Artigiano in Fiera, evento completamente gratuito che si tiene a Rho dal 30 novembre all’8 dicembre 2024, è una fiera dedicata agli artigiani e alle tradizioni italiane. Fra sostenibilità ambientale, sapori e materie prime di qualità, è un’esperienza unica a cui davvero non si può mancare.
La fiera è un’ottima occasione per farsi e fare dei regali unici, specialmente in vista del Natale. L’evento ha una mission ben precisa: sostenere le aziende e porre al centro il lavoro selle singole persone. Può essere considerato un’evoluzione del semplice concetto di mercatino natalizio.
Le imprese coinvolte nel progetto rappresentano il territorio, le tradizioni regionali e l’abilità manifatturiera italiana. Scopriamo insieme questo grande evento che ogni anno attira oltre un milione di visitatori da tutto il mondo.
Artigiano in Fiera 2024
La fiera si svolge a Fieramilano, il principale polo della Fiera di Milano (il sistema fieristico della città e dell’area metropolitana del capoluogo lombardo). Qui, tutti i giorni dalle 10.00 alle 22.30, dal 30 novembre all’8 dicembre, è possibile immergersi in un mondo quasi parallelo, dove si viene trasportati lontano dall’era moderna per immergersi invece in un’esperienza che sa molto di antico.
Il visitatore s’immerge a 360 gradi nel mondo della produzione artigianale, che oggi con le moderne tecnologie e le produzioni in serie si è un po’ perso.
Lo scopo di Artigiano in Fiera è quello di sostenere le aziende ma anche valorizzare i loro prodotti: si tratta di un mercato consapevole che è attento a valori come l’autenticità, la qualità dei prodotti, l’alimentazione sana, la sostenibilità ambientale, l’originalità, l’utilizzo di tessuti naturali e il benessere fisico.
L’esposizione fieristica è solo uno dei tanti strumenti proposti. È presente infatti anche una piattaforma digitale dove le imprese possono coltivare per tutto l’anno un rapporto con il pubblico e quindi dare continuità al proprio lavoro. Con la promozione digitale, gli artigiani possono promuoversi, rendersi sempre visibili nel proprio mercato di riferimento, fidelizzare i clienti e aprirsi a nuove opportunità.
L’evento fisico di cui parliamo nell’articolo, però, è di certo il momento di spicco di tutto il progetto, perché qui ci si incontra di persona e si tocca con mano la vera qualità manifatturiera. Tanti gli stand per acquistare i propri regali di Natale e degustare prodotti della tradizione enogastronomica di ogni regione.
La fiera è aperta anche ad artigiani provenienti da altri Paesi del mondo: questi possono così presentare la propria attività, raccontare la loro storia e valorizzare le tipicità del territorio di provenienza.
Le opportunità della fiera
Lo scopo principale di chi prenota lo stand all’interno del polo è quello di vendere i propri prodotti. C’è davvero un’ampia varietà, si possono infatti trovare oggettistica a tema natalizio e non, prodotti di arredo per la casa, idee regalo, tessuti, cesti con prodotti gastronomici, abbigliamento e accessori, gioielli e tanti tesori manifatturieri.
Fra eventi, musiche e colori, Artigiano in Fiera offre un’immersione unica nella tipicità di ciascun territorio, inoltre c’è anche l’aspetto legato al cibo, assolutamente da non trascurare. I vari stand offrono degustazioni di prodotti provenienti da tutto il mondo e, ovviamente, da ogni parte d’Italia, Paese presente abbondantemente con quattro degli otto padiglioni allestiti.
Oltre ad assaggiare per poi acquistare nuove specialità firmate da tanti produttori e botteghe artigianali, è possibile fermarsi in uno dei 28 ristoranti e 19 Luoghi del Gusto, pronti a soddisfare ogni palato. Anche qui l’offerta è massiccia, fra specialità regionali italiane ma anche piatti tipici e ricette internazionali.
La fiera ha anche l’obiettivo di agevolare le azioni di marketing territoriale su un mercato diretto, con proposte di servizi e pacchetti di viaggio.
Gli artigiani possono vendere i propri prodotti, effettuare test di mercato per valutare la propria attività, al di là dei risultati di vendita, comunicare con un ampio mercato e farsi conoscere dunque da una rete di clienti sempre maggiore, che poi porterà a vantaggi futuri, grazie al passaparola.
I saloni di Artigiano in Fiera
Oltre ai vari stand, ci sono due saloni. Il primo è dedicato alla promozione dei prodotti certificati che tutelano la salute e il benessere fisico. Qui si possono trovare prodotti biologici, vegani, senza glutine e di montagna.
Questa area nasce per rispondere alla richiesta, sempre più ampia, di prodotti biologici, naturali e benefici per la salute. Giunta alla 28esima edizione, Artigiano in Fiera valorizza da sempre le imprese che lavorano in questa ottica, proponendo nel salone vari settori: prodotti agroalimentari, cosmesi, articoli per la casa e per l’arredo, abbigliamento e accessori.
C’è poi il salone dedicato alla moda, al design, all’arte e alle innovazioni creative. Qui gli artigiani promuovono pezzi unici e raccontano la loro passione: le creazioni handmade.
Anche in questo caso ci sono diversi settori: sartoria, accessori moda, gioielli, articoli decorativi per la casa, arte e illustrazioni.
L’area espositiva, come l’altra, è dedicata a giovani, start-up e imprese che vogliono proporre qualcosa di diverso dal solito, trasportando i visitatori – come dicevamo all’inizio – in un mondo lontano da quello attuale. Tutto ciò che si può reperire, è realizzato a mano ed è frutto della passione di persone autentiche, che trasmettono saperi e valori profondi.
L’evento è ideale per incrementare le vendite ma anche per comunicare con un pubblico attento e interessato a conoscere le storie che si intrecciano con i territori.
I requisiti per partecipare
Gli artigiani che vogliono partecipare possono fare domanda sul sito ufficiale dell’evento. Ci sono ovviamente dei requisiti da rispettare. La fiera, infatti, è pensata esclusivamente per le imprese che possono garantire qualità, originalità e autenticità dei propri prodotti.
I prodotti devono rappresentare il territorio e le tradizioni locali, oltre ad essere realizzati con materie prime e metodologie rispettose dell’ambiente. Questi, inoltre, devono essere unici e quindi ben distinguibili. Al bando imitazioni, contraffazioni o falsificazioni.
Ogni impresa deve presentare il profilo aziendale, comprese delle foto che attestino il lavoro in laboratorio e i prodotti artigianali che vengono realizzati. Entrare in contatto con gli organizzatori è molto semplice: sul sito ufficiale sono infatti riportati un indirizzo di posta elettronica e un contatto Whatsapp.
Ci sono dei costi fissi e altri che variano in base allo spazio espositivo di cui si ha bisogno e alle opzioni facoltative per farsi trovare più facilmente dai visitatori. Questi ultimi invece, possono entrare gratuitamente e godersi un’esperienza immersiva unica.
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