Muffa e insetti vivi in alcune marche di nocciole testate (Lidl tra i peggiori del test)

Un recente test tedesco ha esaminato una selezione di 20 nocciole di diverse marche, con l’obiettivo di valutarne la qualità e la sicurezza. Vediamo cosa ha scoperto

Le nocciole, da sgranocchiare così come sono quando abbiamo bisogno di uno snack ma anche protagoniste di numerose preparazioni natalizie, sono tra la frutta secca più amata, sia per il sapore che per la versatilità. E oltre ad essere buone, fanno anche bene, sono infatti ricche di minerali come calcio, magnesio, potassio, ferro e zinco, oltre a vitamine essenziali come quelle del gruppo B e la vitamina E.

Un nuovo test, condotto dalla rivista tedesca Öko-Test, ha preso in esame proprio questa tipologia di frutta secca, analizzando 20 campioni di nocciole intere, con buccia ma senza guscio, acquistate in supermercati, discount e negozi biologici in Germania.

Si tratta principalmente di referenze tipiche del mercato tedesco ma i risultati dell’indagine offrono comunque spunti utili anche per i consumatori italiani, pur senza garantire che rispecchino la stessa realtà del nostro mercato. Per questo, ci auguriamo che a breve qualche associazione in Italia conduca un test simile.

In realtà, le nocciole testate provenivano da diversi Paesi, tra cui anche l’Italia, ma vi è una netta prevalenza di frutta secca di orgine turca.

Tutti i campioni sono stati analizzati tenendo conto di questi parametri:

• Contaminazione da oli minerali e plastificanti (che possono derivare da produzione e confezionamento)
• Contaminazione da cadmio (metallo tossico che può contaminare le nocciole)
• Contaminazione microbiologica (eventuale presenza di muffe, batteri come E. coli, Salmonella e Bacillus cereus)
• Qualità visiva e sensoriale: sono stati esaminati vari aspetti, tra cui integrità e pulizia dei noccioli; assenza di essiccazione, rancidità, muffa, corpi estranei, alterazioni o scolorimenti; valutazione della presenza di danni da parassiti e umidità anomala; misurazione delle dimensioni e verifica della presenza di nuclei gemelli
• Assaggio: da parte di esperti per valutarne aspetto, odore, gusto e consistenza
• Avvertenze sulla salute e sicurezza: è stato verificato se sulle confezioni fosse presente l’avvertenza riguardante il rischio di soffocamento per i bambini
• Indicazioni ambientali e sanitarie: per verificare la chiarezza delle indicazioni relative all’impatto ambientale e alla salubrità del prodotto

Gli esperti tedeschi specificano anche che:

Per la valutazione ci siamo basati sullo standard UNECE per le nocciole . Si tratta di uno standard di valutazione della qualità sviluppato dalla Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite. La frutta secca deve quindi essere esente da parassiti o altri insetti.

Ma proprio su questo punto, c’è stato qualche problema…

I risultati

Partiamo dalla buona notizia: la maggior parte delle nocciole analizzate ha ricevuto valutazioni positive, si sono rivelati dunque prodotti buoni e igienicamente sicuri.

Sottolineiamo che i tre campioni di nocciole provenienti dall’Italia sono risultati tutti di buona qualità.

@Öko-test

In alcuni campioni però, 2 in particolare (uno di nocciole provenienti dalla Turchia e l’altro dagli Usa), sono stati trovati alcuni problemi, e non di poco conto. Una confezione presentava tracce di muffa, il che ha portato a penalizzare il prodotto con un giudizio “insoddisfacente”; ancora più preoccupante, in un altro pacchetto di nocciole è stato rinvenuto un insetto vivo.

Quanto scoperto è inaccettabile, poiché la presenza di muffa e insetti può rappresentare un rischio per la salute dei consumatori.

Tra i due prodotti peggiori ci sono le nocciole vendute alla Lidl, che mostravano evidenti segni di muffa e la presenza di funghi microscopici.

@Öko-test

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Per quanto riguarda il test sensoriale, alcune marche hanno mostrato solo lievi imperfezioni. Tra i difetti riscontrati, il laboratorio ha segnalato la mancanza della buccia in molti semi, semi spezzati o addirittura metà nocciole, e notevoli variazioni nelle dimensioni all’interno della stessa confezione. Tuttavia, se le nocciole non vengono utilizzate per fini decorativi, questi difetti estetici sono generalmente accettabili.

Una critica comune è stata poi un sapore relativamente amaro, che potrebbe risultare sgradito a chi preferisce un gusto più dolce.

Attenzione ai bambini

Le nocciole sono uno spuntino gustoso e salutare, ma possono rappresentare un rischio di soffocamento per i bambini piccoli, a causa della loro forma rotonda e della consistenza dura.

L’Istituto federale per la valutazione dei rischi (BfR) ha raccomandato, da 15 anni ormai, di inserire un avviso sulle confezioni di frutta secca, ma questa indicazione non è obbligatoria e alcuni produttori, nonostante sia passato molto tempo, non hanno mai inserito l’avviso.

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Fonte: ÖKO-TEST

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