Da sabato operativo il nuovo codice della strada, stretta su chi guida ubriaco o con il cellulare. Sanzioni da capogiro

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito personale

Delibera veloce

 


Stretta per chi guida con il cellulare, ubriaco, drogato e per chi abbandona gli animali in strada. Per i monopattini obbligo di targa e assicurazione, sale la cilindrata delle auto che potranno guidare i neopatentati ma il limite durerà tre anni. Sono le regole contenute nel nuovo codice della strada che entrerà in vigore da sabato 14 dicembre. “L’obiettivo delle nuove norme – evidenzia una nota del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – è quello di prevenire gli incidenti, tutelare gli utenti fragili come ciclisti e pedoni e ridurre drasticamente gli episodi di guida irresponsabile, soprattutto legati all’uso dello smartphone e all’abuso di alcol o sostanze stupefacenti”. In Umbria, dall’inizio dell’anno, sono state 56 le vittime della strada. Le ultime tre nel giro di una settimana. La sera del 30 novembre lungo la vecchia Flaminia, all’altezza di Trevi, a morire sono stati Walter Bevilacqua e Ilaria Santomassimo, rispettivamente 36 e 30 anni. Venerdì scorso una donna di 76 anni si è schiantata contro un albero a Foligno.

Tra le principali variazioni presenti nel pacchetto di norme vi è l’inasprimento delle sanzioni di contrasto alla guida in stato di ebbrezza. Niente alcol alla guida per i primi tre anni dal rilascio della patente.
Tutti i casi di guida in stato di ebbrezza comporteranno la decurtazione di dieci punti e, in alcuni casi, l’obbligo di installare a bordo il dispositivo Alcolock che impedisce l’avvio del veicolo se il conducente ha bevuto oltre i limiti. Si tratta di un dispositivo collegato all’accensione del veicolo che, funzionando come un etilometro, impedisce l’avvio del motore se il conducente presenta un tasso alcolemico superiore a zero. Già utilizzato in vari Paesi europei per autisti professionali e persone con precedenti per guida in stato di ebbrezza, diventa obbligatorio in Italia per chi supera la soglia di 0,8 g/l di alcool nel sangue. In quel caso, sulla patente viene indicato il vincolo che impone un tasso alcolemico sempre pari a zero per poter guidare.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Per chi si mette al volante sotto l’effetto di droghe saranno più semplici gli accertamenti: aver assunto stupefacenti comporterà in ogni caso il ritiro immediato della patente. Chi invece userà il telefono alla guida riceverà pene più severe rispetto al passato, con multe fino a 1400 euro. In ogni caso scatta la sospensione breve della patente che va da 15 giorni a 90 nei casi più gravi. Rispetto al testo originale ci saranno novità per chi usa cannabis terapeutica: obiettivo la tutela delle persone in cura con sostanze psicotrope con protocolli terapeutici, sotto controllo medico che potranno comunque guidare. Il ministro Matteo Salvini ha annunciato che partiranno partiranno dei tavoli di confronto.
Sanzione da 173 a 694 euro a chiunque superi di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità. Se la violazione è compiuta all’interno di un centro abitato e per almeno due volte nell’arco di un anno, la sanzione è innalzata fra 220 e 880 euro con sospensione della patente da quindici a trenta giorni
L’inasprimento delle pene e sanzioni riguarda anche l’occupazione dei posti relativi ai disabili e il superamento dei limiti consentiti nei centri urbani, per cui si prevede il ritiro breve della patente. I motorini parcheggiati in sosta irregolare potranno ricevere multe, fino a 87 euro se posizionati in modo da limitare la viabilità.

La sicurezza stradale non deve essere comunque un modo per fare cassa: proprio per questo motivo vengono introdotte nuove norme anche per le multe da autovelox e prescrizioni affinché tutti gli strumenti di controllo da remoto vengano omologati. Nel caso in cui si prendano più multe nello stesso tratto stradale, in un periodo di tempo di un’ora e di competenza dello stesso ente si paga una sola sanzione: quella più grave aumentata di un terzo. Per tutelare le famiglie vengono anche previste norme specifiche: la macchina familiare potrà essere usata dai neopatentati, sempre che non superi i 75kW/t. Salirà però da uno a tre anni il divieto di guida delle auto potenti per i neopatentati (ma solo per coloro che prendono la patente dopo l’ok alla legge).
Un capitolo a parte per i monopattini che dovranno essere identificabili tramite un contrassegno e avere l’assicurazione. Per guidarli bisognerà usare il casco; per quelli in sharing sarà inibito l’uso in aree extraurbane.

Infine, chi guida le due ruote sarà considerato utente vulnerabile della strada. Oltre alla prescrizione, per le biciclette, di una distanza minima di sicurezza di un metro e mezzo, si promuove l’adozione sulle strade dei cosiddetti guardrail salvamotociclisti, per i quali il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha già stabilito, in via amministrativa, incentivi per gli enti locali.
Sono molti gli interventi annunciati, dai passaggi a livello alla sosta (previsto un 20% minimo di aree a sosta gratuita), aree per ricarica dei veicoli elettrici, alle aree kiss & ride per stazioni e aeroporti e (gratuitamente) ai disabili.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *