Questi sono i parchi e giardini botanici che vale la pena visitare anche a dicembre e gennaio

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Giardini in inverno: ecco una lista da nord a sud di giardini da visitare anche nella stagione più fredda

Chi l’ha detto che in inverno non si possano visitare parchi e giardini? Anzi, ce ne sono alcuni che in questa stagione acquistano più fascino. E quindi indossate cappello e guanti e partite alla scoperta dei parchi e giardini da visitare in Italia anche in inverno.

Perché visitare parchi e giardini in inverno?

Vantaggi e svantaggi

Visitare i parchi in inverno offre l’opportunità di vivere un’esperienza lontana dal trambusto delle stagioni più affollate. Difficilmente in questa stagione troverete ressa e calca, i parchi invernali permettono di immergersi in una dimensione di pace, dai suoni attutiti. Anche in questa stagione potrete assistere a delle fioriture inaspettate, e godere dei colori degli ellebori e calicanti, ma anche di collezioni esotiche protette nelle serre. Inoltre, l’assenza del fogliame estivo mette in risalto le strutture architettoniche e gli elementi del paesaggio progettato, mentre la luce dell’inverno offre scenari perfetti per chi ama la fotografia.

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Come in ogni cosa ovviamente ci sono anche aspetti che richiedono una maggiore organizzazione. Le giornate corte riducono il tempo a disposizione per le visite, e molti luoghi sono accessibili solo su appuntamento o con orari limitati. È quindi fondamentale pianificare con attenzione, consultando i siti ufficiali per verificare orari di apertura, eventuali chiusure stagionali e la necessità di prenotazioni.

Quali giardini visitare in inverno?

La Venaria Reale, Torino venaria reale torinovenaria reale torino

La Venaria Reale, a pochi chilometri da Torino, è una delle residenze sabaude più maestose e affascinanti, patrimonio UNESCO dal 1997. Questo complesso, noto come la “Versailles italiana”, si rivela una meta imperdibile anche in inverno. La stagione fredda trasforma i suoi giardini in un paesaggio incantato, dove la brina e le sfumature invernali creano un’atmosfera quasi fiabesca.

Gli spazi esterni sono impreziositi da giochi d’acqua che assumono forme cristalline, con viste spettacolari sulle Alpi. All’interno, la Reggia con i suoi saloni sontuosi, la celebre Galleria di Diana e le mostre temporanee regalano un viaggio nella storia e nell’arte. Una passeggiata alla Venaria Reale d’inverno è un’esperienza che unisce la bellezza della natura e la magnificenza del patrimonio culturale.

Parco Sempione, Milano

Parco SempioneParco Sempione

Il Parco Sempione, il cuore verde di Milano, è una tappa imperdibile in qualsiasi periodo dell’anno. Questo spazio iconico, situato a pochi passi dal centro storico e dall’imponente Castello Sforzesco, si trasforma in inverno in un’oasi di pace, lontana dal trambusto cittadino. La calma della stagione fredda rende il parco ancora più affascinante, permettendo di apprezzarne la ricca varietà botanica e i dettagli che spesso sfuggono nei periodi di maggiore affluenza. Tra le fioriture invernali, spicca il suggestivo Calicanto, con i suoi delicati fiori profumati, visibile già nei cortili del castello, quasi un preludio alla scoperta delle bellezze naturalistiche del parco. Passeggiare qui, tra i viali alberati e i piccoli angoli nascosti, è un’esperienza che unisce natura e storia in un contesto unico.

Orto Botanico di Padova

orto botanico padovaorto botanico padova

Patrimonio UNESCO, è il più antico orto botanico universitario del mondo. In inverno, i suoi percorsi storici e le sue collezioni di piante rare offrono un’esperienza di grande fascino scientifico e culturale.

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Villa Caprile, Pesaro

villa caprile pesarovilla caprile pesaro

@Wikipedia

Il giardino di Villa Caprile, a Pesaro, è un luogo di rara bellezza, capace di incantare i visitatori con il suo fascino storico e paesaggistico. Si articola su tre terrazze, ognuna con una propria identità: il primo livello accoglie con un elegante giardino all’italiana, impreziosito da suggestivi giochi d’acqua, che però potrebbero non essere attivi durante l’inverno. Le terrazze successive ospitano spazi un tempo dedicati al frutteto e alla collezione di piante aromatiche, oggi trasformati in giardini che offrono panorami mozzafiato sulla campagna circostante. Tra le meraviglie da scoprire, spiccano il Giardino Segreto, le fontane, le grotte, l’enigmatico Antro del Diavolo, il Teatro di Verzura, il suggestivo Viale dei Tassi e il Roseto, ricco di varietà di rose antiche. Anche in inverno, Villa Caprile regala un’esperienza unica, tra storia, natura e scorci da cartolina.

