Assegno Unico 2025: Rinnova l’ISEE a gennaio.

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La scadenza dell’ISEE 2024 si avvicina: cosa fare per non perdere l’Assegno Unico 2025?

Come ogni anno, il 31 dicembre segna la scadenza dell’ISEE. Per continuare a beneficiare dell’Assegno Unico e di altre prestazioni legate all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è fondamentale rinnovare l’ISEE entro i primi mesi del 2025.

Perché è così importante rinnovare l’ISEE?

L’ISEE è uno strumento fondamentale per valutare la situazione economica di un nucleo familiare e determinare l’accesso a una serie di agevolazioni e prestazioni, tra cui l’Assegno Unico. Un rinnovo puntuale garantisce:

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  • Continuità delle prestazioni: Senza un ISEE aggiornato, il pagamento dell’Assegno Unico potrebbe interrompersi.
  • Verifica dei requisiti: Il rinnovo permette di verificare che il nucleo familiare continui a rispettare i requisiti per accedere all’agevolazione.
  • Aggiornamento dei dati: Qualsiasi variazione nella situazione economica (redditi, composizione del nucleo familiare, ecc.) deve essere comunicata attraverso il rinnovo dell’ISEE.

Quali sono i requisiti per ricevere l’Assegno Unico 2025?

L’Assegno Unico e Universale è un sostegno economico destinato a tutte le famiglie con figli a carico. Questo beneficio, introdotto per aiutare le famiglie con figli, offre un aiuto economico per ogni figlio fino ai 21 anni (e senza limiti di età per i figli disabili).

Hanno diritto all’Assegno Unico tutte le famiglie con figli a carico, indipendentemente dalla loro situazione lavorativa o reddituale.

Fattori che influenzano il calcolo

L’importo dell’Assegno Unico varia a seconda di diversi fattori:

  • ISEE: L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente influisce sull’importo finale.
  • Età dei figli: L’importo può cambiare in base all’età dei figli a carico.
  • Situazioni particolari: Ci sono maggiorazioni per famiglie numerose, con figli disabili o con altre specifiche condizioni.

Requisiti

Per avere diritto all’Assegno Unico, è necessario quindi:

  • Residenza in Italia: Il nucleo familiare deve avere la residenza anagrafica in Italia.
  • Cittadinanza: Almeno uno dei genitori deve essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea.
  • Figli a carico: Devono essere presenti figli a carico, dal settimo mese di gravidanza fino al compimento dei 21 anni (con alcune eccezioni).
  • Figli disabili: senza limiti di età.

Figli

E’ bene specificare che l’Assegno Unico e Universale è pensato per sostenere tutte le famiglie con figli a carico. In particolare, spetta a chi ha:

  • Figli minorenni: L’assegno viene riconosciuto per ogni figlio minorenne a carico. Per i nascituri, il beneficio decorre già dal settimo mese di gravidanza.
  • Figli maggiorenni fino ai 21 anni: Se il figlio ha tra i 18 e i 21 anni, ha diritto all’assegno a condizione che:
    • Frequenti una scuola, un’università o un corso di formazione.
    • Svolga un tirocinio o un lavoro con un reddito annuo inferiore a 8.000 euro.
    • Sia disoccupato e iscritto ai servizi per l’impiego.
    • Stia svolgendo il servizio civile universale.
  • Figli con disabilità: Non c’è limite di età per i figli con disabilità.

Come viene erogato l’Assegno Unico?

L’INPS si occupa di erogare l’Assegno Unico direttamente al richiedente, solitamente uno dei due genitori.

Modalità di pagamento.

Puoi scegliere come ricevere l’assegno tra le seguenti opzioni:

  • Bonifico bancario o postale: L’importo viene accreditato direttamente sul tuo conto corrente.
  • Libretto di risparmio: Se hai un libretto di risparmio con IBAN, puoi ricevere l’assegno su quello.
  • Carta di credito o debito: Puoi far accreditare l’importo sulla tua carta, purché abbia un IBAN associato.

Chi riceve il pagamento?

  • Entrambi i genitori: Se entrambi i genitori esercitano la responsabilità genitoriale, è possibile suddividere l’importo al 50%.
  • Un solo genitore: In caso di affidamento esclusivo, l’importo spetta al genitore affidatario.
  • Tutore o affidatario: Se il minore è affidato a un tutore o a un affidatario, l’assegno viene erogato a quest’ultimo.

Quando inizia il pagamento?

  • Per i nuovi nati: Il beneficio inizia dal settimo mese di gravidanza.
  • Per gli altri casi: L’assegno viene erogato dal mese successivo alla presentazione della domanda completa.

Come modificare le modalità di pagamento?

Puoi modificare le modalità di pagamento in qualsiasi momento accedendo alla tua domanda online.

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Come rinnovare l’ISEE?

È consigliabile presentare la DSU per il calcolo del nuovo ISEE 2025 a partire dai primi giorni di gennaio 2025. Per farlo, è possibile rivolgersi a un CAF o compilare autonomamente la DSU online.

Per rinnovare l’ISEE, puoi rivolgerti al nostro CAF Fenalca per assisterti nella compilazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e nel calcolo dell’ISEE.

Quali documenti servono?

Per il rinnovo dell’ISEE, tipicamente sono necessari:

  • Documenti d’identità di tutti i componenti del nucleo familiare
  • Codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare
  • Modello CU (Certificazione Unica)
  • Documenti che attestino il possesso di immobili e veicoli
  • Ed inoltre per conoscere l’elenco completo dei documenti clicca qui e scaricali ora

Quando rinnovare l’ISEE?

Si consiglia di presentare la DSU per il calcolo del nuovo ISEE 2025 a partire dai primi giorni di gennaio 2025. In questo modo, potrai assicurarti la continuità dell’Assegno Unico senza interruzioni.

Cosa succede se non si rinnova l’ISEE?

In caso di mancato rinnovo dell’ISEE entro i termini previsti, l’INPS potrebbe sospendere o revocare il pagamento dell’Assegno Unico.

Conclusioni

Il rinnovo dell’ISEE è un passaggio fondamentale per tutti coloro che usufruiscono di prestazioni economiche legate all’ISEE.

In sintesi, l’Assegno Unico è un sostegno economico rivolto a tutte le famiglie con figli, indipendentemente dalla loro situazione lavorativa o reddituale, purché rispettino i requisiti sopra indicati.

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Perché si chiama “Unico” e “Universale”?

  • Unico: Semplifica e unifica diverse prestazioni precedenti, rendendo tutto più chiaro.
  • Universale: È garantito a tutte le famiglie con figli, anche a quelle con un ISEE più alto.

Non rischiare di perdere questo importante sostegno economico! Rivolgiti al nostro CAF Fenalca di fiducia per ottenere assistenza e chiarimenti su tutte le procedure necessarie per il rinnovo dell’ISEE.

Vuoi sapere di più sul Modello ISEE 2025? Approfondisci ora e clicca qui.

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Per essere sempre aggiornato sulle ultime notizie in merito consulta sempre il sito dell’INPS.

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