BM ON SERIE B/ La Virtus Roma 1960 cede in volata, Ruvo di Puglia vince 86-81 al PalaTiziano – di Valerio Laurenti

La Virtus Roma 1960 cade in casa contro Ruvo di Puglia sul punteggio di 86-81. La squadra di Tonolli dice così praticamente addio al sogno Final Four restando a quota ventidue punti a meno due dalla seconda posizione occupata dalla Gema Montecatini (che hanno una gara in meno) ed un eventuale vittoria dei toscani domani contro Piombino darebbe la certezza della mancata partecipazione alla Coppa Italia. La squadra di Tonolli paga un secondo tempo sottotono in cui è mancata soprattutto lucidità nella metà campo offensiva dove la squadra ha faticato a trovare con continuità la via del canestro. In particolare a far la differenza è stata la produzione delle due panchine, 55 punti quelli messi a referto da quella di Ruvo di Puglia mentre sono appena 17 i punti (di cui 13 del solo Santiangeli) della squadra di Tonolli. A salvarsi è la reazione finale con cui la squadra della Capitale ha dimostrato di crederci fino alla fine ma questo non è bastato e nel finale le maggiori energie degli ospiti hanno fatto la differenza. Una Virtus Roma 1960 che dovrà trarre insegnamento da questa battuta d’arresto, soprattutto analizzando quello che non ha funzionato nella metà campo offensiva dove soprattutto nella ripresa si è vista una squadra con poche energie e poca concretezza. Anche la difesa è calata d’intensità nella ripresa, con i migliori realizzatori avversari che sono così saliti in cattedra (Jackson dai 3 punti dell’intervallo ha chiuso a 22 ed Isotta che da  Ora si dovrà ripartire da quello che ha funzionato nella prima metà di partita, dove si era vista un attacco cinico ed una difesa solida che aveva limitato al meglio i migliori giocatori avversari. Già contro Latina servirà una reazione per cercare di riprendere subito il cammino e non perdere il treno per le prime sei della classifica. Per la Virtus Roma 1960 20 punti di Caversazio, 17 di Rodriguez e 14 punti di Conti. Una vittoria importante per Ruvo di Puglia che stacca così la squadra della Capitale in classifica ed aggancia Montecatini al secondo posto continuando a sognare le Final Four di Coppa Italia. La squadra pugliese è salita di colpi nella ripresa aumentando l’intensità in difesa e dimostrandosi efficace in attacco è così è svoltata la gara. Da evitare per il futuro saranno i cali di tensione come visto oggi dove la squadra è passata dal +14 (62-76) a 4 minuti dalla fine fino ad arrivare sul -3 (77-80) ad 1 minuto dalla sirena finale riuscendo però poi a dimostrasi cinica nel finale. Per Ruvo di Puglia arrivano 23 punti di Jackson e 14 punti di Isotta.

LA CRONACA 

Nel primo quarto a partire meglio sono le difese, con gli attacchi che faticano e così dopo tre minuti le squadre sono in parità sul 4-4. Ruvo di Puglia prova a scappare ma la squadra di Tonolli resiste ed è sul -1 (12-13) a tre minuti dal termine del periodo. L’equilibrio continua a regnare sovrano nell’incontro e così la squadra di Rajola chiude la prima frazione sul +2 (20-22). Nel secondo quarto la partita continua a non avere un padrone ma la Virtus Roma 1960 riesce a sorpassare ed è sul +3 (29-26) dopo tre minuti. L’andamento della sfida non cambia e così la squadra della capitale è sul +3 (36-33) a tre minuti dall’intervallo. L’equilibrio resiste ancora ma Ruvo di Puglia riesce a sorpassare ed arriva all’intervallo sul +1 (42-43). Nel terzo quarto partono forte gli ospiti che piazzano un parziale di 7-2 e volano sul +6 (44-50) dopo tre minuti. La squadra pugliese rimane saldamente in controllo della sfida e si porta sul +10 (50-60) a tre minuti dal termine del quarto. L’andamento della partita non cambia e Ruvo di Puglia chiude la terza frazione sul +9 (56-65). Nel quarto periodo la squadra di Rajola continua a comandare la gara e rimane sul +12 (56-68) a sette minuti dalla sirena finale. Ruvo di Puglia controlla agilmente la sfida ed è sul +12 (67-79) a tre minuti dalla fine. La Virtus Roma 1960 riesce a ridurre il gap ed ad un minuto dalla fine è sul -3 (77-80). Jackson firma il +6 (77-83) a 30 secondi dalla sirena, ma Conti ristabilisce il -5 (78-80) a 20 secondi dalla fine. Jackson con un 2/2 firma il +7 (78-85) ed Isotta fa un 1/2 e così Ruvo di Puglia vince 81-86.

QUI le statistiche del match

TOP VIRTUS ROMA 1960:

Edoardo Caversazio: Oggi uno dei migliori nelle fila della sua squadra, il più continuo in fase offensiva dove produce 20 punti ma anche in difesa disputa una buona partita

Yancarlos Rodriguez: Più in difficoltà del solito, ma anche oggi riesce a fare la differenza per la sua squadra. Nel finale la squadra si affida ai suoi canestri per continuare a sperare ma non basta, per lui 17 punti, 4 rimbalzi e 3 assist

FLOP VIRTUS ROMA 1960:

Matteo Visintin: In 11 minuti in campo non riesce ad avere un impatto sulla partita, fatica in difesa contro gli esterni avversari ed in attacco produce appena 2 punti

Matej Radunic: Oggi viene limitato bene dai lunghi avversari e così finisce per faticare su entrambe le metà campo, in attacco appena 6 punti e 5 rimbalzi mentre in difesa fa la differenza solo a tratti

TOP RUVO DI PUGLIA:

Niccolò Isotta: Uno dei migliori nelle fila della squadra più pugliese, in attacco le sue accelerazioni ed i suoi canestri sono decisivi, chiude a 17 punti e 3 rimbalzi

Darryl Jackson: Appena 3 punti nel primo tempo, nella ripresa si accende e trascina la sua squadra alla vittoria. Per lui in 29 minuti sul parquet arrivano 23 punti e 4 rimbalzi

Jacopo Borra: L’antisportivo nel finale rischia di essere fatale per la sua squadra, che comunque riesce a salvarsi. Nel complesso la sua partita è buona, producendo 9 punti e catturando 8 rimbalzi

FLOP RUVO DI PUGLIA:

Nessun flop nelle fila di Ruvo di Puglia

Le Pagelle:

Virtus Roma 1960: Conti 6 , Rodriguez 6,5 , Radunic 5,5 , Caversazio 6,5 , Siberna 6 , Ancellotti S.V., Valentini S.V. , Zoffoli N.E., Branchi N.E. , Ranucci N.E. , Santiangeli 6 , Visintin 5 , coach Tonolli 5,5

Ruvo  di Puglia: Musso 6, Conte 6, Gatto 6, Jerkovic 6, Moreno 6, Isotta 7, Lorenzetti 6, Jackson 7, Markovic 6, Borra 6,5, coach Rajola 6,5

Nell’immagine Edoardo Caversazio, foto Virtus Roma

Valerio Laurenti