Accertamento condizione di disabilità con certificato medico


A partire dal 1° Gennaio 2025, entra in vigore una nuova modalità per l’accertamento della condizione di disabilità.

Si tratta di una delle principali novità previste dalla riforma della disabilità 2025, che da il via al “certificato medico introduttivo”, che sostituirà l’attuale processo di presentazione della domanda amministrativa per l’accertamento della disabilità.

Questo cambiamento sarà inizialmente sperimentato in nove province italiane, con l’obiettivo di semplificare e rendere più efficace il procedimento.

In questo articolo vi spieghiamo nel dettaglio cos’è l’accertamento della condizione di disabilità, come avviene e quali sono le novità che riguardano il certificato medico introduttivo, secondo le indicazioni fornite dall’INPS.

COS’È L’ACCERTAMENTO DI CONDIZIONE DI DISABILITÀ

L’accertamento della condizione di disabilità è il processo attraverso il quale viene verificato e formalmente riconosciuto se una persona presenta una disabilità, secondo i criteri previsti dalla legge. Questo processo ha come obiettivo determinare se una persona ha una limitazione delle funzioni fisiche, psichiche o sensoriali che impedisce la partecipazione piena e attiva alla vita sociale, lavorativa e quotidiana, in modo da poter accedere a specifici diritti e benefici previsti per le persone con disabilità.

Il processo inizia generalmente con la presentazione di una domanda. Vediamo nel dettaglio come e quali sono i passaggi.

COME AVVIENE L’ACCERTAMENTO DELLA DISABILITÀ

L’accertamento della disabilità avviene a seguito di presentazione di apposita domanda, in cui il richiedente chiede di essere riconosciuto come persona con disabilità. In passato, questo avveniva tramite una domanda amministrativa, ma con le nuove normative previste dalla riforma della disabilità 2025, sarà avviato tramite un “certificato medico introduttivo”.

Questo certificato dovrà essere redatto da un medico certificatore e inviato telematicamente all’INPS, che si occupa dell’accertamento.

Una volta ricevuto il certificato medico, l’INPS procederà alla valutazione della disabilità, che includerà una serie di accertamenti, come esami clinici, psicologici e altre valutazioni specifiche. La riforma prevede anche l’introduzione di una “valutazione multidimensionale”, che considera non solo gli aspetti sanitari, ma anche quelli psicologici, sociali e funzionali della persona, per elaborare un “progetto di vita” personalizzato e mirato.

Al termine della valutazione, l’INPS emetterà un esito che stabilisce se la persona è da considerarsi disabile e, in tal caso, in quale grado (ad esempio, disabilità parziale o totale). Questo esito può determinare l’accesso a una serie di benefici, come l’assegno di invalidità, il sostegno per la mobilità, l’accesso a specifiche agevolazioni fiscali, e il diritto a programmi di integrazione sociale e lavorativa.

Il risultato dell’accertamento viene formalizzato in una certificazione, che attesta la condizione di disabilità riconosciuta. La certificazione può essere necessaria per richiedere o usufruire di vari servizi e diritti riservati alle persone disabili.

COME FUNZIONA LA NUOVA PROCEDURA DI ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI DISABILITÀ

A spiegare come funziona la nuova procedura di accertamento della condizione di disabilità è l’INPS nel Messaggio n. 4014 del 28-11-2024, stabilendo che, in linea con quanto previsto dalla riforma della disabilità 2025, il certificato medico introduttivo sostituirà l’attuale domanda amministrativa, che non sarà più necessaria per avviare il processo di riconoscimento della condizione. La nuova procedura sarà sperimentata per un anno, a partire dal 1° Gennaio, nelle nove province italiane di Brescia, Trieste, Forlì-Cesena, Firenze, Perugia, Frosinone, Salerno, Catanzaro e Sassari.

La sperimentazione durerà dodici mesi e servirà a testare l’efficacia della nuova modalità di accertamento prima dell’adozione definitiva a livello nazionale.

In questo modo, la richiesta di accertamento della disabilità diventa un processo interamente telematico. Infatti, per facilitare questo passaggio:

  • fino al 31 dicembre 2024, per i certificati redatti in conformità alle modalità attuali, il medico certificatore dovrà informare i cittadini residenti o domiciliati nelle province coinvolte nella sperimentazione che la domanda amministrativa dovrà essere presentata all’INPS entro il 31 dicembre 2024;

  • a partire dal 1° gennaio 2025, nelle provincecoinvolte, l’accertamento della disabilità potrà essere avviato solo tramite il nuovo certificato medico introduttivo.

COS’È IL CERTIFICATO MEDICO INTRODUTTIVO

Il certificato medico introduttivo è un documento che il medico certificatore invia telematicamente all’INPS, avviando così il procedimento per l’accertamento della disabilità. Questo certificato rappresenterà l’unica modalità di avvio della pratica, eliminando la necessità di una successiva domanda amministrativa da parte del cittadino o degli Enti abilitati.

La nuova procedura, avviata prima in via sperimentale nel 2025 e poi estesa a livello nazionale, mira a snellire le tempistiche e ridurre il carico burocratico, rendendo il processo più trasparente e accessibile.

Come previsto dalla riforma della disabilità 2025, questo nuovo meccanismo punta a semplificare il processo burocratico, migliorando l’accesso alle prestazioni e rendendo più efficienti le procedure di valutazione. A partire dal 2025, il nuovo sistema entrerà in vigore, garantendo una gestione più centralizzata e coordinata della condizione di disabilità, con un impatto positivo sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini.

GUIDA ALLA RIFORMA DISABILITÀ 2025

Per approfondire quali sono gli altri step e misure che entranno in vigore, vi consigliamo la lettura della guida sulla riforma della disabilità 2025.

Vi consigliamo anche il nostro articolo sul Decreto disabilità 2024 che spiega a chi si rivolge e quali novità introduce, partendo dall’iter normativo iniziato con la Legge 22 dicembre 2021, n. 227.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

A vostra disposizione mettiamo l’elenco aggiornato degli aiuti per disabili attivi e che si possono richiedere. Tra le altre guide utili sulla disabilità che vi invitiamo a leggere quella sugli aiuti ai disabili nelle scuole e quella su come presentare domanda di invalidità civile. Da approfondire anche la guida sull’invalidità civile.

Inoltre, potrebbe interessarvi anche il nostro articolo sul bonus barriere architettoniche, la guida sul Fondo Unico Inclusione persone con disabilità e la proposta del nuovo bonus disabili per eventi e spettacoli.

Per conoscere tutti gli aiuti per lavoratori e famiglie disponibili potete visitare questa pagina.

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