Giardini di Boboli, Firenze

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@123rf

Simbolo del Rinascimento italiano, i Giardini di Boboli sono un museo a cielo aperto che non perde fascino neanche durante i mesi più freddi. Le statue classiche, i viali alberati e le terrazze si vestono di una luce diversa, permettendo di ammirare dettagli architettonici spesso nascosti dalla vegetazione estiva.

Tra le attrazioni principali si trovano:

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  • La Grotta del Buontalenti: una struttura manierista suddivisa in tre sale, originariamente decorata con sculture di Michelangelo.
  • L’Anfiteatro: situato vicino al palazzo, utilizzato per spettacoli e decorato con statue e obelischi.
  • Il Viottolone: un ampio viale fiancheggiato da cipressi e statue, che conduce all’Isolotto, un’isola artificiale con la Fontana dell’Oceano.

Il giardino offre anche viste panoramiche su Firenze e numerose fontane, grotte e terrazze. È aperto tutti i giorni con orari variabili a seconda della stagione, e l’ingresso è a pagamento.

Villa Lante, Bagnaia

villa lante bagnaiavilla lante bagnaia

@Flickr

La Villa Lante di Bagnaia, vicino Viterbo, è uno dei massimi esempi di giardino all’italiana rinascimentale. Celebre per la sua simmetria perfetta e le straordinarie fontane, come la suggestiva Fontana dei Mori e il raffinato Giardino delle Fontane, questo luogo unisce natura e architettura in un equilibrio armonioso. Anche in inverno, le sue terrazze e i giochi d’acqua, incorniciati dal paesaggio circostante, offrono un’atmosfera unica e contemplativa, rendendola una meta imperdibile per gli amanti dell’arte e della bellezza.

Villa d’Este, Tivoli

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La Villa d’Este a Tivoli, patrimonio UNESCO dal XVI secolo, è uno dei capolavori rinascimentali più straordinari al mondo, un luogo dove architettura e natura si fondono in perfetta armonia. Con i suoi 35.000 metri quadrati di giardini, arricchiti da una coreografia spettacolare di 250 zampilli, 255 cascate e 50 fontane, questa residenza è un esempio sublime di ingegneria idraulica e bellezza artistica.

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Progettata per stupire, Villa d’Este rimane un’esperienza unica in qualsiasi stagione: anche in inverno, il fascino dei suoi giochi d’acqua e la maestosità delle sue piante secolari incantano i visitatori. Ogni angolo dei suoi viali e terrazze regala una prospettiva diversa.

Orto Botanico di Roma

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@Wikipedia

Nel cuore della capitale, questo giardino scientifico offre un’esperienza unica. Le serre ospitano collezioni di piante provenienti da tutto il mondo, permettendo di immergersi in microclimi tropicali e subtropicali anche quando fuori fa freddo.

Giardini della Reggia di Caserta, Campania

Reggia di CasertaReggia di Caserta

Un capolavoro assoluto dell’architettura paesaggistica europea, i giardini della Reggia di Caserta si estendono per oltre 120 ettari, offrendo anche in inverno uno spettacolo per gli occhi. La prospettiva è maestosa, con i suoi viali rettilinei, fontane e sculture, acquista una dimensione quasi metafisica quando la neve o la nebbia permettono di apprezzare la geometria perfetta del luogo.

Giardini La Mortella, Ischia

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I Giardini La Mortella, sull’isola di Ischia, sono un incantevole paradiso botanico progettato da Susana Walton e dall’architetto paesaggista Russell Page. Questo luogo ospita una ricca collezione di piante tropicali e mediterranee, che prosperano grazie al clima mite dell’isola. Anche in inverno, i giardini offrono uno spettacolo unico con le fioriture stagionali, scorci panoramici sul mare e angoli suggestivi che evocano atmosfere esotiche. Un viaggio tra natura, arte e tranquillità che non delude in nessuna stagione.

Orto Botanico di Palermo

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@Wikipedia

L’Orto Botanico di Palermo vanta una straordinaria varietà di flora, con i suoi 10 ettari di estensione e oltre 5.000 specie di piante provenienti da tutto il mondo. Fondato oltre due secoli fa, questo storico giardino è il più grande orto botanico d’Europa e rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto. Grazie al clima mite della Sicilia, è una meta ideale da visitare anche in inverno, quando è possibile ammirare la bellezza delle sue collezioni botaniche in un’atmosfera tranquilla e rilassante.

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