Non solo vacanze di Natale, la stagione invernale è appena iniziata. Ci sono da programmare weekend, settimana bianca e qualche fuga sulla neve. Ecco i sette migliori resort di montagna in Italia.
Le Massif, Courmayeur
I primi place to be italiani sono in Val d’Aosta: partiamo da Le Massif di Courmayeur. Visto da fuori, questo hotel somiglia a una moderna cattedrale di montagna con i listelli della facciata che fanno eco alla verticalità dei monti circostanti. La sua anima sportiva è percepibile fin da subito, data la vicinanza alla funivia, e ribadita dalla seconda struttura abbinata all’hotel che è lo chalet sulle piste, a cui i clienti dell’albergo accedono liberamente.
E se gli interni sottolineano la cifra eco-friendly del resort con arredi in pietra e legno, valorizzazione della luce, morbidi tessuti, colori neutri e toni caldi che più che accogliere, letteralmente abbracciano gli ospiti, l’offerta dei servizi è all’altezza degli standard dell’ospitalità 5 stelle, se non addirittura sorprendente: parliamo per esempio dell’Experience Team, che propone esperienze turistiche, culturali ed enogastronomiche, del Personal Trainer che crea schede d’allenamento indoor e outdoor su misura, del Discovery Assistant che propone escursioni, arrampicate, equitazione sulla neve e forest bathing. Se ancora questo non bastasse, sono prenotabili in hotel voli in elicottero sopra il Monte Bianco o la spettacolare ascesa con lo Sky Way, che permette di arrivare nel punto più vicino alla vetta.
Aethos Monterosa, Champoluc
A Champoluc si trova invece il boutique hotel Aethos Monterosa. Già dal nome, derivante dal greco ethos, cioè spirito, si colgono i presupposti sui quali si fonda la filosofia di questa insolita struttura firmata dallo studio Bladidea, che propone un lusso informale, sostenibile e non convenzionale. Circondata dalle montagne nel cuore della Valle d’Ayas, si fonde con l’ambiente circostante alludendo all’anfiteatro di cime che le fanno da sfondo.
La scelta dei materiali (legno, metallo e differenti tipologie di pietra) e di un design lineare e pulito piace particolarmente alla clientela giovane e internazionale che frequenta il resort, caratterizzato da arredi eleganti e minimal, grandi camini, poltrone in tricot, lampade cervo. Inoltre, questo è l’unico hotel in Europa a disporre di una parete da ice climbing (esterna alla struttura) e di una indoor da arrampicata, ben visibile dalla hall d’ingresso.
Lefay Resort & Spa Dolomiti, Pinzolo
Dalla Val d’Aosta al Trentino Alto Adige: il Lefay Resort & Spa Dolomiti è a Pinzolo, a breve distanza da Madonna di Campiglio (Trento) e incluso nella sua skiarea, la più grande della regione (150 chilometri di piste accessibili grazie a un unico pass e comodamente raggiungibili dall’hotel che mette a disposizione dei suoi ospiti un servizio transfer). Questo resort, che emerge dal bosco come una apparizione dominata dalla possente mole del Monte Grual, non ha bisogno di lunghe presentazioni: basti dire che appartiene al gruppo Lefay Resorts & Residences, fondato nel 2006 dagli imprenditori Domenico Alcide e Liliana Leali con l’obiettivo di diventare il brand italiano di riferimento nel mercato internazionale della vacanza-benessere di lusso.
È stato aperto nel 2019 e ha già vinto una nutrita serie di premi internazionali. Il bello è che l’eleganza, la purezza dell’architettura, il rigore delle finiture, sintetizzati in una perfezione formale difficilmente confrontabile e percepibile a prima vista, non sono le doti principali di questa struttura, che vanta soprattutto una rispettosa integrazione con l’ambiente circostante, con le comunità locali e una rigorosa sostenibilità. È infatti certificata ClimaHotel grazie al contenimento del fabbisogno energetico e all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
Fiori all’occhiello, sono la Spa (5000 metri quadri dove Oriente e Occidente trovano una mirabile sintesi declinata in una infinita gamma di trattamenti) e la cucina, che valorizza i sapori, i profumi e, naturalmente, le materie prime del territorio. Lo scorso novembre il Ristorante Grual, guidato dall’executive chef Matteo Maenza, ha ottenuto una stella Michelin.
Chalet Mirabell, Bolzano
Da Pinzolo ci vogliono solo due ore di auto per arrivare a Merano e di qui ad Avolengo di Sopra (Bolzano), dove l’esclusivo hotel 5 stelle Chalet Mirabell dà il benvenuto ai suoi ospiti “tra lusso e naturalezza alpina, ampi spazi aperti e natura incontaminata”. In effetti, il paesaggio è onirico: la vista spazia da una teoria di vette – dove si distinguono il gruppo di Tessa, l’Ortles e le magiche Dolomiti di Brenta – ai tetti di Merano, proprio ai piedi dell’altipiano dove è situato il resort, e ancora oltre, fino agli alberi imbiancati di neve del bosco, fitto di larici e conifere.
Il resort è firmato dallo Studio di architettura Plan Team, che ha optato per un puro stile alpino dove abbondano i legni masselli di abete rosso e larice. Abbondano anche i ferri lavorati dagli artigiani locali e gli arredi realizzati da ebanisti che vivono qui da generazioni: una scelta di interior decoration voluta espressamente dalla proprietà, che ha ribadito così una forte connessione della struttura con la comunità dei residenti e con l’ambiente. Chalet Mirabell è il luogo ideale per un’esperienza ski in – ski out: Merano 2000 è a due passi con i suoi 40 km di piste, snowpark, anello di 3 km per lo sci di fondo e percorsi per ciaspole e nordic walking. Tutto è raggiungibile in pochi minuti con lo ski shuttle privato dell’hotel. Non solo: Chalet Mirabell è anche il luogo ideale per gli amanti del benessere.
