Il bando “Impronta d’Impresa Marche 2024”, promosso dalla Camera Marche e proposto dal presidente Gino Sabatini, ha celebrato le aziende femminili che si distinguono per creatività, passione e capacità di innovare. L’evento si è tenuto presso la Loggia dei Mercanti di Ancona, premiando le vincitrici suddivise in quattro categorie: Turismo e Cultura, Made in Italy ed Internazionalizzazione, Sostenibilità e Welfare Aziendale, Digitalizzazione ed Intelligenza Artificiale. Le vincitrici hanno ricevuto premi che variano da 5mila euro per le prime classificate a mille euro per le quarte, a testimonianza del supporto alle donne imprenditrici della Regione Marche.
Riconoscimenti e categorie del premio
Il bando ha previsto quattro categorie per premiare le diverse aree di innovazione delle imprese femminili. Le vincitrici di quest’edizione hanno mostrato come le donne possano guidare progetti di valore attraverso la loro leadership e le loro competenze. In ogni categoria, le aziende hanno dimostrato non solo meritocrazia, ma anche un forte legame con il territorio e con le comunità locali.
La categoria Turismo e Cultura ha visto trionfare l’azienda agricola Carbonetti, gestita da Marina Carbonetti, che si dedica alla produzione di olio extra vergine di oliva biologico. Questa azienda non solo produce, ma svolge un ruolo attivo nella valorizzazione del patrimonio agroalimentare locale, diventando un punto di riferimento per turisti e cittadini.
Nel campo del Made in Italy ed Internazionalizzazione, “Wallovely“, una startup di Francesca Di Giorgio, ha vinto grazie all’innovativo approccio al design delle carte da parati. Rinnovare un prodotto tradizionale attraverso il design è un esempio di come la creatività femminile possa rinnovare settori consolidati.
La sezione Sostenibilità e Welfare Aziendale ha premiato il Gruppo Tom srl di Colli al Metauro, fondato da Giulia Tombari. Questo gruppo è specializzato nella creazione di strumenti per la riabilitazione logopedica, nel segno della sostenibilità e del benessere sociale.
Infine, per Digitalizzazione ed Intelligenza Artificiale, il premio è andato a “Eredi Raimondo Bufarini srl“, un’azienda di Falconara Marittima, guidata da Giuliana Bufarini. Questa realtà si occupa dei servizi di raccolta e smaltimento rifiuti, evidenziando l’importanza delle tecnologie nel settore ambientale.
L’importanza dell’imprenditoria femminile nelle marche
Le Marche si contraddistinguono per una significativa presenza di imprese a conduzione femminile, attestandosi al 23,3%, valore superiore alla media nazionale. Durante l’evento, Sabatini ha sottolineato come l’imprenditoria femminile sia principalmente concentrata nei servizi, evidenziando la necessità di lavorare ulteriormente per rafforzare questo settore. Le storie delle imprenditrici vincitrici sono un chiaro esempio di collaborazione intersettoriale e di approccio innovativo, dove le competenze si intrecciano e le sinergie si creano.
Le imprenditrici, ognuna nel proprio settore, si sono unite per creare reti con altri attori economici. Questo approccio permette di affrontare le sfide attuali e offre nuove opportunità di crescita, rendendo le loro organizzazioni più resilienti e orientate al futuro. Ogni storia di successo rappresenta un passo verso l’uguaglianza e il potenziamento del ruolo delle donne nel mondo del lavoro.
Gli interventi delle autorità locali: promozione e sfide dell’imprenditoria femminile
In occasione della cerimonia di premiazione, sono intervenuti anche rappresentanti delle istituzioni locali. L’assessora comunale alle Pari Opportunità, Orlanda Latini, ha messo in evidenza il crescente numero di donne nel mondo dell’imprenditoria marchigiana, ma ha anche esposto le difficoltà che le donne devono affrontare, come la ricerca della parità salariale e l’accesso alle posizioni di vertice.
Latini ha dichiarato che, nonostante ci siano molte sfide, il lavoro delle donne imprenditrici rappresenta un’importante avanguardia per le generazioni future. Queste figure non solo ispirano con le loro storie di successo, ma dimostrano anche che è essenziale promuovere l’autonomia economica delle donne. L’invito è chiaro: le donne devono prendere consapevolezza delle proprie capacità e sfruttare le opportunità disponibili per realizzare i propri sogni.
La Commissione Pari Opportunità delle Marche, rappresentata dalla consigliera Eglantine Groppa, ha accolto con favore queste testimonianze, evidenziando come il contributo delle donne nell’economia locale sia fondamentale per un futuro più inclusivo e prospero.
Il bando “Impronta d’Impresa Marche 2024” rappresenta un passo significativo nel riconoscere e valorizzare le imprese femminili regionali, incentivando una crescita che coinvolga l’intera comunità.
Ultimo aggiornamento il 4 Dicembre 2024 da Sofia Greco
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