La nostra associazione promuove la campagna #Comprolocale, volta a sensibilizzare i cittadini ad acquistare i regali di Natale nei negozi di prossimità.
Le imprese artigiane a Modena
Al terzo trimestre 2024, dato più aggiornato disponibile, sono 6.009 le imprese del commercio al dettaglio in provincia di Modena. Negli ultimi 10 anni si è assistito a notevoli trasformazioni, con le attività di commercio online che sono raddoppiate (+122% rispetto al terzo trimestre 2014), mentre spariscono nel territorio un terzo dei venditori ambulanti (-32,8%). La fotografia è scattata da un’indagine effettuata dal nostro ufficio studi in prossimità del Natale. L’associazione, con la campagna #Comprolocale, vuole sensibilizzare la cittadinanza a preferire gli acquisti nei negozi di prossimità per salvaguardare il saper fare degli artigiani e valorizzare i prodotti di qualità realizzati da laboratori specializzati.
Analizzando nel dettaglio, si è notato un aumento dei negozi dell’usato, che vanno incontro a nuove sensibilità del consumatore. Crescono anche le farmacie, coerentemente a un incremento della spesa per la cura della persona, così come i negozi di telefonia e di elettrodomestici e più in generale di tutto il settore ICT (Information and Communication Technologies). Aumentano anche i negozi di vendita di bevande e alimentare specializzato (vale a dire caffè, caseario, etc.) che vanno incontro a una maggiore attenzione alla qualità del consumatore. Per tutti i restanti settori, invece, nel modenese si è registrato un calo negli ultimi 10 anni: in particolare per le edicole (-35,2%), i negozi di abbigliamento e calzature (-27,6%) e di articoli per la casa (-18,9%).
Focalizzando l’attenzione sulle imprese artigiane, sono 4.384 le attività in provincia di Modena in cui si possono acquistare prodotti artigianali e si offrono servizi di qualità che possono essere regalati in occasione del Natale e dell’Epifania. Si tratta del 26,5% dell’artigianato locale. Come si evince dall’indagine, le oltre 4 mila imprese artigiane danno lavoro a 14 mila modenesi. È perciò potenzialmente coinvolto dalle vendite natalizie quasi un terzo (precisamente il 29%) degli addetti dell’artigianato in provincia.
Le imprese artigiane a Reggio Emilia
Al terzo trimestre 2024, dato più aggiornato disponibile, sono 3.977 le imprese del commercio al dettaglio in provincia di Reggio Emilia. Negli ultimi 10 anni si è assistito a notevoli trasformazioni, con le attività di commercio online che sono raddoppiate (+88,1% rispetto al terzo trimestre 2014) mentre spariscono un terzo dei venditori ambulanti (-36,4%). L’associazione, con la campagna #Comprolocale, vuole sensibilizzare la cittadinanza a preferire gli acquisti nei negozi di prossimità per salvaguardare il saper fare degli artigiani e valorizzare i prodotti di qualità realizzati da laboratori specializzati.
Analizzando nel dettaglio, si è notato un aumento dei negozi dell’usato, che vanno incontro a nuove sensibilità del consumatore. Crescono anche le farmacie, coerentemente a un incremento della spesa per la cura della persona, così come i negozi di telefonia e di elettrodomestici e più in generale di tutto il settore ICT (Information and Communication Technologies). Aumentano anche i negozi di vendita di bevande e alimentare specializzato (vale a dire caffè, caseario, etc.) che vanno incontro a una maggiore attenzione alla qualità del consumatore. Per tutti i restanti settori, invece, nel reggiano si è registrato un calo negli ultimi 10 anni, in particolare per edicole (-28,8%) negozi di abbigliamento e calzature (-21,6%) e articoli per la casa (-23,2%).
Focalizzando l’attenzione sulle imprese artigiane, sono 3.157 le attività in provincia di Reggio Emilia operanti nei 47 settori in cui si realizzano prodotti artigianali e si offrono servizi di qualità da regalare per le feste, pari al 22,7% delle imprese artigiane di Reggio. Come si evince dall’indagine, le oltre 3 mila imprese artigiane danno lavoro a 10 mila reggiani. È perciò potenzialmente coinvolto dalle vendite natalizie oltre un quarto (precisamente il 26,8%) degli addetti dell’artigianato in provincia.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link