalla mia volontà – aggiunge in una dichiarazione
Calligarsi, presidente in carica dell’ANAOAI – Il rispetto che
devo agli organi di giustizia non mi esime, tuttavia,
dall’esprimere il mio stupore e la mia contrarietà rispetto ad
una decisione che, a mio avviso, presenta profili di metodo e di
merito meritevoli di valutazione ai fini di una impugnazione
nelle competenti sedi, al fine di tutelare l’Associazione e la
sua immagine, ancor prima della mia persona, anche sotto il
profilo del danno economico arrecato”.
“L’associazione è composta da sportivi, da persone che hanno
onorato il Paese e lo sport con le loro medaglie. Io stessa sono
stata e sono una sportiva, avvezza a competere, con lealtà e
correttezza – prosegue Calligaris – battendomi e vincendo anche
contro atlete costrette a ricorrere al doping. Lo sport mi ha
insegnato che non si deve gettare la spugna, soprattutto quando
ci si comporta con lealtà e rispetto per la maglia azzurra, che
noi tutti rappresentiamo. Infine, non dimentichiamo che sono una
fondista, avvezza alla resistenza e alla resilienza sulla lunga
distanza.
Avrei preferito che il processo di rinnovo delle cariche
associative avvenisse nelle corrette forme democratiche, a viso
aperto. C’è chi ha scelto la via legale, facendo leva su
formalismi e cavilli. Mi batterò affinché si ritorni nel normale
alveo democratico interno e venga riaffermata la correttezza del
mio operato e la dignità dell’Associazione. Mi rivolgerò,
comunque, al Presidente e alla Giunta del Coni affinché anche in
quella sede si compiano le valutazioni del caso”.
“Profondamente dispiaciuta per l’accaduto, ringrazio comunque
tutti coloro che oggi hanno speso il proprio tempo per
l’Associazione, resto disponibile per rifondere i costi
sostenuti a chi ne farà richiesta e, nonostante tutto, auguro a
tutti un sereno Natale, augurandomi che questa serenità torni
presto ad albergare anche all’interno dell’Associazione”
conclude.
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