Regione Basilicata: gestione rifiuti e bonifica siti inquinati, sì a DdL da III Ccp

L’organismo consiliare ha, altresì, licenziato il DdL “Disposizioni in vari settori di intervento” e due PdL: “Giornata regionale per la diffusione dei valori culturali relativi al pastoralismo e alla transumanza” e “Modifica art.5 L.R. n.25/2009”

Il disegno di legge n.22/2024 che integra la legge regionale n.35/2018 in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica di siti inquinati e di cessazione dell’impiego dell’amianto, all’attenzione della terza Commissione consiliare (Attività Produttive, Territorio e Ambiente), presieduta da Rocco Luigi Leone (FdI). Con il testo normativo si aggiorna la procedura amministrativa di cui all’art.17 della L.R. 35/2018 introducendo, per le società proponenti le istanze relative alla realizzazione e gestione di impianti di smaltimento o di recupero di rifiuti, anche pericolosi, l’obbligo di presentare all’Autorità competente e prima del rilascio dell’autorizzazione due documenti. In particolare, il quadro economico finanziario del progetto asseverato da un istituto bancario o da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale o da una società di revisione che ne attesti la congruità e la dichiarazione resa da un istituto bancario che attesti che il soggetto proponente l’impianto disponga di risorse finanziarie ovvero di linee di credito proporzionate all’investimento per la realizzazione dell’impianto. La norma non introduce per l’operatore economico nessuna garanzia finanziaria ulteriore rispetto a quella già prevista dal D.lgs. 152/06 ma si limita a definire uno strumento che dia maggiore credibilità all’iniziativa economica da intraprendere.

Dopo la discussione, alla quale hanno partecipato oltre al presidente Leone, i consiglieri Lacorazza, Tataranno e Verri, il disegno di legge è stato licenziato a maggioranza con il voto favorevole dei consiglieri Leone, Aliandro e Tataranno e l’astensione dei consiglieri Lacorazza, Verri e Bochicchio.

Successivamente l’organismo consiliare ha licenziato a maggioranza con il voto favorevole dei consiglieri Leone, Aliandro e Tataranno e l’astensione dei consiglieri Lacorazza, Chiorazzo, Verri e Bochicchio il disegno di legge n.24/2024 recante “Disposizioni in vari settori di intervento”. Il disegno di legge, composto da 8 articoli, riguarda una mera manutenzione normativa a seguito di rilievi da parte del Governo nazionale. E’ intervenuto alla discussione il consigliere Lacorazza.

A seguire, all’attenzione dell’organismo consiliare, la proposta di legge n.37/2024 recante “Giornata regionale per la diffusione dei valori culturali relativi al pastoralismo e alla transumanza”, di iniziativa del consigliere Fanelli (Lega). Il testo normativo è stato licenziato a maggioranza con il voto favorevole dei consiglieri Leone, Fanelli e Aliandro, si sono astenuti i consiglieri Chiorazzo, Verri e Bochicchio. Sono intervenuti alla discussione oltre al presidente Leone il consigliere Fanelli che ha illustrato la PdL.

“La Basilicata – si legge nella relazione illustrativa – si distingue per un patrimonio culturale unico, in cui il pastoralismo e la transumanza rappresentano non solo tradizioni secolari, ma veri e propri pilastri dell’identità regionale. Queste pratiche, riconosciute a livello internazionale dall’UNESCO e valorizzate dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la proclamazione del 2026 come ‘Anno Internazionale dei Pascoli e dei Pastori’, costituiscono un’opportunità per rafforzare il legame tra cultura, territorio, economia e comunità. Questa proposta di legge nasce dalla volontà di promuovere e tutelare queste tradizioni, trasformandole in una leva per lo sviluppo sostenibile e la coesione sociale”.

Con la legge si istituisce la “Giornata regionale per la diffusione dei valori culturali relativi al pastoralismo e alla transumanza”. Per il biennio 2024-2025, la celebrazione avrà luogo nel Comune di Pescopagano, simbolo della tradizione pastorale lucana, mentre negli anni successivi sarà individuato un comune rappresentativo di questa cultura. Per il primo anno di attuazione (2024}, è previsto un contributo straordinario massimo di 100.000 euro destinato al Comune di Pescopagano. “Il dettato normativo – si legge ancora nella relazione illustrativa – non si limita a celebrare il pastoralismo e la transumanza, ma intende trasformarli in catalizzatori per il rilancio economico, culturale e sociale della Basilicata. La “Giornata regionale” sarà il punto di incontro tra passato e futuro, un’occasione per riscoprire il valore delle tradizioni, promuovere la sostenibilità e rafforzare l’identità regionale. Essa rappresenta un investimento nella cultura e nella comunità, ponendo le basi per uno sviluppo armonico e partecipato del territorio”.

La Commissione consiliare, infine, ha affrontato la discussione sulla proposta di legge di iniziativa del consigliere Aliandro (FI) che modifica l’articolo 5 (Interventi straordinari di riuso del patrimonio edilizio esistente) della legge regionale n.25 del 2009 (Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente).

“L’obiettivo della norma – ha spiegato il proponente Aliandro – è agevolare il processo di recupero e riconversione del patrimonio edilizio esistente da destinare, parzialmente o complessivamente, a spazi disponibili per finalità sanitarie e socio sanitarie, evitando ulteriori rimandi ad atti di Giunta regionale”. Il testo normativo è stato licenziato a maggioranza con il voto favorevole dei consiglieri Leone, Aliandro, Fanelli e Chiorazzo, astenuto il consigliere Bochicchio.

Infine, l’organismo consiliare ha votato all’unanimità dei consiglieri presenti (Tataranno, Aliandro, Bochicchio, Chiorazzo, Fanelli e Leone) la proposta di legge, di iniziativa del consigliere Tataranno (Lega) “Contributi per interventi urgenti sulle reti stradali comunali sovraccaricate dal transito dei veicoli, mezzi pesanti e del trasporto pubblico che percorrono le stesse tratte al fine di raggiungere ulteriori destinazioni”. “La legge – ha spiegato Tataranno – ha la finalità di omogeneizzare i contributi regionali ai Comuni per quanto riguarda la manutenzione delle reti stradali”. Sono intervenuti alla discussione i consiglieri Tataranno, Aliandro, Chiorazzo, Bochicchio

Hanno partecipato ai lavori della terza Commissione, oltre al Presidente Leone (FdI), i consiglieri Aliandro (FI), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Chiorazzo (Bcc), Tataranno e Fanelli (Lega Basilicata), Lacorazza (Pd) e Verri (M5s).