“Volevamo passare il turno e non era semplice affrontare questo impegno arrivandoci con il peso sulle spalle della recente esperienza nel Mondiale per Club, complicata per tanti motivi – ha commentato a fine gara l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli – . Avevo chiesto alla squadra il massimo dello sforzo nei primi due set per chiudere subito il discorso qualificazione e devo fare i complimenti ai miei giocatori perché sono stati bravissimi nell’ottenere quello che ci eravamo prefissati. Siamo stati concreti nonostante avessimo addosso un fardello notevole; mi dispiace, invece, che nei parziali successivi chi è entrato non abbia sfruttato l’occasione per mostrare un piglio migliore di quello che si è visto, perché sono convinto che sia nelle loro capacità stare meglio in campo. Nel tie break siamo stati più efficaci ma ovviamente c’è il rammarico per non aver vinto la partita”.
L’Itas Trentino resterà a Cagliari sino a sabato pomeriggio, momento in cui si sposterà direttamente a Taranto, dove domenica 22 dicembre scenderà in campo alle ore 17 al PalaMazzola per sfidare i padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto nell’incontro valevole per il tredicesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca.
Il tabellino della gara ritorno degli ottavi di finale di 2025 CEV Cup
Trentino Itas- Sport Lisboa e Benfica 2-3 (25-22, 25-22, 20-25, 18-25, 13-15)
TRENTINO ITAS: Bartha 12, Sbertoli 1, Lavia 5, Flavio 6, Rychlicki 12, Michieletto 10, Laurenzano (L); Gabi Garcia 11, Pellacani 4, Bristot 8, Pesaresi (L), Magalini 7, Acquarone. All. Fabio Soli.
SPORT LISBOA E BENFICA: Wohlfahrtstaetter 5, Ryuma Oto Aleixo 9, Da Silva Violas 3, Nivaldo Nadhir 20, Eshenko 9, Banderò 5, Casas (L); Leitao 2, Godlewski 9, Ventura Machado 13, Bernardo (L), Brito 1, Teixeira 1. N.e. Hoffman da Cunda. All. Marcel Matz.
ARBITRI: Barev di Sofia (Bulgaria) e Sanchez Rodriguez di Oviedo (Spagna)
DURATA SET: 25’, 31’, 24’, 24’, 18’; tot 2h e 2’.
NOTE: 2.200 spettatori. Trentino Itas: 10 muri, 8 ace, 23 errori in battuta, 8 errori in attacco, 50% in attacco, 58% (28%) in ricezione. Sport Lisboa e Benfica: 11 muri, 6 ace, 19 errori in battuta, 5 errori in attacco, 53% in attacco, 43% (25%) in ricezione.
2025 CEV CUP, NEI PLAY OFF SFIDA AI CAMPIONI DI ROMANIA DEL CORONA BRASOV
La qualificazione ai Play Off di 2025 CEV Cup, staccata questa sera a Cagliari, ha consentito a Trentino Volley di entrare a far parte delle migliori dodici squadre della competizione. Il prossimo step da superare per compiere un ulteriore passo avanti verso i quarti di finale sarà nuovamente contro una formazione rumena, come era già accaduto a novembre contro il C.S. Arcada Galati nei sedicesimi.
Nel quarto atto del tabellone finale (che propone sino alla finale solo doppie sfide di andata e ritorno ad eliminazione diretta) la Trentino Itas affronterà infatti i Campioni di Romania del Corona Brasov, che hanno conquistato al pari dei gialloblù la qualificazione, estromettendo dalla competizione gli estoni del Selver x Taltech Tallin con un doppio 3-0. Il match d’andata si giocherà in trasferta fra il 14 e 16 gennaio 2025, quello di ritorno a Trento fra il 28 e 30 gennaio 2025. Per la definizione della data e dell’orario definitivi di gioco bisognerà attendere la conferma dalle singole Società, in accordo con le rispettive federazioni nazionali e la CEV.
Come accaduto nei sedicesimi e negli ottavi, supererà il turno la squadra che nell’arco del doppio confronto avrà ottenuto il maggior numero di punti nella classifica stilata in base alle due gare giocate in cui vengono assegnati – come per il campionato di SuperLega – 3 punti per la vittoria per 3-0 e 3-1, 2 per la vittoria per 3-2 e 1 per la sconfitta per 2-3. Il golden set (parziale di spareggio da disputare sino al 15 al termine della seconda gara) si giocherà solo in caso di parità di punti.
L’identikit del CSM Corona Brasov
Formazione della città di Brasov, nel centro della Romania nella regione della Transilvania con oltre 230.000 abitanti, che fa parte della polisportiva che conta anche sulla squadra di calcio, pallamano e hockey.
Nella pallavolo la sua storia è recentissima, visto che tale ramo è stato inaugurato solo nel 2022, trovando subito grandi risultati: la promozione nel massimo campionato rumeno nel 2023 e la vittoria del titolo nazionale, strappato proprio al Galati, nel 2024. Proprio per questo motivo è stata iscritta nella stagione in corso nelle liste dei turni preliminari di Champions League, sfiorando l’accesso alla fase a gironi, dopo aver eliminato nel primo turno i bosniaci dell’Ok Radnik Bijeljina, nel secondo gli svizzeri del Schönenwerd e aver interrotto la sua corsa contro i greci dell’Olympiacos. Ripescata in 2025 CEV Cup, ha superato i sedicesimi i serbi del Novi Sad e negli ottavi gli estoni del Tallin.
La rosa a disposizione dell’allenatore Laurentiu Lica (già opposto di buon livello con esperienze nel campionato francese), può contare sul palleggiatore argentino Arquez, sull’opposto azero Melnikov, sugli schiacciatori Gommans (olandese), Butler (australiano), Kovacevic e Stojsavljević (entrambi serbi) e sui centrali Magdas e Lupu, assieme al libero Kantor gli unici tre elementi autoctoni del sestetto. Nel massimo campionato rumeno attualmente si trova al terzo posto in classifica dietro il Craiova (già avversario di Trentino Volley nell’edizione 2015 della CEV Cup) e la Dinamo Bucarest (ex squadra di Bela Bartha), con venticinque punti e otto vittorie in undici partite.
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