Francofonte: arrestati due 22enni per detenzione di armi e spaccio di stupefacenti

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Siracusa

L’intervento è avvenuto nella notte, nel centro storico di Francofonte

di Sergio Randazzo

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Un’operazione congiunta dei Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” ha portato all’arresto di due giovani di 22 anni per detenzione illegale di armi, munizioni e sostanze stupefacenti. L’intervento è avvenuto nella notte, nel centro storico di Francofonte, con l’obiettivo di smantellare una nuova piazza di spaccio attiva nella zona.

I ritrovamenti

Durante la perquisizione nell’abitazione dei sospettati, i militari hanno scoperto:

  • Quattro pistole, di cui:
    • Una risultata provento di un furto avvenuto anni fa a Francofonte.
    • Una “scacciacani” modificata.
    • Tutte dotate di caricatori e munizioni.
  • 200 grammi di marijuana, già in parte suddivisa in dosi per la vendita al dettaglio.
  • 56 proiettili, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
  • 615 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti proventi dell’attività illecita.

Le armi erano nascoste tra un mobile del salotto e accanto al divano dove i due arrestati sono stati sorpresi, mentre la droga era custodita in un armadio della cucina.

La piazza di spaccio e la videosorveglianza

L’indagine, avviata dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Augusta, aveva evidenziato un intenso via vai di persone e veicoli, in particolare durante le ore serali e notturne. Per garantire la sicurezza dell’attività illecita, gli indagati avevano installato un sistema di videosorveglianza esterno all’edificio.

Coinvolgimento di un terzo giovane

Nell’appartamento era presente un altro ventenne, denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siracusa per un coinvolgimento marginale nell’attività di spaccio.

Conseguenze

I due arrestati sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta al traffico di stupefacenti e alla criminalità organizzata nel territorio.






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