Premio sicurezza sul lavoro, la sambenedettese Dienpi tra le aziende più virtuose delle Marche

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Le eccellenze imprenditoriali del Piceno brillano non solo per il loro saper fare, ma anche per l’attenzione riservata ogni giorno alla sicurezza sul lavoro.

Un’ulteriore conferma in questo senso arriva dalla tradizionale cerimonia andata in scena ad Ancona nella mattinata di ieri, giovedì 12 dicembre, nel corso della quale la Regione Marche, in collaborazione con la Federazione Nazionale Maestri del Lavoro delle Marche, ha conferito il Premio Sicurezza sul Lavoro delle Marche a sei realtà imprenditoriali attive in regione.

Negli spazi di Palazzo Li Madou, di fronte a una platea di imprenditori e rappresentanti delle istituzioni, a rappresentare il Piceno tra gli esempi più virtuosi di sicurezza sul lavoro è stata Doriana Marini, presidente CNA Federmoda Marche nonché Ceo e cofondatrice di Dienpi, l’azienda sambenedettese leader nella realizzazione di accessori moda per abbigliamento e calzature, stampe su pelle e tessuti che può vantare 12 anni di attività sul mercato nazionale e internazionale, abbinata a un impegno costante sul piano sociale e per il benessere del personale.

Fin dal primo giorno, Dienpi ha fatto di una produzione tracciabile ed esclusivamente made in Italy il proprio marchio di fabbrica, distinguendosi per la continua ricerca di materie prime e processi produttivi eco-friendly e per il recupero degli scarti di produzione, riutilizzati in progetti sempre nuovi e di valore.

Grazie a una vision chiara, a una professionalità votata all’innovazione e a un percorso di formazione continua, declinata in maniera significativa anche nel campo della sicurezza, la Regione Marche ha scelto di premiare Dienpi per l’importante impegno profuso nel promuovere una vera e propria cultura della sicurezza in azienda, incentivando la partecipazione di tutti gli addetti nella segnalazione di potenziali rischi, consentendo l’aggiornamento e il potenziamento continuo dei sistemi di sicurezza che ha portato, per il triennio 2021/2023, ad azzerare il numero degli infortuni sul lavoro.

«Negli anni abbiamo scelto di puntare con decisione su un miglioramento costante delle condizioni di lavoro, portando avanti degli investimenti importanti in chiave innovativa nell’acquisto di nuovi macchinari e nella riqualificazione dei nostri ambienti di lavoro – commenta Doriana Marini – Questo premio è molto importante per noi, in quanto mette in evidenza il grande lavoro svolto da tutto il nostro team nella formazione e nella creazione di un ambiente di lavoro sano e sicuro, in un percorso di crescita che giorno dopo giorno continua a dare i suoi frutti».

Nel congratularsi con Doriana Marini, il socio Andrea Scaltritti e lo staff di Dienpi per un riconoscimento estremamente prestigioso, la CNA di Ascoli Piceno sottolinea la necessità di applicare l’esempio virtuoso di Dienpi in tutti gli ambienti di lavoro e in ogni settore per contrastare un drammatico fenomeno, quello degli incidenti sul lavoro, che richiede uno sforzo congiunto da parte di istituzioni, associazioni di categoria e imprenditori in termini di sensibilizzazione.

«Con i suoi valori di riferimento, la sua dedizione e un profondo amore per il proprio lavoro e i suoi collaboratori, Doriana li rappresenta uno dei modelli imprenditoriali che come associazione stiamo cercando di promuovere a livello provinciale e regionale per proseguire al meglio la lunga tradizione imprenditoriale del nostro territorio – dichiarano Arianna Trillini e Francesco Balloni, presidente e direttore della CNA di Ascoli Piceno – 

Sicurezza e formazione rappresentano due temi essenziali per il tessuto imprenditoriale e sociale del territorio, su cui la CNA è costantemente in prima linea affiancando i nostri associati in un percorso di crescita costante. In questo senso, siamo felici di poter contare su imprenditori come Doriana, che con la loro esperienza e le loro buone pratiche costituiscono un autentico esempio da seguire».

«Questa iniziativa viene promossa annualmente da noi Maestri del Lavoro, da sempre particolarmente attenti a questa tematica – conferma Giorgio Fiori, console regionale della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro – Per ottenere l’onorificenza della Stella al Merito del Lavoro, di cui siamo insigniti, bisogna aver conseguito nel percorso professionale dei meriti che ci hanno distinto dalle altre maestranze, relativi in particolare al perfezionamento delle misure di sicurezza negli ambienti di lavoro.

Purtroppo si tratta di una tematica di drammatica attualità, come confermato dai relatori che sono intervenuti alla cerimonia di premiazione. La distrazione e la mancata applicazione della prevenzione per velocizzare le operazioni sono tra le principali cause. Siamo convinti che sia necessario promuovere una cultura della sicurezza sul lavoro e, per questa ragione, noi Maestri del Lavoro portiamo le nostre testimonianze nelle scuole per condividere la nostra esperienza con le nuove generazioni».