i settori, le cifre e quante imprese ne hanno beneficiato • Incentivimpresa

I fondi Invitalia sono fondamentali per le imprese dello Stivale. I bandi gestiti dall’agenzia, infatti, sono quelli più sfruttati e apprezzati ed hanno importanti ricadute sul sistema economico del nostro Paese.

Prima di procedere, però, una breve precisazione: cos’è Invitalia? E di cosa si occupa? Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, è un ente pubblico italiano che svolge un ruolo fondamentale nel promuovere la crescita economica e la competitività del Paese. Attiva dal 2003, è una struttura che risponde direttamente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e si occupa di sostenere le imprese e le iniziative di sviluppo economico in vari settori. Il suo obiettivo principale è incentivare gli investimenti in Italia, con particolare attenzione alle aree del Mezzogiorno, a quelle a rischio di crisi e a progetti innovativi.

In attesa dei numeri del bilancio 2024, andiamo a vedere i risultati raggiunti dai finanziamenti Invitalia nel 2023.

Fondi Invitalia: i numeri del 2023

Nel 2023, i fondi Invitalia hanno sostenuto un totale di 75.708 imprese, che rappresentano una discreta fetta del panorama economico nazionale. Gli aiuti erogati si sono tradotti in un significativo ammontare di risorse economiche, con 5.550 milioni di euro di agevolazioni concesse. Questi fondi hanno a loro volta stimolato una grande quantità di investimenti, pari a 22.466 milioni di euro, contribuendo così alla crescita e allo sviluppo di numerosi settori produttivi. Molti bandi Invitalia, infatti, prevedono che il finanziamento vada a parziale copertura di un programma di investimento più ampio.

Fondi Invitalia: le ricadute sull’occupazione

I fondi Invitalia, com’è facile immaginare, hanno anche una ricaduta (diretta o indiretta) sull’occupazione. A queste cifre impressionanti si aggiungono i risultati positivi in termini occupazionali: 30.802 posti di lavoro sono stati creati o salvaguardati grazie agli interventi di Invitalia nel 2023. Questi risultati non solo dimostrano l’efficacia dell’agenzia nel promuovere la crescita economica, ma anche la sua capacità di rispondere alle sfide del mercato del lavoro e di sostenere la competitività delle imprese italiane a livello globale.

Fondi Invitalia: la distribuzione delle risorse nel 2023

Un aspetto interessante dei fondi Invitalia riguarda la distribuzione delle risorse a livello geografico e settoriale. Nel 2023, il 44% degli incentivi è stato destinato al Nord Italia. Una parte significativa delle risorse (seppur evidentemente minore) è stata destinata al Mezzogiorno, che ha ricevuto il 28% degli incentivi, rispondendo così all’esigenza di incentivare lo sviluppo e la crescita nelle aree del Sud Italia, storicamente meno favorevoli per quanto riguarda l’accesso ai finanziamenti (si pensi, in questo senso, ad agevolazioni come Resto al Sud 2.0). Le restanti risorse sono state ripartite tra il Centro Italia, che ha ricevuto il 17%, e i fondi multiregionali, destinati a progetti che coinvolgono più territori, con l’11% delle risorse. Questa distribuzione rispecchia la missione di Invitalia di garantire un supporto equilibrato e mirato in tutto il Paese, rispondendo alle diverse esigenze di crescita e sviluppo economico.

Per quel che riguarda i settori, invece, nel caso dei fondi Invitalia il 54% degli investimenti attivati hanno riguardato il settore manifatturiero, il 9% l’agroalimentare, il 4% il turismo e il 3% il commercio (solo per citarne alcuni).

Fondi Invitalia: la crescita rispetto al 2022

L’analisi dei numeri relativi ai fondi Invitalia mostra che il 2023 ha visto un miglioramento significativo rispetto all’anno precedente, con un incremento del 27% negli investimenti attivati rispetto al 2022. Questo dato testimonia l’efficacia delle politiche messe in atto da Invitalia per stimolare l’economia e attrarre nuovi capitali. Inoltre, anche le agevolazioni concesse sono aumentate, con un incremento di 948 milioni di euro, pari a un +22% rispetto all’anno precedente. Questo miglioramento delle performance è il risultato di un quadro economico favorevole e della crescente fiducia delle imprese nei programmi di sostegno offerti da Invitalia (soprattutto se si parla di finanziamenti a fondo perduto). Il 2023 ha quindi segnato un anno di grande crescita, con una spinta positiva che ha coinvolto numerosi settori, contribuendo a rafforzare il sistema produttivo italiano e a migliorare la situazione occupazionale.