La Spa misura 6mila metri quadri, vanta una grande piscina indoor/outdoor (31 metri quadrati) e una nutrita offerta di experiences, tra cui doccia emozionale, bagno turco alle erbe, bagno di vapore con acqua salina, fontana di ghiaccio, aufguss in sauna, banya siberiana (cioè un bagno di vapore caldo seguito da energico massaggio con rami e foglie di betulla o eucalipto e infine da doccia fredda).
Adler Lodge Ritten, Ortisei
A breve distanza da qui si trova Adler Lodge Ritten. Let your soul fly (fai volare la tua anima) recita il motto di questo hotel 5 stelle, immerso nella bellezza dell’Altipiano del Renon e nella sua imperturbabile quiete. Articolato in un edificio centrale a tre piani (Main Lodge), in una serie di chalet e in altri due corpi riservati alle junior suite, è un hotel costruito secondo severi criteri di bioedilizia, con largo uso di legno e materiali locali. Meravigliose e grandissime vetrate dischiudono un panorama mozzafiato e sereno allo stesso tempo, che fa dell’Adler Lodge un idilliaco rifugio nel bosco, ideale per alleggerirsi da fatiche e stress urbani.
I progettisti Andreas e Klaus Sanoner con l’architetto Hugo Demetz e Studio G22 Projects si sono ispirati al famoso architetto austriaco Clemens Holzmeister, che nel 1926 aveva disegnato l’ala principale dell’Hotel Adler di Ortisei. Tracce di questa epoca lontana si materializzano in alcuni elementi decorativi disseminati nella struttura come le teste di aquila, drago e gufo, nell’ascensore in ferro battuto, nei legni di abete rosso e larice non trattati, nei pavimenti in rovere, mentre stupefacenti collezioni d’arte africana e indiana d’America danno tocchi eclettici all’intero resort.
La Spa non è grande ma elegante e dotata di operatori super qualificati. Molto piacevole anche l’area benessere nel bosco, con sauna finlandese, biosauna aromatica e saletta relax. La cucina (sotto la guida di Hannes Pignater) favorisce le tradizioni culinarie locali, rivisitandole in chiave moderna, leggera e creativa. Gli sciatori possono godere delle piste del comprensorio del Corno del Renon.
Alpin Garden Luxury Maison & SPA, Ortisei
A Ortisei, nel cuore della Val Gardena, l’Alpin Garden Luxury Maison & SPA è un hotel 5 stelle riservato ai soli ospiti adulti (a partire da 14 anni). Oggetto di un faraonico restyling nel 2020 in stile Shou sugi ban, che significa letteralmente “tavola di legno bruciata”, è rivestito di legno di pino di Monterey (Pinus radiata) carbonizzato, processo al quale si deve il colore scuro delle coperture, che mutano tonalità e riflessi a seconda delle ore della giornata e della luce. Gli interni, confortevoli e lussuosi, offrono indimenticabili visioni delle montagne circostanti, alle quali l’Unesco ha conferito lo status di Patrimonio dell’umanità.
Gli amanti degli sport invernali hanno l’imbarazzo della scelta nel comprensorio sciistico Val Gardena, al quale vengono accompagnati gratuitamente in navetta. E dopo una intensa giornata di sci o di snowboard, non c’è niente di meglio che rilassarsi nella Spa ARTE: 1.000 metri quadri con piscina interna aperta 24 ore al giorno. On top, la sauna finlandese Gold sospesa, con vista mozzafiato su Sassolungo e gruppo del Sella.
Rosapetra Spa Resort, Cortina d’Ampezzo
Ultima tappa del nostro itinerario tra i migliori resort alpini è il Rosapetra Spa Resort di Cortina d’Ampezzo (Belluno), regina delle Dolomiti e, assieme a Milano, prossima sede olimpica per i Giochi invernali 2026. Appartiene al gruppo Relegance – The Unexpected Collection, nuovo brand di alta ospitalità italiana capitanato da Antonio Onorato, ed è disegnato interamente da Philippe Starck. Rosapetra Spa Resort guarda il famoso gruppo montuoso delle Tofane e lo spettacolo è assicurato da ognuna delle 33 camere da letto (tra cui 7 suites), dove legno di abete e pietra naturale con sfumature rosa e grigie evocano il territorio e il caratteristico fenomeno dell’enrosadira.
Il resto lo fanno le luci ambiente, gli arredi di design, i tessuti preziosi, la cura dei dettagli, che tutti insieme declinano lo chic contemporaneo di questo resort in stile alpino, accentuandone l’aura di raffinatezza, comfort e intimità in ogni singolo ambiente, dagli spazi comuni a quelli privati, dall’esclusivo ristorante Vista alla lounge open air tra i prati (Terrazza26).
Impossibile omettere le attrattive dell’area benessere, con una piscina riscaldata di 12 metri dotata di idromassaggio e getti d’acqua (oltre che di splendida vista sulle Dolomiti), black sauna esterna, mentre all’interno sauna finlandese, bagno mediterraneo, bagno turco, cascata di ghiaccio, docce emozionali e cabine per trattamenti sanno risvegliare i sensi degli ospiti, regalando loro una indimenticabile festa di cura, armonia e profonda pace.(Riproduzione riservata)
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