Anziani morti e sospetti di overdose sulla badante Paola Pettinà: una delle quattro salme potrebbe essere riesumata

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 


di
Rebecca Luisetto

È l’unica non cremata: nei capelli si cercano le tracce dei farmaci usati da Pettinà, in carcere con l’accusa di omicidio

Prestito personale

Delibera veloce

 

Potrebbe trasformarsi in un’altra accusa di omicidio volontario aggravato una delle quttro morti sospette per cui è indagata Paola Pettinà, 46 anni, di Sandrigo, finita in manette la scorsa settimana con l’accusa di avere somministrato farmaci letali agli anziani che seguiva. La donna è in carcere perché avrebbe ucciso Imelda Stevan (81 anni) mentre la vittima del secondo delitto potrebbe essere Alessandra Balestra, madre del compagno della falsa operatrice socio sanitaria, che è morta nell’agosto 2023 a 74 anni, poche ore dopo che la quarantaseienne era andata a trovarla. 

La riesumazione

Negli uffici della procura di Vicenza gli investigatori stanno pensando di richiedere l’esumazione del corpo dell’anziana, l’unica tra le quattro persone morte e assistite da Pettinà che non è stata cremata, dato che i resti dei suoi capelli potrebbero aver mantenuto delle tracce di benzodiazepine. Sarebbero queste le sostanze usate come «arma» dall’indagata, già soprannominata «badante killer» o «angelo della morte», che mercoledì della scorsa settimana è stata arrestata dai carabinieri per una lunga lista di reati che avrebbe commesso tra il 2022 e il 2024 quando ha seguito alcuni anziani, somministrando loro dosi massicce (anche 100 gocce in un giorno), e in un caso letali, dei farmaci neurodepressivi come Xanax, Tavor, Lorazepam e Trittico. 




















































«Non volevo fare del male»

«Forse ho esagerato con le benzodiazepine, ma vedevo gli anziani agitati, non volevo far loro del male» ha spiegato ai militari quando l’hanno interrogata, salvo poi non aprire più bocca di fronte al giudice per le indagini preliminari che ha convalidato il suo arresto confermando la misura cautelare nel carcere di Montorio (Verona). La donna, tutelata dall’avvocato Roberto Busa, si è avvalsa della facoltà di non rispondere.

Anche cinque tentati omicidi

I capi d’imputazione che pendono sulla sua testa sono particolarmente gravi: come detto è sospettata di aver ucciso volontariamente Imelda Stevan, 81 anni di Breganze, che pur non soffrendo di particolari patologie è morta nel giro di 15 giorni mentre si trovava sotto le «cure» della quarantaseienne. Sono in corso poi ulteriori indagini per chiarire altri tre decessi tra cui quello della mamma del compagno e quelli di una coppia di anziani morti a distanza di 10 giorni (Graziella Pulliero e Romano Rossi). Pettinà è accusata anche di cinque tentati omicidi compreso quello del compagno di 50 anni. Le vengono contestati poi i reati di rapina e autoriciclaggio, per 3.000 euro guadagnati rubando dei monili d’oro a una sua «paziente», e di spaccio di medicinali, per aver comprato delle benzodiazepine per se stessa, cedendole poi a una terza persona. 

I farmaci vietati

Va ricordato infatti che questa tipologia di psicofarmaci, dal marzo di quest’anno, rientrano nella categoria delle sostanze stupefacenti. Durante le indagini sarebbe emerso che la donna ha comprato in quattro anni circa 272 scatole di farmaci vietati, arrivando a possedere anche 14 confezioni in un mese contro le tre regolarmente acquistabili tramite ricetta. Vista la quantità di benzodiazepine nelle disponibilità della donna, sono state controllate tutte e 25 le farmacie in cui si è rifornita dal 2021 a oggi: 23 punti vendita si trovano tra Vicenza e la provincia. I carabinieri del nucleo investigativo hanno già perquisito tre farmacie. Da quanto è stato possibile appurare gran parte dei medicinali neurodepressivi sarebbero stati acquistati senza alcuna prescrizione medica, sfruttando l’aiuto di farmacisti di fiducia.

Iscriviti alla newsletter del Corriere del Veneto

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

24 dicembre 2024

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 



Source link

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *