le sciarpe sono must have e avvolgenti

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Tra le silhouette più forti emerse dalle passerelle dell’Autunno Inverno 2024/2025 ce n’è senza dubbio una caratterizzata dal focus sulla zona alta del busto. Sono molti, infatti, i designer che questa stagione hanno indugiato sulla porzione di corpo tra le spalle e il collo, portandola in primo piano con un afflato protettivo — almeno a giudicare dalla quantità di stoffa utilizzata per creare capi coprenti e svolazzanti. La definizione è ambigua: si tratta di sciarpe che diventano mantelle o di cappe che si trasformano in stole? Nel dubbio, resta il desiderio di avvolgersi in questi lembi asimmetrici di tessuto che definiscono uno degli stili più chic della stagione, come visto da Bottega Veneta, Jil Sander, Rabanne, Proenza Schouler e Fendi, solo per citare alcuni nomi.

Courtesy of Proenza Schouler

Proenza Schouler Autunno Inverno 2024/2025

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Zoomando sul collo — e rientrando in un territorio di sperimentazione più ortodosso — le maison non hanno mancato di proporre vere e proprie sciarpe. Dai modelli sottili e raffinati in cachemire di Miu Miu, Armani o Etro, a quelli più voluminosi — come la sciarpa in lana di Balenciaga, maxi nel volume e nella lunghezza che tocca terra — l’accessorio più caldo dell’inverno torna con nuove interpretazioni, da quelle più essenziali e funzionali a quelle che privilegiano l’estetica. Una menzione particolare quest’anno va alle sciarpe furry. Caldissime e iper-morbide, sono state protagoniste sul catwalk da Marni a Erdem, Stella McCartney e N°21, con il loro spirito playful e massimalista, declinate in lana e altri materiali oltre che in colori diversi, dai neri e neutri più sofisticati agli azzurri, rosa e rossi di sapore pop.

a model showcases a stylish outfit on a runway, featuring a black and white patterned coat with a double breasted design

launchmetrics.com/spotlight

N°21 Autunno Inverno 2024/2025

La storia della moda non manca di momenti hype legati alle sciarpe. Tra questi c’è sicuramente lo show Autunno Inverno 2017/2018 di Celine by Phoebe Philo: la stilista fece sfilare molte modelle con delle sciarpe fuori scala, talmente grandi e voluminose da dover essere portate al braccio, invece che al collo. Del resto, fino a poche stagioni fa la sciarpa non era tra gli accessori invernali preferiti sulle passerelle. Troppo grosse, troppo ingombranti, troppo coprenti. Molto meglio invece le sciarpe sottili, in seta o lana, ma comunque più compatte e in grado di proteggere solo lo stretto necessario senza appesantire il look. Le passerelle dei primi anni Duemila offrono un’antologia di esempi di questo stile, molto amato da Marc Jacobs e Hadi Slimane, e riscoperto recentemente.

celine runway paris fashion week womenswear fallwinter 20172018

Estrop//Getty Images

Celine Autunno Inverno 2017/2018

Ma tornando alle sciarpe pesanti — le uniche davvero utili per affrontare l’inverno — è solo di recente che sono diventate un accessorio cool. Introdotte da marchi di nicchia, si sono diffuse a macchia d’olio guadagnandosi il favore delle maison di lusso e scalando le wish list dei regali di Natale. Su tutti, almeno due modelli hanno rubato la scena negli ultimi anni, diventando dei ricercatissimi must-have: stiamo parlando della sciarpa di Acne Studios e di quella di Toteme. Oversize, a quadri colorati e con frange finali, la prima è stata lanciata nel 2020, diventando virale e scatenando la corsa all’acquisto. Da allora è stata prodotta in tantissime combinazioni di colori, ma resta un classico tra le sciarpe di lana che si ama soprattutto perché dispensa buonumore e si abbina con tutto.

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Penske Media//Getty Images

Marc by Marc Jacobs Autunno 2002 Sportswear Collection

Più spostata verso la tendenza del lusso discreto, c’è la giacca-sciarpa del brand scandinavo Toteme: un altro esempio di un successo che, dall’esordio con la Pre Fall 2022, non accenna a diminuire. A diverse stagioni dal lancio, possiamo dire infatti che si tratti di un pezzo cult — formato da una giacca in lana dal taglio boxy a cui è incorporata una sciarpa con le cuciture a contrasto — che si mantiene in vetta alle preferenze delle fashioniste con il suo mix di eleganza disinvolta e praticità. Un esempio di outerwear minimal e originale che ha conquistato un pubblico trasversale, guadagnandosi di diritto un posto nel Gotha della viralità fashion dei social, a partire da TikTok. E chissà se tra le tante varianti di sciarpe proposte dalle sfilate Autunno Inverno 2024/2025 non si nasconda già la prossima it-scarf. Ai prossimi mesi, e al popolo dell’Internet, l’ardua sentenza.

street style berlin april, 2024

Jeremy Moeller//Getty Images

La giacca-sciarpa di Toteme

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