Controllo del territorio: 8 denunce e 3 segnalazioni per droga
Controlli del territorio – I Carabinieri del Comando Provinciale di Perugia hanno intensificato il controllo del territorio in tutta la provincia, denunciando otto persone all’Autorità Giudiziaria e segnalando tre soggetti alla Prefettura. Le operazioni, che hanno riguardato vari comuni e arterie principali della provincia, sono state focalizzate su diverse violazioni di legge, tra cui guida in stato di ebbrezza e possesso di sostanze stupefacenti. Durante i controlli, sono stati particolarmente mirati anche gli aspetti relativi alla sicurezza stradale.
Le denunce riguardano una serie di episodi avvenuti nei giorni scorsi. I Carabinieri delle stazioni e dei comandi dipendenti hanno riscontrato numerose infrazioni, procedendo con i necessari accertamenti. Gli individui denunciati sono stati tutti deferiti in stato di libertà alle Procure della Repubblica di Perugia e Spoleto. Tre di loro sono stati anche segnalati alla Prefettura per l’assunzione di droga, un’infrazione che prevede specifici provvedimenti amministrativi.
Di seguito i dettagli dei controlli effettuati dalle diverse aliquote radiomobili.
Aliquota Radiomobile di Città di Castello:
- Un 19enne del luogo è stato fermato alla guida con sintomi di ebbrezza. Gli accertamenti hanno confermato un tasso alcolemico pari a 0,86 g/l.
- Due giovani, un 19enne ed un 20enne, entrambi di origini straniere ma residenti in zona, sono stati trovati in possesso di circa 2,1 g e 1,1 g di “hashish”, che sono stati sequestrati.
- Un altro 19enne, originario di Città di Castello, è stato sorpreso con una sigaretta artigianale contenente la stessa sostanza stupefacente.
Aliquota Radiomobile di Todi:
- Una 30enne e un 25enne, entrambi italiani, sono stati fermati a seguito di incidenti stradali causati dall’assunzione di alcol. I due sono risultati positivi con tassi alcolemici rispettivamente pari a 1,38 g/l e 0,89 g/l, con conseguente ritiro della patente.
Aliquota Radiomobile di Città della Pieve:
- Un 30enne, proveniente da altra regione, è stato fermato e trovato con un tasso di alcol nel sangue pari a 1,16 g/l.
- Un 46enne, sorpreso alla guida con un tasso alcolemico estremamente elevato di 2,54 g/l, ha visto il proprio veicolo sequestrato oltre al ritiro della patente.
Aliquota Radiomobile di Foligno:
- Un 20enne, residente a Foligno, è stato controllato alla guida con un tasso alcolemico pari a 1,16 g/l, con ritiro della patente.
Stazione di San Giustino:
- Un 35enne straniero, residente fuori regione, ha provocato un incidente con il proprio motociclo e, sottoposto a accertamenti, è risultato positivo con un tasso alcolemico di 2,73 g/l. Il motociclo è stato sequestrato e la patente ritirata.
Stazione di Nocera Umbra:
- Un 39enne straniero, residente nella zona, è stato fermato alla guida della propria autovettura e, sottoposto a test, è risultato positivo con un tasso di 1,32 g/l. Anche per lui è scattato il ritiro della patente.
Gli accertamenti relativi alla guida in stato di ebbrezza alcolica sono stati effettuati in base alle disposizioni previste dal Codice della Strada. Ogni tasso superiore a 0,50 g/l costituisce una violazione che può portare a sanzioni di tipo amministrativo o penale, a seconda dell’entità dell’intossicazione.
Le operazioni condotte dai Carabinieri fanno parte di una più ampia strategia di controllo del territorio, che ha visto un rafforzamento della presenza dell’Arma nelle principali zone della provincia. Il Comando Provinciale di Perugia ha continuato a monitorare la situazione, puntando sulla prevenzione e sulla repressione di comportamenti pericolosi per la sicurezza dei cittadini.
I Carabinieri intendono proseguire con questi intensivi controlli, al fine di garantire un alto livello di sicurezza in tutte le realtà locali. L’attività quotidiana dell’Arma si concentra anche sul rafforzamento del senso di sicurezza tra i cittadini, in risposta alle numerose problematiche legate alla circolazione stradale e al traffico di sostanze stupefacenti.
L’azione di contrasto continua a coinvolgere anche i centri abitati minori e le aree rurali, dove sono state intensificate le operazioni di vigilanza. Le forze dell’ordine si sono concentrati sull’identificazione di comportamenti sospetti e sull’aumento della sorveglianza in prossimità di luoghi di aggregazione.
Le attività di controllo proseguiranno, con l’intento di prevenire ulteriori reati e garantire la sicurezza pubblica.
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